Gian Varietà. Nel mio ultimo DisAppunto, scrivendo della Centrale del gas e della relativa protesta di molti cittadini tuttora in atto, per rimarcare  che la nostra riviera non sta vivendo (a livello mediatico) un buon momento, ho citato la trasmissione di Radio 1 “Gian Varietà“, (dalle ore 14.45 alle 15.30) per un particolare che era in qualche modo, secondo me, legato alla crescente svalorizzazione del nome “San Benedetto del Tronto” in quanto località balneare d’eccellenza nelle Marche.

Il conduttore Gianluca Guidi nella trasmissione di ieri (http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-10cbe2a4-6657-458b-a741-2ffa63ee94d2-radio1.html) in riferimento a queste mie considerazioni “Nell’intera puntata dello scorso 11 gennaio dedicata al paese natìo dell’attore marchigiano, per indicare dove si trova Carassai nessuno ha accennato alla vicinanza con la località turistica che i numeri danno come la più frequentata della Regione. Anzi, il conduttore Guidi ha detto che lui va in vacanza da quelle parti cioè a Senigallia” ha replicato in un modo che più intelligente non si può. Ironizzando giustamente sul fatto che, se va al mare a Senigallia e non a San Benedetto del Tronto, non può farci  nulla “tra l’altro mia moglie ha una casa lì, gli chiederò di acquistarne una a San Benedetto del Tronto“, ma ha anche compreso il senso del mio dispiacere perché San Benedetto del Tronto, località balneare più frequentata delle Marche, a 15 minuti da Carassai (Senigallia si trova a 150 km!), non era mai stata citata.

Per “rimediare” ha citato San Benedetto del Tronto almeno dieci volte (ne ho perso il conto) ricordando anche che ha recitato in un teatro della nostra città, cosa che gli era sfuggita nella trasmissione dell’11 gennaio scorso. Niente di grave ma noi gente di provincia siamo fatti così, io particolarmente sono molto amareggiato per come la Regione, per esempio, sta penalizzando da qualche anno la parte sud delle Marche, il Piceno in particolare. Le cito un esempio che i nostri lettori conoscono benissimo (mi rivolgo a Guidi nella speranza che mi legga): qualche mese fa uscì un inserto sul Corriere della Sera di 40 pagine dal nome Italie/Marche nel quale San Benedetto del Tronto, 100 chalet sul mare, 150 strutture turistiche, era inesistente.

Il dulcis in fundo, invece, credo che stavolta farà piacere al simpatico e bravo Gianluca Guidi (ho rimediato per l’acca che mancava al nome d’arte di suo padre, Johnny Dorelli): ho tifato affinchè la trasmissione della quale Gian Varietà ha preso il posto “Ho perso il trend” di Bassignano e Luzi non venisse cancellata. Per qualche giorno ho fatto altro in quei 45 minuti poi, essendo l’ora strategica ed essendo io un affezionato di RadioUno, ho iniziato ad ascoltarla ed ora, devo ammettere, che sia Guidi che il “nostro” Pallottini e tutta la redazione sono all’altezza dei loro illustri e più “scafati” predecessori. Nell’assicurare che questa mia non è una ruffianata ringrazio la redazione di Gian Varietà per l’attenzione.

PS Una curiosità. Venti giorni fa avevo detto al mio caporedattore che era il caso di  intervistare Claudio Pallottini per la nostra rivista cartacea nella quale dedichiamo, settimanalmente, una pagina ad un personaggio del Piceno. Anche se… è nato a Roma. “Se pò fa?”