TERAMO – Il gip di Teramo Marina Tommolini resta sotto sorveglianza dei carabinieri. Il magistrato che nella notte tra venerdì e sabato ha subito il rogo doloso della sua vettura posteggiata sotto casa a Martinsicuro è sotto protezione, così come disposto immediatamente dopo l’attentato. E sul fronte delle misure da adottare per fronteggiare il passo in avanti compiuto dalla criminalità che oltre all’auto del giudice Tommolini ha incendiato anche quella del maresciallo dei carabinieri Spartaco De Cicco, stamane si è tenuto un vertice in Prefettura del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. A Martinsicuro le autorità politiche si dicono preoccupate e tornano a chiedere il posto di polizia fisso. Un secondo vertice sempre in Prefettura dovrebbe tenersi domani, al più in settimana. Le indagini affidate al reparto operativo provinciale intanto proseguono e si continua a mantenere stretto riserbo.