MARTINSICURO – L’arte di Walter Coccetta in mostra alla Torre di Carlo V di Martinsicuro. Dopo la partecipazione alla 54ma Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, l’artista ha scelto la città truentina per allestire la centesima mostra della sua luminosa carriera. L’inaugurazione si è tenuta giovedì 8 dicembre alla presenza di un numeroso pubblico.

Nell’arte di Coccetta il “segno si traduce in diaristica confessione – scrive il critico Guglielmo Gigliotti – in ragionamento sentimentale. Segno che sedimenta nella coscienza, dipanandosi nei tempi lunghi della durata interiore. Negli anni questa scrittura privata s’è andata via via codificandosi in un vocabolario di linee incrociate impresse nella materia, di ripetuti “1” e di limitate campiture quadre, che una grammatica misteriosa compone e ricompone con varianti talvolta minime eppur sempre sorprendenti. Porosità, sbrecciature, accidentalità materiche – prosegue il critico – contrappuntano questo alfabeto Coccettiano, infondendovi i valori di un’aura e contribuendo a creare una dimensione a metà strada tra pensiero e poesia”.

Coccetta, lombardo di nascita, umbro d’adozione, ma da anni residente a Martinsicuro, ha rappresentato l’Italia alla Biennale di Venezia per conto dell’Ufficio Italiano di Cultura de La Valletta (Malta). L’esposizione presso la Torre di Carlo V sarà aperta al pubblico fino all’8 gennaio nei fine settimana (venerdì, sabato, domenica dalle 16 alle 21). Ingresso gratuito.