SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nell’articolo che ho scritto ieri, con ironia e anzi auto-ironia, mi immaginavo torme di antiberlusconiani tristi nonostante il prossimo (e poi avvenuto, anche se solo per metà) addio di Silvio Berlusconi da Arcore. Vi era però un fondo di verità: il momento era così critico e nessuno, tranne qualche sprovveduto o fanatico, pensava che la dipartita di Berlusconi avrebbe risolto chissà quale situazioni (che poi vi siano grandi responsabilità politiche è fuor di ogni dubbio).

Tanti potevano essere gli scenari immaginabili però, ma quello che si è compiuto in questa giornata è certamente il peggiore ipotizzabile, anzi, non si sono sentite voci che l’avevano previsto a questo livello. I tassi sui titoli italiani hanno superato abbondantemente la soglia definitiva “limite” del 7%; lo spread dei titoli rispetto ai Bund tedeschi sembra crescere senza freni. Le cronache parlano di assenza di incrocio tra la domanda e l’offerta, con i grandi speculatori finanziari (che sono sostanzialmente la più grande banche internazionali). Se non ci fosse la Banca Centrale Europea, che acquista titoli italiani, la situazione sarebbe ancora più grave.

A livello politico, si parla di due opzioni: o un governo tecnico/istituzionale (a guida Mario Monti, per esempio) oppure elezioni a breve, brevissimo tempo (addirittura gennaio).

Ho però una impressione. L’aggravarsi della situazione finanziaria, che potrebbe aver toccato il punto di “non ritorno” – mentre l’Unione Europea non spingerà certo per soluzioni alternative – aprirà scenari che con la democrazia rappresentativa avranno ben poco a che fare (siamo già commissariati dal Fondo Monetario); forse una svolta autoritaria di qualche nuova forma anche rispetto ai tentativi compiuti negli ultimi anni, sempre compatibilmente con i tempi (ad esempio la libertà di internet). Oppure la rabbia popolare sfocerà in manifestazioni rabbiose e imprevedibili.

Una cosa, da parte mia, è sicura: mi rifiuterò di votare rappresentanti parlamentari che saranno presenti in liste bloccate non sottoposte ad una forma di selezione precedente limpida e trasparente.