per vedere il video clicca sulla destra. Riprese e montaggio Luigi Ianni, intervista Daniele Traini

sul prossimo numero del settimanale Riviera Oggi, in edicola giovedì 17 novembre, una pagina intera con foto a colori dedicata interamente alla gara.
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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si chiama “Catch and release” ed è un tipo di pesca sportiva, “surfcasting”, che punta a favorire lo sport della pesca senza incidere particolarmente sull’ecosistema: i pesci infatti, dopo essere stati catturati (“catch”), vengono poi rilasciati in mare (“release”). Difatti soltanto una triglia non si è salvata, tutte le altre prede sono tornate in mare.
La gata si è svolta nel pomeriggio di sabato 12 novembre, nella spiaggia della Sentina, organizzata dall’Aspd San Benedetto Colmic.

Oltre 40 sono stati i partecipanti, proveniente oltre che da Marche e Abruzzo anche dall’Emilia Romagna, Lazio e addirittura, in un caso, dalla Liguria.

La gara con mare leggermente mosso ed acqua torbida Ë stata caratterizzata dalla cattura di un buon numero di prede, in prevalenza gronghi, triglie saraghi e tracine.
Alla fine delle 5 ore di gara, ha vinto l’ex nazionale Eugenio Ucci del Club Surfcasting Adriatico Maver, con quasi 7 metri di pesce (la gara era a centimetri di pesce), a seguire Agostino Antonelli, Surfcasting Adriatico Maver, e terzo il sambenedettese Agostino Talamonti, della Apsd San Benedetto Colmic.
La classifica per società, ha visto primeggiare il Surfcasting Adriatico Maver, sulla Apsd San Benedetto Colmic e Beachman Club Adriatico di Pescara.
L’Apsd San Benedetto Colmic, ringrazia gli sponsor ufficiali, la colmic e l’azienda vitivinicola Il Conte, l’Assessore allo Sport del Comune di San Benedetto Curzi, il Presidente del Coni di Ascoli Sabatucci e tutte le associazioni e i vigilantes della Sentina che oltre ad aiutare nelle opere di misurazioni del pescato, hanno permesso ancora una volta lo svolgimento della gara in una delle spiagge e dei paesaggi più belli d’Italia