GROTTAMMARE – Anche la crisi abbatte la cultura con tagli drastici che gravano sulla conoscenza e sulle amministrazioni, inevitabilmente. Grottammare in collaborazione con Amat, prova comunque a rialzarsi presentando tre appuntamenti (nell’anno precedente erano ben cinque) teatrali “Austeri” a detta dell’assessore alla cultura Enrico Piergallini.

Il primo a intrattenere la platea sarà il famoso attore e artista Massimo Dapporto, martedì 20 dicembre, che per l’occasione reinterpreterà un suo grande successo dal titolo “Cosmologia”. L’attore attraverserà scenari dell’interno cosmo e con la sua estrema forza varcherà tutte le sfere della galassia, attraversando il big bang fino ad arrivare alle variazioni enigmatiche dell’Universo.

“Quest’anno è una stagione particolare – prosegue l’assessore Enrico Piergallini – oltre all’austerità come ho già detto in precedenza, bisogna ricordare che saranno tre appuntamenti, tagliati per via di mancanza di fondi, saranno appuntamenti di alta qualità. Abbiamo avuto un disavanzo di 6 mila euro della scorsa stagione teatrale che con i 10 mila euro investiti per quest’anno ci porterà a una spesa complessiva di 16 mila euro. La cifra è meno della metà dell’anno 2010. Voglio inoltre sottolineare che i biglietti non hanno avuto alcun aumento. Un solo euro, ma per la prevendita”.

Martedì 10 gennaio 2012 arriva la produzione di “Fuorivia” interpretata da Giuseppe Battiston e Gianmaria Testa che s’immergeranno completamente nello spettacolo intitolato “Italy”. Si tratta di un poema di 450 versi scritto nel 1904 ispirato a una storia realmente accaduta narra le storie di una famiglia costretta a emigrare dalla sua Italia per raggiungere gli Stati Uniti.

“Grottammare è inserita in un contesto d’immagine e di cultura contraddistinto per via delle sue offerte culturali – afferma il presidente Amat Gino Troli – la stagione la fa il criterio non i numeri e Grottammare ha criterio sia nelle scelte sia nelle proposte, cosa che non vedo altrove”.

L’ultimo appuntamento è previsto per sabato 3 marzo. Sul palcoscenico ci sarà Ascanio Palestini con lo spettacolo “Pro Patria”. L’interprete percorrerà un discorso sulla patria chiedendo appello anche a Mazzini. Un discorso di 100’ minuti con cinque personaggi che parleranno in prima persona.

Intervenuto in chiusura il Sindaco Luigi Merli: “A me non piace piangermi addosso. Sì è vero che abbiamo dovuto diminuire le serate ma le tre saranno di grande calibro e basta legger ei nomi presenti. Quando la città sarà pronta a investire sulla cultura lo sarà grazie anche ai contributi dei cittadini. I privati che sponsorizzano non ci sono e perché non chiedere ai cittadini che di arte e cultura vivono?” Il Cabaret amore mio è a rischio ma faremo il possibile per non intaccarlo.

La rassegna è patrocinata dalla Regione Marche e dal Ministero per i Beni e le attività Culturali. I prezzi dei biglietti sono 20 euro settori A-b con abbonamento a 50 euro. 15 euro invece per la galleria in settore c con abbonamento a 40 euro. Diritto di prevendita 2 euro. La vendita dei biglietti è disponibile in tutti i circuiti Amat e on line sul sito www.vivaticket.it