Per ascoltare le interviste a Marini Marini e a Luigi Merli clicca sulle icone sulla destra. Riprese e montaggio Maria Josè Fernandez Moreno.

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GROTTAMMARE – Sì alla grande opera. “A beneficiarne sarà tutta la comunità”: ha affermato il sindaco Luigi Merli durante l’incontro del 10 gennaio, alla presenza del notaio Albino Farina, dove è avvenuta la firma dell’atto conclusivo per la cessione dell’area, ove sorgerà la grande opera Anima (acronimo di Arti, Nature, Idee, Musiche, Azioni).

Ricordiamo ai lettori che la zona interessata si trova all’interno dell’area ex Ruffini (come da Piano regolatore) di proprietà della Swm Costruzioni che s’impegnerà a rispettare nei confronti del Comune un accordo di programma stilato nei minimi dettagli.

“Abbiamo terminato questo lungo iter, complesso e difficile, a dir la verità in brevissimo tempo – ha affermato il primo cittadino Merli – esempi di varianti portate a termini con queste modalità sono veramente rari. Ringrazio anche la Provincia di Ascoli Piceno. Oggi si è concluso un passo importante e la Fondazione ha acquisito a tutti gli effetti il terreno. Per iniziare a costruire ovviamente si dovranno procedere a tutte quelle bonifiche, ricordo i due fossi in via di riqualificazione, volte al risanamento dell’area. Io sono fiero di aver avuto come compagno di viaggio in questa impresa il presidente Vincenzo Marini Marini, un’ottima conoscenza a livello umano. A beneficiare della grande opera, sarà tutta la comunità. Nei mie sogni, vedo una grande città e non una frammentazioni di identità vicine” ha aggiunto il primo cittadino.

A prendere la parola, fiero e soddisfatto per i risultati ottenuti, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, Vincenzo Marini Marini: “Ho grande gioia a livello personale e istituzionale. Come Fondazione abbiamo trovato delle realtà con competenze tecniche e giuridiche ottimali ed eccellenti. Parlo della disponibilità e della concretezza del Comune di Grottammare e del notaio Farina. Ci troviamo difronte a un atto stimolante sul piano culturale. Oggi abbiamo ricevuto in dono (l’atto di cessione è avvenuto tramite una donazione modale) un’area che sarà messa in atto a favore dell’intera comunità”.

L’intero progetto, è stato riconfermato, sarà creato dall’architetto di fama internazionale Bernard Tschumi, famoso per le sue opere pubbliche in capitali di tutto il mondo (Museo dell’acropoli di Atene, Centro Culturale Bordeaux  a Cenon) che si è reso disponibile per la realizzazione di Anima.

A tal proposito il presidente Marini Marini prosegue, affermando: “È Bernard Tschumi il valore aggiunto. Portare un architetto di alti livelli qui in Riviera cambierà il futuro dell’intera area. L’obiettivo, ci tengo a ripeterlo, è quello di favorire un’identità del nostro territorio, destagionalizzare il turismo creando così nuovi flussi. Io vorrei dire grazie alla crisi – la parola in Greco antico non ha assolutamente valenza negativa- perché forse senza di essa oggi non ci troveremo qui a confrontarci con realtà diverse, se non ci fosse stata, si continuerebbe a pensare a meri interessi economici”.

Per quanto riguarda le ditte appaltatrici, che si occuperanno della costruzioni, il presidente Marini Marini ha solo confermato che si tratterà di aziende della zona circostante che avranno l’onore di lavorare con uun architetto di fama mondiale e che dovranno essere fieri dell’opera che andranno a costruire.