SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Anche Rifondazione Comunista – così come i comitati di quartiere – chiede che si svolga un solo incontro informativo verso la cittadinanza in merito alla centrale di stoccaggio Gas Plus, a fronte dei due attualmente previsti e organizzati da gruppi politici (16 dicembre Pd, 17 dicembre Movimento Cinque Stelle).

“Rifondazione Comunista ha seguito costantemente lo svilupparsi della questione sulla centrale di stoccaggio del gas progettato in zona Agraria – si legge – Non possiamo non constatare la grande confusione che si è generata in città, da un lato perché alcune forze politiche hanno strumentalizzato la questione fino ad arrivare ad amplificare i rischi reali, dall’altro perché l’amministrazione comunale e in primis il sindaco Giovanni Gaspari e l’assessore Paolo Canducci non si sono mossi per tempo per fare in modo che la città potesse avere una informazione chiara e non di parte; come non hanno ancora fatto nulla per presentare osservazioni e integrazioni al progetto com’è loro dovere”.

“Detto questo riteniamo un ulteriore danno al diritto di informazione per i cittadini lo svolgersi di due assemblee informative organizzate da due forze politiche differenti. Ci chiediamo dove sia l’amministrazione comunale che in questi frangenti sta dimostrando debolezza e subalternità su questioni nelle quali dovrebbe tenere la barra dritta per evitare allarmismi e paure in giro per la città – continua la nota – Per questo appoggiamo in pieno l’iniziativa dei comitati di quartiere, che chiedono chiarezza e di smetterla con la frammentazione e il pressappochismo nell’informazione su questo tema. Ribadiamo che l’amministrazione ha il dovere di prendere in mano la situazione ed e che aiutino i cittadini a comprendere meglio e in maniera più serena verso che cosa si sta andando incontro, grazie al contributo di esperti che abbiano una reale conoscenza dell’impianto in questione”.