GROTTAMMARE – Cambio al tavolo della giunta comunale di Grottammare. Simone Splendiani prende il posto di Marcello Capriotti che nei giorni scorsi aveva rassegnato le proprie dimissioni dall’incarico di assessore.

Con la nomina di Splendiani, il primo cittadino istituisce un assessorato specifico al Turismo, precedentemente guidato dal vice sindaco e assessore alla Cultura Enrico Piergallini che, con l’occasione, viene rivestito anche della carica di assessore ai Lavori Pubblici, al posto di Stefano Troli. A quest’ultimo è stato assegnato il settore Manutenzioni.

Il sindaco, Luigi Merli, trattiene a sé la guida dell’Urbanistica ma si farà affiancare dall’ex assessore Capriotti, in qualità di consigliere delegato.

Un po’ di notizie sul nuovo giovane assessore:
Simone Splendiani, classe 1980, è alla sua prima esperienza di amministratore, iniziata con l’elezione di consigliere nel 2008 e l’affiancamento all’assessore Piergallini, come consigliere delegato alle materie del Turismo. Dal 2010 è capogruppo di Solidarietà e Partecipazione in consiglio comunale e rappresenta l’Amministrazione nel Sistema Turistico Locale. Politicamente, è iscritto al Partito Democratico. Dal primo febbraio 2012 è ricercatore di economia e gestione delle imprese all’Università di Perugia, dove insegna marketing, dopo una lunga esperienza all’Università di Urbino. In particolare, è da sempre impegnato nel settore del marketing turistico. Al riguardo, vanta anche diverse pubblicazioni accademiche.

“Il mio- commenta Splendiani- sarà un assessorato in assoluta continuità con l’operato dell’assessore Piergallini che ho affiancato dall’inizio di questo mandato. I miei tre obiettivi, pertanto, resteranno i punti cardine del suo assessorato: completa unità e unione con la cultura, perché abbiamo sempre puntato sul binomio cultura-turismo; la partecipazione degli operatori, incoraggiata da sempre con l’istituzione del Tavolo del turismo dall’autunno del 2008; la sostenibilità, cioè sviluppo turistico che sia rispettoso dell’ambiente e della comunità ospitante”.

Il passaggio di consegne tra vecchie e nuove generazioni è una prassi che caratterizza il secondo mandato del sindaco Merli, ricordiamo le recenti entrate di Daniele Mariani e Alessandro Rocchi.

“Ritengo corretto e doveroso – si legge nella lettera di dimissioni di Marcello Capriotti inviata al sindaco – restituire la delega affidatami con la certezza che lei continui nel percorso già tracciato, inserendo persone giovani, nell’ottica di un sano ricambio generazionale, di cui la politica ha proprio bisogno. Ringrazio i colleghi consiglieri ed assessori e tutti i dipendenti comunali, il cui lavoro, spesso denigrato da frasi qualunquiste, in realtà è una risorsa per la nostra collettività. Ringraziandola ancora per la piena fiducia che lei mi ha sempre accordato e che io da consigliere, continuerò ad accordarle, auguro a lei e all’intera amministrazione buon lavoro”.