SAN BENEDETTO DEL TRONTO – E’ fuga dalla tassa di soggiorno e anche Federalberghi e ConfCommercio Marche si oppongono “ad un balzello ingiusto, che graverebbe sull’offerta turistica”. Una linea già intrapresa da Comuni come Martinsicuro, Alba Adriatico e Martinsicuro, in un primo momento favorevoli all’iniziativa, ma poi protagonisti di un clamoroso dietrofront in blocco.
E se anche l’AssoAlbergatori tentenna proponendo magari l’istituzione nel solo mese di agosto, Luciano Pompili pare non avere dubbi: “Assistiamo sul territorio regionale a continue fughe in avanti da parte di alcuni Comuni che vedono, impropriamente, l’imposta di soggiorno come un utile strumento per ripianare i propri bilanci devastati dai tagli governativi. Siamo ben consapevoli delle difficoltà dovute ai minori introiti ma siamo convinti si possano elaborare delle alternative con l’obiettivo di evitare le potenziali ricadute negative, anche promozionali, derivanti dall’introduzione di un’ulteriore tassa. E’ altresì evidente – prosegue – come per la nostra categoria, si provocherebbe un danno alla competitività dell’offerta turistica, in un contesto dove i buoni risultati in termini di arrivi e presenze sul territorio, sono stati raggiunti grazie ad enormi sforzi per garantire una buona offerta tenendo fermi i prezzi, investendo in qualità con le proprie risorse, in una situazione di continua crescita dei costi fissi. In questo contesto, riteniamo si debba cercare una soluzione condivisa e alternativa”.
Si esige quindi una riflessione da parte dell’amministrazione comunale: “Soprattutto in virtù, da parte del nuovo Governo, della praticamente certa introduzione di una nuova normativa sulla tassazione sugli immobili, che abbinata alla profonda rivalutazione delle rendite catastali, potrà portare nelle casse comunali già a partire dal 2012, nuove risorse per far fronte alla gestione delle città, senza dover obbligatoriamente esercitare l’eventuale diritto di introduzione di un’imposta”.
Margherita Sorge tuttavia esclude ripensamenti: “San Benedetto è una città capofila. Che figura ci farebbe nell’annullare completamente un percorso da lei avviato? Noi siamo seri. La tassa di soggiorno non è in dubbio. Entro fine anno dovremmo ufficializzarla”.
NON SOLO LUNGOMARE NORD E per la destinazione dei ricavi, Marco Calvaresi lancia la sua proposta: “I soldi incassati potrebbero essere utilizzati per il ripristino di tratte ferroviarie cancellate, come San Benedetto-Milano, che potremmo autofinanziarci”.
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Ma si, per non fare brutta figura, tagliamoci gli zebedei!
Lungomare Nord? Ma certo, e con la rimanenza ripristiniamo le tratte ferroviarie cancellate perchè in perdita perenne!!
Oh, ma ce fanno o ci sono? Ci sono, ci sono!
Io la tratta per Milano l’ho fatta spesso per studi e ti assicuro che i treni erano pieni, ed uno in particolare L’eurostar che passava a San Benedetto alle 6 del mattino (al tempo c’erano ancora gli ETR 500 e non gli intercity riverniciati come adesso) era pienissimo in quanto unico treno che consentiva di arrivare a Milano in mattinata! Poi la scarsa attenzione al concetto di servizio pubblico dell’incapace duo Moretti-Cipolletta ha ben pensato di levare tali collegamenti. Ben venga la logica Hub&Spoke ma che almeno la direzione regionale scheduli bene i treni regionali secondo quanto previsto da tali… Leggi il resto »
No cara Dott.ssa Sorge, dicevate che l’eventuale introduzione della tassa di soggiorno sarebbe stata negoziata con tutti gli attori (amministrazione, operatori turistici…). Degli attori, quelli a favore eravate solo voi del komintern sambenedettese e qualche sindaco dei paesi limitrofi. Tutte le categorie che avrebbero subito la tassa erano contrarie. Ora, anche tra gli attori a favore ci sono state delle defezioni, quindi rimanete soli. Testardamente soli. Inoltre, avevate sventolato la bandiera del “nuovo lungomare” per far ingoiare l’amara pillola a chi difende il proprio lavoro. Tempo poche settimane e il sindaco dice: “Contrordine! Con quei soldi il nuovo lungomare non… Leggi il resto »
strano, ma non era un capolavoro amministrativo?
Perfettamente d’accordo con Gundam. Non c’è stata la minima concertazione con le categorie, se non qualche riunione familiare con suo fratello, che ha sempre parlato non certamente a nome dell’associazione che dovrebbe rappresentare. Mi spiace caro sindaco e cara assessore Sorge, stiamo andando veramente fuori strada, l’unica attivita che ancora puo’ farci sperare, il turismo, ha bisogno di coraggiuo e non di acchiappagalline come gli attuali nostri carissimi politici. E vogliamo raccontare del Consorzio turistico, completamente politicizzato dove non bastava nominare il presidente, ma creare altre 2 poltrone per i vicepresidenti era indispensabile! Ma sapete che tutto l’introito della tassa… Leggi il resto »
Hai ragione, le categorie sono chiamate a dire la loro quando tutto è stato già deciso, con una arroganza che rasenta il criminale. Una vera vergogna. E sai qual’è il colmo ? Io li ho pure votati
Quando non ci sono le IDEE si mettono le tasse è un pasaggio semplicissimo, invece di fare una campagna elettorale in pompa magna e in perfetto “berluskonian style” ovvero un tappeto molto grande dove nascondere tutti i problemi, invece c’era già, adesso è arrivata la “donna delle pulizie” ovvero la recessione e allora giu’ con le idee, una tassa qua, una la e si tira a campa’… però lo stellone italico brilla ancora ed avere a disposione un iPhone con la memoria immensa…sarebbe come un magistrato che intercetta per necessità di liberare il paese dai ladri di Pisa…
Sfatato lo scopo del lungomare, fatato il fatto di così fan tutti.
La Sorge si erge a capofila di se stessa, penserà mai di poter sbagliare?