ANCONA – Quello di ieri sera, al Palarossini di Ancona, è stato un piccolo passo verso la risalita della Fabi Shoes Montegranaro. Precipitata all’ultimo posto in classifica a fianco della compagna di malasorte Teramo, turbata doppiamente dalle dimissioni del general manager Vacirca e dall’esonero del coach Drucker, la Sutor dell’allenatore Valli è tornata a respirare. Una ventata di ossigeno i due punti conquistati contro la Benetton Treviso e il ritrovato spirito di squadra.

Lo afferma con decisione anche coach Giorgio Valli: “Abbiamo fatto un altro piccolo passo avanti. Dobbiamo proseguire come stasera, giocando di squadra in attacco e in difesa. Tutti hanno fatto ciò che dovevano fare: hanno mostrato grande fiducia in sé stessi e negli altri e non si sono persi d’animo, quando ci sono stati momenti di smarrimento”.

Ed effettivamente tutti sono stati utili e indispensabili alla vittoria, come voleva l’allenatore gialloblu. Le individualità hanno lasciato il posto al gioco di squadra e la palla ha girato di mano in mano fino a trovare l’uomo giusto per il canestro. Non è stato un compito facile, tanto più che, come sostiene il tecnico sutorino, “loro sono molto fisici, ed è stato importante tenere botta”.

Zoroski, Brunner, Ivanov, Antonutti, ma anche lo stesso McNeal, nettamente migliorato nel gioco e nella motivazione, sono i nomi di coloro che hanno costruito la vittoria, dal primo quarto fino all’ultimo secondo. Da non dimenticare neppure la guardia Coby Karl, ieri sera ingaggiato nel ruolo di playmaker. “Tutte le guardie devono sapere cosa fare del pallone” spiega Valli, “ormai il play puro non esiste più. Mi fido di Karl che ha una visione di gioco più acuta rispetto agli altri, ma tutti devono aumentare le loro capacità di portare la palla”.

Nel salutare la sala stampa, il coach ha ringraziato il Presidente Tiziano Basso per aver sostenuto i ragazzi, prima della gara, con un discorso  in cui li ha esortati a giocare col cuore, rinnovando la fiducia che la Società ripone in loro.