TERAMO – Sette sono gli allievi che hanno partecipato all’ultimo triennio dei corsi Bottega Scuola e che avranno la possibilità di iniziare da subito a lavorare nei settori per barbieri, parrucchieri ed estetista. Dei sette ragazzi (Lorena Falone, Lara Di Giacinto, Sabrina Petrella, Joseph Micolucci, Armando Di Pasquale, Emanuel Bongiovanni e Sara Palumbi) sei saranno assunti presso le ditte che li hanno ospitati, e uno avvierà un’attività in proprio.

La cerimonia di consegna degli attestati di qualifica si è svolta presso la sala consiliare dell’ente alla presenza dell’assessore al Lavoro e alla Formazione, Eva Guardiani, e dei rappresentanti delle associazioni di categoria partner del progetto, Luciano Di Marzio (Confartigianato), Gianfredo De Santis (Cna), Domenico Di Luca (Casartigiani).

Bottega Scuola è il progetto promosso dalla Provincia di Teramo e finanziato dalla Regione Abruzzo con lo scopo di formare giovani tra i 20 e i 35 anni nel settore artigianale, attraverso un corso triennale che insegni loro un mestiere, retribuito con un presalario che va dai 450 euro (il primo anno) ai 600 (terzo anno).

Numerosi sono i comparti produttivi interessati: oltre a parrucchieri ed estetisti sono inclusi anche  lavorazione del vetro o dei metalli, cuoio e pelletteria, decorazioni, fotografia, abbigliamento s misura e restauro.

L’incontro in questione è stato anche l’occasione per parlare dei programmi di formazione e dei corsi, il cui numero quest’anno, per far fronte all’aumento delle richieste, è triplicato (da 13 a 39), grazie all’utilizzo di economie residue autorizzato dalla Regione.

L’obiettivo di questa iniziativa è quello di sostenere la “scelta di questi ragazzi che dopo aver imparato un mestiere sono qualificati e pronti a lavorare nel settore artigianale”, come dichiarato dall’assessore Guardiani, contenta di constatare come la scoperta o riscoperta di mestieri a volte trascurati  offra una speranza alle nuove generazioni nel campo professionale.