GROTTAMMARE – Proseguono gli interventi sul litorale grottammarese per ridurre il problema dell’erosione marina. Il primo obiettivo sarà quello di emplementare i lavori già eseguiti tra la zona centro e la foce del torrente Tesino in modo da migliorare ulteriormente l’efficacia delle barriere realizzata nel corso dell’estate. Nel frattempo l’ufficio Tecnico del Comune di Grottammare informa di aver inviato alla Regione Marche un nuovo progetto di rafforzamento per la “zona Frana”.
Le opere, che si andranno a integrare riguardano, lo specchio d’acqua tra le concessioni Circolo Tennis e chalet Baloo e saranno eseguiti dalla Coop San Martino di Marghera di Verona, con i fondi risparmiati dal ribasso di gara (che aveva generato economie pari a 36mila euro). La ditta in questione, infatti, è la medesima dei lavori già apportati nell’estate 2011.
Intanto, è in corso di valutazione, da parte del Servizio regionale di Difesa della Costa, l’ultimo progetto stilato dall’ufficio Tecnico Comunale riguardante un tratto di 450 metri, a partire dal confine con Cupra Marittima verso sud. Si tratta della grande spiaggia libera cittadina, zona Frana, ormai quasi completamente sparita per colpa delle erosioni. L’intervento andrebbe a proseguire quello realizzato recentemente dalla Regione Marche a protezione del litorale cuprense, garantendo logica continuità nell’azione di difesa dell’arenile eroso.
La manutenzione progettata riguarda: sia la protezione della pista ciclopedonale che della retrostante linea ferroviaria e di conseguenza della spiaggia libera. Il primo intervento sarà effettuato sulle quattro scogliere emerse, poste a 100 metri dalla linea di battigia, danneggiate a seguito delle mareggiate del 21 giugno e del 23 dicembre 2010. L’intervento è coperto da un finanziamento regionale per 120 mila euro concesso con decreto dirigenziale lo scorso aprile.
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L’intervento sulle scogliere nella zona tra Grottammare e Cupra marittima è ormai diventato di fonadmentale importanza, sia per proteggere uno dei più bei tratti di spiaggia libera della riviera, sia per la pista ciclo pedonale amatissima da tanti i turisti. DI altrettanto fondamentale importanza è anche il ripristino della linea di costa, che stabilisce qual’è il confine demaniale della spiaggia, infatti, grazie al totale disinteresse delle autorità preposte e di quelle politiche (in alcuni casi volutamente disinteressate) è stato possibile che alcuni privati si siano impossesati di alcuni tratti di spiaggia pubblica e siano riusciti, grazie all’incertezza della fascia demaniale… Leggi il resto »