SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Per l’approvazione del Bilancio di previsione 2012 bisognerà aspettare l’anno nuovo. “Stiamo studiando l’ultima manovra, che cambierà totalmente la struttura delle entrate”, ha spiegato l’assessore Fabio Urbinati. Ciò significa che per dicembre non se ne farà nulla, a meno di clamorosi stravolgimenti dell’ultim’ora. “Anche se lo facessimo a gennaio non saremmo in ritardo, abbiamo bisogno di tempo per approfondimenti”.
Una linea condivisa da Leo Sestri, a differenza di Margherita Sorge che, nei giorni scorsi, aveva garantito la chiusura del cerchio non oltre Capodanno. Legata al Bilancio è infatti la questione della tassa di soggiorno, che il Comune porterà avanti senza ripensamenti: “San Benedetto è una città capofila – aveva affermato l’assessore al Turismo – Che figura ci farebbe nell’annullare completamente un percorso da lei avviato? Non torneremo indietro”.
Il ricavato non potrà essere direttamente destinato alla realizzazione del lungomare nord, che tuttavia dovrebbe veder la luce per vie traverse. “Il prelievo sui turisti può andare a coprire la cifra necessaria per il potenziamento della sicurezza cittadina, per la realizzazione di strade e marciapiedi, per la valorizzazione dei cartelloni estivi”, precisò il sindaco tempo fa. Ecco allora che per raggiungere l’obiettivo si isoleranno i fondi per questi progetti, che verrebbero coperti dall’incasso della bed-tax, per lanciare appunto la sfida al tanto desiderato nuovo tratto di viale Trieste.
“Il lungomare era nel vecchio programma di mandato ed è in quello del 2011-2016”, ha chiarito Sestri. “Rappresenta una priorità. A sei anni dal completamento della fetta sud, credo sia arrivato il momento di cominciare a pensarci seriamente”.
Intanto il 17 dicembre approderà in consiglio il piano per il restyling della piazza San Pio X. Sarà l’unico punto all’ordine del giorno, per un’assise che si preannuncia lampo.
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E’ disarmante vedere come i politici dell’amministrazione, facciano finta di non sapere che esista un progetto denominato R.A.S.T. (Riqualificazione ambientale del sistema turistico), che è stato interamente finanziato con soldi pubbici ma non comunali quindi a costo zero per il nostro comune, comprendenti 10 progetti preliminari riguardanti la riqualificazione sostenibile della costa del comune di San Benedetto del Tronto e di Grottammare quindi anche i lungomari, che da 3 anni sono chiusi in un cassetto del comune. In questi progetti, si tratta di: mobilità sostenibile, parcheggi scambiatori, recupero e depurazione acqua piovana, rinaturalizzazione dei fossi, green-way, energia alternativa, spiagge accessibili… Leggi il resto »
Nazzareno, come sempre i tuoi commenti sono esemplari. Contattaci, ci vediamo e approfondiamo queste cose, che dici?
Se fosse vera la questione del progetto RAST sarebbe uno bello scandalo sia perchè l’opposizione non ha fatto sapere nulla, sia per il basso coinvolgimento della cittadinanza che soprattutto per il totale insabbiamento dell’iniziativa.
Non so se questo progetto avesse una copertura economica sufficiente ma se fosse vera sarà molto imbarazzante per il sindaco giustificarsi, qualora qualcuno chieda spiegazioni!
Accetto scommesse:alla prossima campagna elettorale per il Sindaco i candidati parleranno del progetto del lungomare nord (e della bretella, quella non può mancare!)
Salve a tutti, faccio un pò di chiarezza: i fondi di cui ho parlato finanziavano la progettazione preliminari , quindi nessuna copertura finanziaria per realizzarli, la polemica infatti stà nel fatto che si sprecano energie a riprogettare cose che già ci sono e che avrebbero bisogno solo di ulteriori approfondimenti progettuali, visto che il RAST è stato fatto in collaborazione con l’ufficio tecnico. Per quanto riguarda il coinvolgimento fu fatto solamente una mezza giornata di presentazione, il 25 giugno 2008, in piena estate quando gli attori che dovevano essere coinvolti principalmente cioè quelli impegnati nel turismo, logicamente erano al lavoro… Leggi il resto »
Sì grazie, presto ti contatteremo.