SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nato a dicembre scorso nella sede dell’Assoalbergatori Riviera delle Palme, “Lungomare CentroNord di San Benedetto del Tronto” ha come finalità la riqualificazione urbana del lungomare centro/nord, favorendone così la crescita dell’attività turistica.
Il presidente del comitato, Gaetano De Panicis, spiega che verranno promosse iniziative e progetti mediante convegni, dibattiti, eventi, raccolta di firme, manifestazioni ed ogni altra attività che sarà ritenuta utile ed efficace.
“L’obiettivo del progetto- spiega Panicis- sarebbe quello di valorizzare uno spazio pubblico rendendolo più accogliente e decoroso al fine di rilanciarlo come luogo primario di vita sociale, culturale ed economico della città. La riconfigurazione della passeggiata, l’individuazione di attività attrattive, la razionalizzazione del traffico e la riorganizzazione dell’arenile costituiranno i punti salienti per la riqualificazione del lungomare”.
Secondo l’idea del comitato, il lungomare dovrebbe essere dotato di nuove strutture, spazi verdi e incrementare le attività commerciali e ricreative negli chalet.
“Il lungomare centro-nord – continua Panicis- dovrebbe essere concepito come un grande parco lineare, che si sviluppa in continuazione con i tratto sud, già esistente. Verde attrezzato e “zone tematiche” per attività ricreative di vario genere (tipo gazebi di legno per favorire la lettura) e un piccolo anfiteatro per bambini a ridosso di una collina artificiale, dovrebbero caratterizzarlo”.
Fanno parte del comitato, oltre Panicis:
Gaetano Sorge, presidente dell’Assoalbergatori Riviera della Palme, Tonino Armata dell’Associazione Città dei bambini, Giuseppe Ricci dell’Itb Italia, Gabriele Giudici della Cooperativa Adriatica e i Comitati di Quartiere, Marina Centro, Albula Centro, Sant’Antonio e Marina di Sotto.
I promotori convengono altresì nell’opportunità di tenere un’assemblea al fine di approvare lo statuto del Comitato.
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Sono piu’ di 700 i simpatizzanti di una pagina Facebook chiamata Lungomare dimenticato sbt… chiuderemo questa pagina quando i fatti diventeranno concreti
http://www.facebook.com/profile.php?id=100002985670345
Idea seriamente lodevole, ma rabbrividisco a leggere la parola “collina artificiale”, cerchiamo di tener lontana disneyland dal lungomare nord, evitando banali artifici che non hanno niente a che vedere con un assetto urbano quantomeno già definito, rispettando l’idea originaria del lungomare che ha garantito per 80 anni un’immagine originale della nostra città!
Stranezze della vita,
sono totalmente d’accordo con un komunista! =)
Inoltre, spero, che ci sia continuità tra il lungomare già riqualificato e quello da riqualificare. Sarebbe assurdo costruire a mo’ di “viale De Gasperi”, con un lato diverso dall’altro. Appunto, quello che fece lo stesso sindaco di oggi… aspettiamoci il peggio.
Appoggio, come detto nell’altro commento, la posizione di Gundam… Evitiamo inutili patchwork!
Sono totalmente d’accordo: la progettazione originaria del lungomare era superba e va in qualche modo ripresa e rispettata.
Teniamo conto che il lungomare nord ha larghezza quasi doppia, e una storica connotazione con due carreggiate separate dall’aiuola spartitraffico densa di palme di grossa dimensione, che danno un’immagine maestosa e simmetrica anche dall’alto (vedi riprese televisive della tirreno adriatico).
sono molto interessata a questo comitato e apprendo con piacere che ne fa parte il Comitato di Quartiere Marina Centro di cui mi onoro essere la tesoriera..mi fa meno piacere apprenderlo dalle pagine di questo giornale……passate le feste credo che mi toccherà alzare un attimo la voce….
Per dovere di cronaca, ma soprattutto di correttezza nei confronti dei cittadini che rappresento, e dei membri del Comitato da me presieduto, come Sabrina, mi preme il fatto di precisare che non sono i Comitati di Quartiere a fare parte del Comitato appena costituitosi, ma solo i membri della Conferenza dei Presidenti dei Comitati di Quartiere, soprattutto coloro che saranno interessati geograficamente dai lavori di riqualificazione del Lungomare Nord, quindi Marina di Sotto, Sant’Antonio, Albula Centro e Marina Centro. La puntualizzazione era dovuta, soprattutto, ripeto, nei confronti di coloro che fanno parte dei direttivi dei singoli Comitati.
caro pierfra76..forse per il rapporto di colleganza, sempre subordinato a quello di amicizia la notizia potevi farmela avere personalmente invece che attraverso Riviera oggi senza voler considerare che mi ha cercato per parlarmi dell’iniziativa anche l’associazione “Città dei Bambini” di cui sono al momento semplicemente simpatizzante. Il nostro è un Comitato….so che a te non occorre ma credo che la puntualizzazione serva nei confronti di coloro che si chiedono a che serviamo e che stiamo a fare….e forse anche alla vice presidente …..”Il comitato di quartiere non ha scopi di lucro (no profit), è apartitico e mantiene la propria autonomia… Leggi il resto »
Intanto benvenuto, sia come commentatore che come presidente del comitato Marina Centro; come saprà il quartiere ha abbastanza problemi di una certa urgenza, quindi le auguro caldamente buon lavoro e buon teamwork (il comitato è un organo collegiale), auspicando di vedere risultati tangibili sui vari fronti aperti.
E’ bello preoccuparsi dello spazio pubblico, ovvero un marciapiede, pur largo ma sempre un marciapiede, tra l’altro il marciapiede sembrerebbe di tutta la collettività, certamente la parte sud è un bell’esempio di non-luogo, una terra di nessuno prima della linea Maginot degli chalet, da passatista rimpiango il luogomare “onoratiano” dove protagonista era il mare, e la sua linea blu all’orizzonte, le palme e delle scalinate osirisiane, ora niente di tutti cio’, il lungomare un infinito di stili pseudo-marini, dalla tenda araba. allo stile mexico&nuvole, stle pagode-japan, stile doks/pre beatles, stile suburra ….è vero dopo tanta classe&stile, ci vuole un comitato… Leggi il resto »
Infatti Emidio, la mia grande paura che lo stile “non-luogo” del lungomare sud, come lo definisci, sia l’esempio ed il tema conduttore del nuovo lungomare nord.
Forse occorrerebbe coinvolgere anche altre categorie come bar,parrucchierie,edicole,pizzerie,ristoranti,attività commerciali che esercitano in questo tratto di lungomare.
A mio modo di vedere, il lungomare nord insieme al “corso” e alla rotonda è un pò l’anima di San Benedetto, l’immagine più inflazionata sulle cartoline, ecc. ecc.
Interessa tutti, comitati, esercizi e privati cittadini: se lo si volesse stravolgere, per me servirebbe addirittura un referendum confermativo del progetto prima di iniziare i lavori.
Ma un concorso di idee no? è possibile che nessuno si faccia promotore di una iniziativa che cerchi di raccogliere le migliori idee che potrebbero avere persone che studiano o hanno studiato, per anni, l’architettura, l’arredo urbano, l’urbanistica. E’ alquanto umiliante per i professionisti locali, soprattutto per quelli giovani che si affacciano con entusiasmo allo studio di questa nobile professione, che ha reso grande l’Italia nel mondo, essere completamente ignorati dalle classi politiche ed economica di questa nostra nostra città. Questo che sarà un momento importante per la nostra città, cioè quello di confrontarsi con l’idea vincente e qualificante dell’ingegner… Leggi il resto »
Caro Guido, i concorsi di idee rischiano di far cadere i principi su cui si basa la politica italiana, locale e nazionale. Ci hanno accontentato nominando un delegato alla trasparenza che abbiamo richiesto con forza prima delle elezioni ma i risultati non si vedono perchè la stessa trasparenza va contro i principi su cui si basa la politica locale e nazionale. Brutti principi ma tali sono. I motivi non credo di doverli spiegare.
Caro direttore, la mia è un’annosa lotta contro questi “principi su cui si basa la politica italiana, locale e nazionale” La cosa più umiliante è che spesso, la classe politica, alle critiche che qualche mio collega ha il coraggio di fare, risponde che siamo solo capaci di criticare, parliamo per invidia, e non proponiamo niente! Difronte a queste affermazioni non ci resta che “preparare la valigia”!……sarebbe un bel discorso da approfondire, ma non nella replica ad un commento!
E’ vero ma vorrei, in futuro, cogliere l’occasione per organizzare qualcosa (un convegno o non so che) con persone che ragionano come te e come tanti altri nostri commentatori. Magari un giornale può aiutare a far trovare l’alternativa alla… valigia. Grazie.
Mi auguro anche io che la riqualificazione del lungomare nord sia fatta nel rispetto di quella che è l’estetica esistente… basta con le solite grandi opere di cui l’amministrazione suole riempirsi la bocca… Il lungomare ha un meraviglioso stile liberty che mi auguro venga mantenuto e non trasformato in una Disneyland per turisti sul modello del lungomare sud… Ricordiamoci che le “fantasie” dell’architetto Davarpanah sono studiate e organizzate così bene che i giardini tematici hanno essenze arboree che non sono adatte all’ambiente salmastro (ad es. gli agrumi) e soprattutto che l’irrigazione del lungomare sud è effettuato con le autobotti e… Leggi il resto »