Samb. Dopo la settima vittoria consecutiva c’è un aspetto importante sul quale riflettere: nonostante abbia fatto 28 punti sui 30 disponibili nelle ultime dieci gare è addirittura quarta in classifica e con dieci punti davanti alla quinta. Significa principalmente che la Civitanovese è una grande squadra. Specialmente dopo che ha battuto 3-1 uno squadrone come il Teramo. Le tre squadre che inseguono la capolista abruzzese, oltre ad essere tutte marchigiane sono divise da appena due punti ed un cammino analogo anche sul piano dei gol realizzati (33) e subiti (15, 18 e 19).

Il Teramo, seppur con appena quattro punti in più ha invece realizzato 12 gol in più e subito gli stessi gol (16). Oltre ad aver giocato meno partite in casa rispetto alle tre consorelle. Resta quindi la favorita numero uno. Sarà comunque un campionato a quattro nel quale però potrebbe risultare decisivo il pubblico che è nettamente  favore dei colori rossoblu. Teramo, Ancona e Civitanovese non possono vantare il seguito che ha la Samb anche se in casa l’affluenza stenta a decollare. Dipende, secondo me, dal fatto che la città non ha ancora la sensazione di poter lottare per la promozione, appena lo avrà potrebbe veramente diventare il fattore in grado di fare la differenza.

Rispetto alle altre tre per la Samb c’è un possibile cambio della società che potrebbe dare un input importante sul piano degli acquisti visto che ora è possibile prendere solo calciatori professionisti per i quali servono investimenti importanti. Domani ne sapremo di più visto che è stato annunciato un incontro per dopo la vittoria con l’Atletico Trivento. Gianni Bianco l’imprenditore interessato alla Samb. In attesa di saperne di più ci auguriamo che la nostra Samb lotti per il primato in classifica che fino a due settimane fa era impensabile vista la distanza (11 punti) dalla capolista Teramo.

Un giocatore dell’Atletico Trivento con esperienze in C1 e C2 con Fermana e Campobasso, rimasto oggi in panchina, ci ha detto che la Samb ha le carte in regola per il salto di categoria anche se la vittoria con la sua squadra è stata favorita da una buona dose di fortuna e da svarioni arbitrali.