SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “L’obiettivo minimo è il terzo posto” aveva detto un paio di settimane fa il direttore generale della Samb Giulio Spadoni. Obiettivo di fatto inutile, perché soltanto la prima viene promossa (anche se sono stati indetti i play-off, al momento però quasi soltanto “partecipativi”), ma che comunque può dare ai colori rossoblu qualche piccola soddisfazione.

Al momento la Samb si trova a 20 punti, e il terzo posto è occupato dalla Civitanovese a quota 23. In mezzo, Vis Pesaro e Trivento a 21.

Domani la Samb giocherà contro il San Nicolò (18 punti), reduce da una pesantissima sconfitta del 4-0 subita proprio dalla Civitanovese. Una partita sicuramente non facile quella di domenica 27 novembre, considerando la probabile tenacia con la quale l’avversario tenterà di riconquistare i punti persi.

Rossoblu che saranno accompagnati da circa 300 tifosi (si giocherà nello stadio di Teramo) e che tenteranno di allungare la striscia positiva (12 punti nelle ultime sei partite). Domenica comunque i biglietti ospiti si potranno acquistare anche presso il botteghino dell’impianto sportivo, al costo di 7 euro per gli interi mentre per le donne e i ragazzi di età inferiore ai 16 anni il costo del biglietto è di 5 euro (il San nicolò ha indetto la giornata biancazzurra).

Samb impegnata già con il calciomercato: l’under Biancucci, poco impiegato ma sinceramente non deludente in quelle poche occasioni (valga per tutte la frazione nel secondo tempo contro la Civitanovese) è stato ceduto in prestito alla Maceratese, in Eccellenza, mentre il terzino Di Paolo (anche lui under) torna al Teramo, dal quale era stato prelevato in prestito. Per lui nemmeno un minuto di gioco: un oggetto misterioso arrivato in Riviera invece che sembrava dovesse giocare da titolare.