SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Uno sforzo di responsabilità a tutti” chiede Daniele Primavera di Rifondazione Comunista in merito allo stoccaggio di Gas Plus, che ha aggiornato il progetto a seguito dei rilievi della Regione e del Ministero e inviato lo scorso 4 agosto a Provincia, Comune e Regione “ed è scaricabile anche da internet, a patto di cercare”.
“Sarebbe bello che tutti gli attori politici ma penso anche ad alcuni titoli apparsi negli ultimi giorni sulla stampa locale decidessero di prendere posizioni documentate, magari approfondendo le questioni tecniche, allo scopo di condurre un dibattito all’interno dello stretto sentiero della ragionevolezza. Accade invece che quotidianamente nuovi allarmi siano dati in pasto ai cittadini, già giustamente preoccupati, e che a diffonderli siano proprio coloro che si auto-incaricano di “informare”. Un po’ più di umiltà eviterebbe pessime figure”.
“Nessuno infatti, e tantomeno gli “informatori del popolo” che girano come testimoni di un nuovo vangelo per quartieri in attesa di salvifici messia, ha spiegato che il progetto originale è significativamente cambiato. In risposta a quelli che sono i rilievi mossi dalla Regione e dal Ministero, infatti, Gas Plus ha apportato delle modifiche importanti al progetto, cambiando le tecnologie utilizzate (ad esempio eliminando la caldaia ad olio) e la disposizione degli impianti, e ridefinendo l’inquinamento atmosferico ed acustico”. Gas Plus ha anche effettuato una stima dell’impatto visivo che pubblichiamo in allegato.
Primavera elenca “quattro amare considerazioni: 1) “Chi va in giro per la città ad informare i cittadini non è neppure in grado di informare se stesso. O non conosce queste modifiche, o non ne parla di proposito, il che sarebbe ancora peggio”; 2) “Il centrodestra, che in Consiglio Comunale ha attaccato la centrale, non è capace neanche di leggere gli atti nell’ente che amministra, dal momento che chiede al sindaco di rispondere su un procedimento in cui loro stessi sono parte in causa e di cui hanno avuto aggiornamenti solo pochi mesi fa”; 3) Il centrosinistra ancora una volta ha perso una occasione d’oro per informare i cittadini, spiegando loro nelle sedi istituzionali come in realtà stanno le cose; 4) Anche la stessa Gas Plus, che pure si era detta disponibile al dialogo coi cittadini, in questi mesi è sparita. Il sindaco deve farsi portatore di iniziative forti che costringano la multinazionale a rapportarsi con la cittadinanza, anche per evitare la diffusione incontrollata di inutili allarmismi.
“Gli allarmismi stanno dipingendo San Benedetto come Porto Marghera, anche se non è e non sarà così – continua Primavera – Nonostante i decisi progressi, a noi queste modifiche non bastano. Resta ad esempio il disagio previsto in fase di perforazione dovuto all’utilizzo dei motori diesel, che in una zona industriale e servita da generose linee elettriche appare del tutto ingiustificato. Vanno chiariti ulteriori aspetti, ad esempio rispetto al rischio alluvionale, rispetto ai quali il sindaco deve farsi immediatamente portatore di un rilancio della politica locale in questo dialogo, unico collettore in grado di garantire un percorso partecipato indipendentemente dalla sua conclusione, positiva o negativa che sia. La ricreazione è finita, il momento delle maschere e delle pagliacciate pure. I cittadini chiedono di essere protetti ed informati con serietà, la città è chiamata all’assunzione della massima responsabilità”.
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Questa MI PIACE..
Il Sindaco Gaspari SA’ ma non dice, l’Amministrazione comunale di San Benedetto , e credo la giunta SAPEVA di questo cambiamento.. PERCHE’ NON SPIEGANO I CAMBIAMENTI APPORTATI?? , Perchè non informano i cittadini della vastità della zona interessata .. ” da questo punto a questo punto.”. ???? perchè non indicano chiaramente se vi sarà la fatidica fiammella ??
Primavera. il Movimento 5 stelle sta cercando di fare informazione nel miglior modo possibile. Le persone che tramite le nostre serate sono venute a conoscenza del progetto quantomeno ora cercheranno di informarsi meglio. Da cittadino non puoi non essere contento di quello che come cittadini stiamo cercando di fare..(informazione-partecipazione) Ti rinnovo quindi l’invito per il prossimo incontro pubblico (o in qualsiasi altra sede), vieni e discutiamo di tutte le informazioni aggiuntive di cui sei in possesso. Sarebbe un gran sollievo se dimostrassi che tutti i dati di cui siamo in possesso siano errati/non aggiornati o magari non siamo stati bravi… Leggi il resto »
Vorrei chiedere al Sig.Primavera al di la del cambiamento del progetto, cosa spinge a far realizzare un’impianto di Stoccaggio Gas a San Benedetto del Tronto, quando sul territorio quelli che già esistono sono più che sufficienti. Se questo impianto sembrerebbe solamente una speculazione da parte della Gas Plus, perchè noi cittadini di San Benedetto del Tronto, dovremmo subirlo passivamente? Personalmente penso che ci vorrebbe più senso di responsabilità, pensando che comunque l’inquinamento aumenterà (e già siamo saturi), pensiamo alla spesa sanitaria che aumenterà in quanto seremo sempre più sensibili a malattie delle vie respiratorie ed allergie,pensiamo alla svalutazione immobiliare, ora… Leggi il resto »
Caro Adamo, l’ho fatto. Ma molte delle obiezioni che fai non le condivido. Sul discorso speculazione/non speculazione, non mi voglio ripetere, perchè sono già almeno 3 volte che ne scrivo. Mi limito a dire che questa “idea” NON è venuta alla Gas Plus, ma al governo italiano, che negli ultimi 11 anni ha avviato le pratiche che ci hanno portato, ad oggi, a questa proposta di Gas Plus. Tutto iniziò, se non erro, dal Governo Amato, e poi Berlusconi I, e poi Prodi, e poi Berlusconi II. Ora Monti. Questo genere di iniziative NON le prendono gli operatori, ma il… Leggi il resto »
Le motivazioni che portano alla realizzazioni di un impianto di stoccaggio sono semplici e banali: l’Italia ha una forte dipendenza energetica dal Gas e per ripararsi dai problemi di approvvigionamento di varia natura lo Stato negli scorsi anni ha avviato una serie di interventi atti a rendere l’approvvigionamento del gas indipendente da cause Geo-politiche e dalle fluttuazioni dei mercati (ad esempio crisi dell’Ucraina degli anni scorsi). Per questo sono state avviate le pratiche per la costruzione di rigassificatori e per la creazione di nuovi impianti di stoccaggio sia per le riserve strategiche, sia per copertura dalla stagionalità (e conseguente fluttuazione… Leggi il resto »
“motivi di partito”? Ma che mi frega, scusa? Vedi forse elezioni alle porte? Quello che ho scritto l’ho scritto perchè non condivido l’atteggiamento con cui vi ponete, che non è quello “neutrale” e responsabile che stai manifestando qui. Quanto all’incontro, ho già spiegato perchè non partecipo ai vostri incontri. Quando ci sarà la possibilità di incontrare i nostri veri interlocutori, cioè la Gas Plus, enumererò tutte le obiezioni che riterrò giusto fare. Non vengo certo da voi a fare l’avvocato difensore di Gas Plus, nè a subire passivamente le informazioni distorte che diffondete. Quindi preferisco non venire proprio e sollecitare… Leggi il resto »
Però prima di dire che diffondiamo informazioni “distorte” sarebbe ll caso che tu venga di persona ad ascoltare cosa diciamo, inoltre a fine serata si innesca sempre un interessantissio dibattito dove tutti i presenti interagiscono (chiaramente dovresti subire “passivamente” anche il dibattito).
Se fossi in te una scappatina ce la farei…….poi è pure gratis….non so più come convincerti.
Comunque sia, almeno anche tu stai contribuendo all’approfondimento dell’ argomento e speriamo tutti in un incontro serio con GAS LUS e non solo.
A presto.
io ci sono venuto ad un vostro incontro, tempo fa. E ho visto, ad esempio, il video che avete diffuso di cupello (se non sbaglio l’avete girato voi). E stamattina ho letto il resoconto sul giornale e ho parlato con gente che c’è venuta che mi ha detto le stesse cose. Se non è quello che avete detto (cioè che Fiume Treste è grande più o meno come il progetto di san benedetto stoccaggio) sarò felice di leggere la doverosa smentita, domani sul corriere. Perchè così, ad occhio, la centrale di Cupello mi risulta, in superficie, circa 7 volte più… Leggi il resto »
prego di correggere, rileggendo ho scirtto 54 contro 4, è 54 contro 6. L’ora è tarda e l’età avanza :)
Se sei venuto all’inconro avrai sicuramente sentito che diciamo esplicitamente la differenza di grandezza della centrale di Cupello con la nostra nonchè riferiamo anche l’esatto numero dei pozzi (se vuoi ho il video).
l’esempio di Cupello come diciamo è utilissimo per far capire dove è più “ragionevole” costruire una centrale di stoccaggio, ossia in una zona collinare distante da centri densamente abitati nonchè turistici come invece è San Benedetto.
(un altro motivo meno importante è stato chiaramente anche la vicinanza).
A disposizione per qualsiasi altra informazione.
Allora che fai vieni alla prossima..
Cito da una cronaca del vostro incontro: “uno dei contributi più devastanti per i cittadini presenti è arrivato forse dalle immagini della centrale di Cupello, un impianto appena più grande (otto pozzi invece di sei) di quello che potrebbe sorgere a San Benedetto. Un intrico di tubi e cemento che dominerebbe di fatto l’ingresso Sud della città”. Tre righe dove non c’è una sola cosa vera. Smettetela di prendere in giro.
Mi rendo conto che qui non sarebbe il luogo adatto, ma provo a fare un appello ai cari amici Grillini!! Visto che i “vostri” dati sono quelli veri, visto che quello che dite sul pericolo di inquinamento, salute etc. etc. è vero. E chi dice cose diverse anche solo leggermente diverse è considerato collaborazionista o che so io, propongo, come già proposi a suo tempo alla prima riunione del comitato che si doveva formare al quartiere agraria: “prendiamo un avvocato, prendiamo i vostri dati e facciamo ricorso al TAR. Se tutti sti dubbi sono fondati avremo come risultato il blocco… Leggi il resto »
Molto interessante lo studio fatto dalla GAS PLUS sulle condizioni meteoclimatiche (in particolar modo quelle anemometriche, il vento per intenderci): per i cosiddetti “Surface data” (dati orari di superficie) vengono utilizzati i dati della stazione meteorologica di Falconara (provincia di Ancona) mentre per gli “Upper Air” data (dati profilometrici) la stazione meteorologica di S.Pietro Capofiume (provincia di Bologna)…. si avete letto bene: Bologna, in Emilia Romagna. In parole povere le proiezioni grafiche, relative alla propagazione degli inquinanti atmosferici sul territorio circostante la centrale di stoccaggio, non vengono elaborate con dati meteo locali perché “…La distanza fisica (della stazione meteo) dal… Leggi il resto »
Voglio precisare che non sono una persona politica, quindi le mie osservazioni vengono come cittadino sambenedettese. Personalmente non condivido l’attegiamento di voi politici, perchè invece di entrare nel merito della problematica e informare i cittadini in modo trasparente, si pensa sempre a fare scarica barile, come per esempio:( è colpa dell’opposizione o di altri istituzioni), non penso assolutamente che la nostra amministrazione abbia fatto il possibile o almeno non è stata brava a coinvolgere la cittadinanza. Perchè tutto quello che è stato detto e fatto non è stato documentato sulla stampa per informare i cittadini? Saresti disposto ad assumerti la… Leggi il resto »
Già cinque anni fa noi di Riviera Oggi dedicammo una copertina al giacimento ma il nostro allarme o comunicazione preventiva (chiamatela come volete) non fu preso in considerazione nè dai politici nè da organi di stampa. Poteva essere un’occasione in tempo utile di “informare i cittadini in modo trasparente“, come dice lei.
Anche le mie considerazioni valgono come cittadino sambenedettese; perchè, scusi, io non lo sono? Mi auguro di poter sostenere una posizione che ha la stessa dignità di chi dice che ha paura e crede invece che tutti quei rischi siano realistici. Io non devo firmare niente, perchè mi assumo sempre la responsabilità di quello che dico, da cittadino, come sta facendo lei: nello stesso modo. Il mio parere “conta uno”, come il suo. Non è che chi avalla le paure c’ha per forza ragione e chi, sulla base peraltro di un certo “storico”, ha sicuramente torto. Spero almeno che entrambe… Leggi il resto »
Da quanto emerge dallo studio ambientale effettuato in modo indipendente dalla stessa GAS Plus nel gennaio 2010, che fa parte della documentazione che accompagna il progetto “San Benedetto Stoccaggio” (chissà che ne pensa il giovane martire romano dello stoccaggio) ti stai trasferendo in un quartiere il cui carico inquinante da polveri PM10 è superiore a quello del quartiere in cui attualmente abiti; per evitare di ledere il tuo sacrosanto diritto alla privacy dico approssimativamente maggiore dell’area adiacente all’Ospedale Civile della città. Ciò “forse” accade anche perché il vento, che generalmente soffia lungo la vallata del Tronto, trasporta il particolato in… Leggi il resto »
Vi ricordate il terremoto di Ancona del 1972? Anzi dovrei dire i terremoti (centinaia furono le scosse minori) visto che nell’arco di pochi mesi, 6 per la precisione, due furono le scosse devastanti che colpirono quella città: 7° e 9°grado della scala Mercalli. Perché vi dico questo? Per il semplice motivo che, sempre dalla documentazione presentata da parte della Gas Plus in supporto al progetto “San Benedetto Stoccaggio” si evince che la città di San Benedetto (del Tronto) nella mappa di pericolosità sismica nazionale è classificata al pari della città di Ancona, cioè tra i 0.750-0.200 g (fonte: http://zonesismiche.mi.ingv.it/mappa_ps_apr04/italia.html). (to… Leggi il resto »
Dimenticavo: chiassà se le classificazioni di quella stessa mappa (elaborata nel 2004/2005) non siano addirittura cambiate anche a seguito del terremoto che ha colpito la città de L’Aquila due anni or sono? Già, chissà… (to be continued… Riego Gambini)