seguirà presto servizio video e approfondimenti

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Di seguito la lettera letta in commissione da Elio Core, presidente del quartiere Porto d’Ascoli Centro e in rappresentanza dei comitati di quartiere

“Riteniamo inusuale e non corretto, secondo le regole non scritte ma appartenenti a semplici criteri di buon senso, convocare la commissione in questa sede per assistere ad una conferenza stampa  che, poichè convocata senza condividere documenti e testi, non può esprime dati e contenuti collegiali e condivisi, ma semplici pareri personali, o di un gruppo, che non devono essere in alcun modo identificati con la Commissione consultiva tecnica che non ha un suo portavoce ufficiale democraticamente scelto.

Deve essere portato a conoscenza di questa Commissione la risultanza dei pareri espressi da parte delle amministrazioni competenti (Ministero e Regione) in sede di VIA citate nell’atto di incarico  a Terre.it di cui alla Determina Dir.le n° 1618 del 9/12/2011.

Questo tavolo deve cercare di rendere chiarezza sulla vicenda dello stoccaggio Gas San Benedetto avvalendosi di pareri ed analisi e considerazione a cui debbono partecipare tutti i suoi componenti con le loro competenze tecniche e politiche.

Tale analisi non può non passare per una definizione degli eventuali punti di criticità o di rischio dell’intervento e dei suoi eventuali aspetti positivi, oltre a legittime valutazioni di opportunità o politiche.

Tutti questi elementi raccolti ed elencati, debbono essere i quesiti da sottoporre alla valutazione della consulenza di supporto tecnico-scientifica che, dopo aver  analizzato il progetto presentato, dovrà poter esprimere pareri tecnici motivati e qualificati, tali da poter essere le risposte alla consulenza voluta e pagata dai cittadini Sambenedettesi.

Alla fine la società Terre.it, e con essa l’UNICAM e tutti quelli che riterranno di esprimersi per un eventuale giudizio positivo all’intervento, dovranno essere disponibili a sottoscrivere pubblicamente e sotto la propria personale responsabilità, in merito alla valutazione tecnica e politica, una dichiarazione, che affermi che questo intervento non recherà alcun pregiudizio a questo territorio, ai suoi immobili ed alla popolazione residente.

La società  Terre.it nel caso dovesse esprimere un giudizio positivo dalla propria Relazione tecnica finale, dovrà redigere e sottoscrivere in forma di perizia asseverata, a firma di tutte le figure professionali che hanno concorso alla formazione del giudizio conclusivo, ciascuno per le proprie competenze, specifica dichiarazione ed assicurazione che l’intervento in oggetto sia immune da presenti e futuri rischi di qualsiasi natura per le popolazioni residenti, anche da tutti gli eventi che sono rilevati come potenziali nel nostro territorio, indicati da documentazione scientifica ad  oggi nota.

La conferenza dei comitati di quartiere, comunque presente a questo tavolo, ribadisce la forte contrarietà allo stoccaggio, anche a seguito della grossa partecipazione popolare alla fiaccolata del 14 Gennaio 2012 in cui i residenti del nostro territorio hanno espresso il loro NO allo stoccaggio del Gas.

I Cittadini invitano tutte le Amministrazioni a tenere in giusto conto questo parere espresso non solo sulle analisi di valutazioni tecniche ma da considerazioni politiche e di opportunità che tengono conto della natura del nostro territorio, come documentato.

Le valutazioni, le certificazioni e le analisi che il Comune dovrà presentare al momento in fase di VIA e successivamente nelle varie sedi, dovranno essere esposte e dichiarate preventivamente in un consiglio comunale, aperto alla cittadinanza, in cui ciascuno si assumerà pubblicamente la responsabilità delle proprie analisi e delle scelte conseguenti”.