MARTINSICURO – “Per la ristrutturazione del cinema Ambra le risorse economiche extracomunali ci sono”. Il consigliere delegato alla Cultura Massimo Vagnoni risponde alle critiche dei gruppi di opposizione sui tre milioni di euro necessari per la riqualificazione della vecchia struttura in piazza Cavour.

“E’ importante sottolineare – esordisce Vagnoni – che dopo tanti anni (circa 30), finalmente si è avuto il coraggio e la forza di intervenire su una struttura di vitale importanza per la città. Ciò è stato possibile dopo un lavoro che nel corso di questi anni ha fatto sì che la riqualificazione del Cinema Ambra potesse essere presa in considerazione ed ammessa a finanziamento con il contributo di enti sovra comunali”.

Quattro gli stralci funzionali per la realizzazione dell’opera, di cui il primo (900mila euro) già finanziato con 250mila euro di fondi Tercas, con 550mila euro di mutuo e 99mila euro di fondi comunali. Per i tre restanti interventi da 700mila euro ciascuno (sui quali si concentrano le perplessità delle opposizioni circa la reperibilità dei fondi necessari) il consigliere rassicura: “sono in arrivo finanziamenti della Provincia di Teramo, della Regione Abruzzo e statali. Finanziamenti provenienti da settori che finanziano solo determinati interventi (settore cultura e sociale). E’ chiaro che per poter ottenere determinate risorse il comune deve dimostrare di crederci nell’opera pubblica che va a realizzare investendo anche risorse proprio. Per tali motivi – prosegue – è inevitabile un impegno finanziario dell’ente”.
Definisce poi “ridicola” la proposta di Fli di cambiare la destinazione d’uso dei 450mila euro della Tercas per la sistemazione degli spazi verdi cittadini, così come “non condivisibile” l’idea di inserire l’opera negli accordi di programma per il campus scolastico, con la realizzazione dell’edificio da parte del privato e la concessione al Comune di una sala polifunzionale. “Si tratta di proposte vecchie – prosegue Vagnoni – figlie di una logica che appartiene al passato e che è la causa dell’arretratezza strutturale del nostro paese. Io credo che il centro del nostro paese necessiti di qualcosa in più che una sala all’interno di un immobile privato. E’ evidente inoltre la contraddizione delle opposizioni: da una parte prospettano ipotesi di accordo con il privato per realizzare opere pubbliche, dall’altra si dichiarano contrarie all’approvazione degli accordi di programma in essere: forse farebbero meglio a chiarirsi le idee e farci capire una volta per tutte quale sia il loro pensiero in merito”.

La riqualificazione del teatro porterà inevitabilmente anche ad una rivitalizzazione del centro cittadino “svuotato – incalza il consigliere – da scelte amministrative scellerate del passato (vedasi modalità di ristrutturazione della piazza). Come mai chi oggi critica l’iniziativa del cinema e si fa promotore di idee alternative migliori, quando ha amministrato questo Comune non ha mai messo in pratica quello che oggi a parole sembra così facile ? (vedasi campus scolastico, cinema Ambra ecc.). Evidentemente è molto più facile criticare chi prova a fare qualcosa di concreto che occuparsi effettivamente del proprio Comune.

In merito infine al rischio di eccessivo indebitamento del Comune – prosegue – io sono convinto che la prossima amministrazione dovrà prevalentemente occuparsi di seguire gli aspetti tecnici della realizzazione; e se ci saranno altre risorse da dover reperire, sarà semplicemente dovere di chi amministrerà di trovarle come abbiamo fatto noi.

Le risorse extra comunali per fare interventi di riqualificazione del territorio ci sono – conclude Vagnoni – bisogna solo porre in essere iniziative progettuali valide ed ambiziose. Per questo, nonostante manchino pochi mesi dalle elezioni, porteremo avanti il lavoro intrapreso (in questo settore come in altri) fino all’ultimo giorno. Questo è il nostro dovere.  Poi in campagna elettorale ognuno presenterà ai cittadini i propri programmi; ma prima di allora mi auguro che le opposizioni la smettano di comunicare informazioni errate su ciò che si sta facendo”.