CUPRENSE: Addazi, La Grassa, Silvestri, Corradetti, De Cesaris, Aloisi, Silipo (66’ Fanesi), Cipolloni (70’ Carboni), Mattioli, Lunerti (92’ Ciarrocchi), Catini. A disposizione: Montenovo, Caminonni, Holzknecht, De Signoribus. All. Clerici

PAGLIARE: Peroni, Cafini, Merlonghi, Luciani, Pulcini, Alijevic, Di Lorenzo (87’ Sciamanna), Lanciotti, Mariani, Crocetti, Pallotta (56’ De Luca). A disp: Acciaroli, Picchini, Gregori, Esposto, Verdecchia. Allenatore Vagnoni.

Marcatore: 58′ Crocetti

CUPRA MARITTIMA – Sconfitta amara per la Cuprense, punita da un Pagliare che, a dispetto dei 23 punti di distacco, si è dimostrata superiore più nel cinismo sotto porta che nel gioco.

Sin dalle prime fasi la partita è molto combattuta, col Pagliare intento a sfruttare le fasce laterali e la Cuprense pronta a rispondere con le imboccate centrali per Mattioli e Catini.

Al 31’ su lancio di Lunerti c’è una buona opportunità per Mattioli che, dopo aver superato Pulcini in velocità, viene fermato da quest’ultimo con un intervento ai limiti del regolamento. Sul calcio d’angolo successivo la Cuprense è ancora pericolosa, ma il colpo di testa di De Cesaris viene ribattuto sulla linea da Luciani.

Messo alle strette il Pagliare reagisce da grande squadra, prende possesso del gioco e, pur non creando particolari pericoli, chiude i gialloblu nella propria metà campo.

Il secondo tempo parte con una Cuprense più volitiva che, nei primi 10’ di gioco, mette in apprensione la capolista. Paradossalmente, proprio nel momento migliore dei gialloblù, il Pagliare passa in vantaggio: una punizione colpita male da Pulcini diventa infatti un assist per Crocetti che, trovatosi solo davanti ad Addazi, non sbaglia. La Cuprense non demorde e, tre minuti dopo, ha già l’opportunità per pareggiare con Catini che, sull’assist di Lunerti, salta il portiere e, a porta vuota, colpisce debolmente permettendo alla difesa di rinviare lontano.

Con la Cuprense sbilanciata in avanti il Pagliare ha buone opportunità in contropiede, ma la paratona di Addazi su Di Lorenzo al 67’ e la grande giornata di De Cesaris mantengono i gialloblù in partita.

La squadra di casa non demorde: attacca con coraggio ma senza logica, tanto che le occasioni migliori arrivano da calci piazzati. Dall’85’ in poi è un assedio della Cuprense che, su calcio d’angolo, va vicina al gol con Fanesi (respinta sulla linea) e Corradetti (ribattuto). Il Pagliare ha un’ultima opportunità per il raddoppio ma De Luca, a porta vuota, si mangia un gol fatto, lasciando il risultato fermo sullo 0 a 1.