SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Allarme botti di fine anno: anche il sindaco Gaspari lancia il suo appello: “Si limiti al massimo l’utilizzo di petardi e di materiale esplodente di vario tipo che comunque devono essere legalmente autorizzati. Mi rendo conto che la tradizione consolidata comprende anche questo modo di festeggiare l’arrivo del nuovo anno ma è anche vero che la cronaca del giorno dopo riporta puntualmente elenchi che assomigliano a bollettini di guerra”.

Il primo cittadino spiega come non ci sia il tempo materiale per predisporre un’ordinanza e precisa che i precedenti sambenedettesi non si sono mai rivelati tragici e frequenti: “Tuttavia potrebbero esserci danni alla vista, alle mani. Invito tutti a riflettere su quanto dolore porti un danno provocato dall’esplosione imprevista di botti, quanto costi tutto ciò in termini di prospettive di vita di chi ne è colpito, anche quando non ha alcuna responsabilità, e in termini di costi sanitari per la collettività”.

Ecco allora che “l’auspicio che questa difficile fine del 2011, contrassegnata dalla crisi diffusa di disponibilità economiche, segni anche un’inversione di tendenza in questo campo”. Gaspari fa poi riferimento ai provvedimenti emanati da Piero Fassino a Torino: “Li condivido in toto e mi auguro che siano recepiti a beneficio della serenità di tutti i cittadini che intendono festeggiare senza paura e, non ultimi, dei nostri amici quattrozampe che, come sappiamo sono quelli che patiscono di più”.