GROTTAMMARE – Nella giornata del 23 novembre l’ormai discusso e visibile Sansificio Adriaoli ha ripreso a funzionare. Riviera Oggi con la sua giornalista Emanuela Voltattorni proprio per questo motivo aveva immediatamente contattato il sindaco Luigi Merli per avere chiarimenti.

In data 24 novembre ecco la nota inviataci dal Comune di Grottammare, firmata dal primo cittadino stesso: “Su comunicazione di una cittadina, che ieri sera m’informava della riapertura della “Adriaoli srl” (ricordiamo la chiusura per emissioni non a norma di legge) questa mattina ho disposto un sopralluogo di verifica della polizia municipale in quanto l’azienda non è in possesso dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività e, dunque, a riprendere la produzione”.

L’intervento di controllo è stato quindi compiuto e la Polizia Municipale, tramite verbale, riferisce quanto segue: “Il sansificio era attivo e operante, come indubbiamente deducibile dall’intenso fumo fuoriuscente dalla ciminiera dell’opificio e dalla presenza di uomini e mezzi. Nella specie; muletti che trasportavano imballaggi ingombranti all’interno della recinzione, pur chiusa da apposita cancellata”.

Il sindaco infine prosegue con delle conclusioni: “Il documento è stato inoltrato ai competenti uffici provinciali e questo pomeriggio, 24 novembre, un funzionario dell’ufficio Ambiente del Comune si recherà sul posto insieme a una pattuglia del Corpo forestale dello Stato per ripristinare la chiusura dell’azienda che, come appreso attraverso una telefonata fatta in Provincia, sarà riconfermata per il futuro in quanto i recenti controlli dell’Arpam hanno constatato il non rispetto dei limiti di scarico ammessi”.