SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Allarme botti di fine anno: anche il sindaco Gaspari lancia il suo appello: “Si limiti al massimo l’utilizzo di petardi e di materiale esplodente di vario tipo che comunque devono essere legalmente autorizzati. Mi rendo conto che la tradizione consolidata comprende anche questo modo di festeggiare l’arrivo del nuovo anno ma è anche vero che la cronaca del giorno dopo riporta puntualmente elenchi che assomigliano a bollettini di guerra”.
Il primo cittadino spiega come non ci sia il tempo materiale per predisporre un’ordinanza e precisa che i precedenti sambenedettesi non si sono mai rivelati tragici e frequenti: “Tuttavia potrebbero esserci danni alla vista, alle mani. Invito tutti a riflettere su quanto dolore porti un danno provocato dall’esplosione imprevista di botti, quanto costi tutto ciò in termini di prospettive di vita di chi ne è colpito, anche quando non ha alcuna responsabilità, e in termini di costi sanitari per la collettività”.
Ecco allora che “l’auspicio che questa difficile fine del 2011, contrassegnata dalla crisi diffusa di disponibilità economiche, segni anche un’inversione di tendenza in questo campo”. Gaspari fa poi riferimento ai provvedimenti emanati da Piero Fassino a Torino: “Li condivido in toto e mi auguro che siano recepiti a beneficio della serenità di tutti i cittadini che intendono festeggiare senza paura e, non ultimi, dei nostri amici quattrozampe che, come sappiamo sono quelli che patiscono di più”.
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se Gaspari condivide le ordinanze di Torino perchè non si è sveglaito prima? A Bari il sindaco ha emesso l’ordinanza oggi stesso su richiesta di molti cittadini, peccato che il sindaco di San benedetto lo scorso anno e immaigno anche questo autorizza feste di piazza spaccatimpani con tanto di botti finali e poi gli dà pure la qualifica di feste di pubblica utilità come successo con la festa di Ecce Homo del Capodanno 2010!!! Ma per favore!!!! Che poi queste feste non hanno mai la relazione d’impatto acustico preventiva richiesta per legge e nemmeno le licenze di Pubblica sicurezza per… Leggi il resto »
Sono tantissimi i comuni che hanno totalmente vietato l’utilizzo dei fuochi d’artificio , sia per problemi legati alle polveri sottili ( Milano) sia per problemi legati alla salute dei cittadini e degli animali.
A TERAMO ( non New York) il sindaco ha autorizzato le guardie all’utilizzo di videocamere per riprendere le abitazioni di chi dovesse utilizzarli contravvenendo alle regole, multa prevista di € 500,00.
Forza Gaspari almeno una cosa buona falla nel 2012!