SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Ho parlato telefonicamente oggi (martedì 1° novembre, ndr) con il presidente Pignotti mettendolo a conoscenza delle intenzioni della cordata sambenedettese. Ho trovato in Pignotti la più cordiale e massima disponibilità a sedersi attorno ad un tavolo e avviare una trattativa societaria sul futuro della Samb”: parole dell’avvocato Enzo Nucifora, esperto direttore sportivo, sambenedettese d’adozione e già dirigente della Samb sia negli anni della Serie B che per una breve parentesi nel campionato 2006-07.
Parole che azzerano le voci e le mezze parole dette fino ad oggi e danno la certezza che un contatto tra le due parti c’è stato, anche se Nucifora, durante la trasmissione di Tvp Italia dedicata alla Serie D, martedì sera, non ha voluto citare neanche un nome riguardo il gruppo che è alle sue spalle. Nomi se ne fanno tanti ma, finché non usciranno dichiaratamente allo scoperto con tanto di cifre messe nere su bianco, forse sarà meglio evitare quella “caccia alle streghe” che a San Benedetto, negli anni passati, era diventata la regola.
Fatto sta che la notizia c’è, anzi le notizie sono due: c’è un gruppo interessato ad entrare nella Samb; Pignotti e Bartolomei (il vicepresidente era fuori San Benedetto ma Pignotti si muove di comune accordo) non chiudono le porte ad eventuali nuovi ingressi, come d’altronde spesso dichiarato nel caso si verificassero queste eventualità.
La trattativa, comunque, spiega Nucifora, “deve essere avviata da questo momento”. Ci sarà da verificare, prima di tutto, nel caso in cui la cordata “nuciforiana” si concretizzerà realmente, in che modo e quando entrerà nella Samb: subito, a gennaio, a maggio? Nucifora non si sbilancia su questo, e quindi deduciamo: chi entrerà preferirà partire dalla prossima stagione sportiva.
“Devo annunciare categoricamente che vi sono degli imprenditori sambenedettesi interessati all’acquisto della Samb – ha detto Nucifora – E questa non è una notizia destabilizzante come detto da qualcuno, dato che la Samb ha finalmente vinto; e considerando che sia Pignotti, che ho sentito telefonicamente oggi, martedì 1° novembre, che Bartolomei, hanno dimostrato un’apertura amichevole a questa ipotesi. C’è disponibilità e serietà da ambo le parti”.
Nomi? Niente da fare: “La trattativa sarà segretissima, almeno per quel che mi riguarda, e ricordo che al momento siamo solo agli abboccamenti iniziali. L’intento è quello di ricreare una struttura ampia e piramidale, come quello della Samb di trent’anni fa: tanti soci, con quote proporzionali alle proprie possibilità, perché qui non c’è Zamparini o Della Valle”. Poi Nucifora spiega che “gli imprenditori sono tutti sambenedettesi, hanno qui le loro attività. Pignotti si è detto disponibilissimo, e se tutto andrà bene avremo la possibilità di una svolta, ovvero una nutrita compagine sambenedettese alla guida della Samb. Non possiamo, a San Benedetto, affossarci con polemiche continue, occorre costruire insieme qualcosa di buono”.
Secondo il direttore sportivo “tutto avverrà nella massima trasparenza, con quote da 5 o 10 o 20 mila euro ripartire tra i vari soci: società alla quale ovviamente potranno partecipare anche Bartolomei e Pignotti, ma prima di questo occorre dare un segnale di discontinuità a livello di mentalità, di struttura, di ambizione. Poi tutto potrà avvenire e anzi più larga sarà la base societaria meglio sarà per la Samb”.
“La Samb ai sambenedettesi, con anche piccoli risparmiatori che possono entrare nel club – aggiunge Nucifora – Ripeto: da Pignotti e Bartolomei siamo stati bene accolti, adesso ma, ripeto, si tratta di una opportunità di eccezionale serietà, una svolta che potrebbe essere più che positiva”.
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Trattativa segreta, struttura piramidale, i nomi non si fanno… e perché mai il tifoso sambenedettese dovrebbe considerare Nucifora un ” garante ” ? E perché sbucherebbero adesso a campionato già iniziato questi fantomatici ” interessati ” ?
Visto che noi abbiamo rispettato la volontà degli interessati sulla segretezza dei nomi per motivi che riteniamo plausibili (perché alla Samb vogliamo veramente bene anche se magari per qualcuno abbiamo fatto male e magari è vero) ma che altri non hanno rispettato per fare una specie di scoop (reale perché le copie di quel giornale sono finite subito in edicola per la gioia dei suoi editori tosco-emiliani) che potrebbe, secondo i possibili acquirenti “tagliare le gambe” all’iniziativa, eccolo accontentato: Enzo Nucifora rappresenta Sandro Assenti, Bachisio Ledda, Remo Croci ed altri i cui nomi potete leggerli sul Resto del Carlino di… Leggi il resto »
I nomi che sono usciti fuori questa mattina sono quelli della festa dell’oscar ai bagni Andrea a fine estate , manca solo Alba Parietti . Tutte persone rispettabili , ci mancherebbe ,coraggiose e tutti tifosisissimi della samb , ma non capisco ancora chi è tra questi la punta di diamante , ovvero , chi tirerà fuori i soldi per davvero……..a meno che non ci sia l’asso nella manica
Sembra quasi che venga fatto apposta, quando c’è da fare qualcosa a livello giornalistico a fin di bene, ecco che i giornali pseudo locali rovinano tutto! Non se ne può più! Comunque per la Nostra Ben Amata speriamo sia la formula e la volta buona per tornare alle categorie che merita questo pubblico e questo stadio! Forza Samb!
Quando sento parlare di cordate nel mondo del calcio, chissà perchè, mi viene un nodo alla gola e mi vedo, da tifoso, già impiccato…
Una volta tanto concordo con Galie!
Caro Direttore,
con tutto il rispetto… se i nomi sono questi … ci possiamo tenere tranquillamente San Pignotti e San Bartolomei e navigare a vista in attesa di tempi migliori.
E onestamente credo che quasi tutta la cittadinanza sia del mio stesso avviso.
Bè, lei mi sembra un po’ presuntuoso visto che riesce a sapere, o almeno crede di sapere, quello che vuole tutta la città. Nulla da dire su i (santi) Pignotti e Bartolomei ai quali aggiungerei anche San Spina ma credo che i processi vadano fatti sempre dopo (innanzitutto perché si tratta di sambenedettesi) e che mi piacerebbe che i tre dirigenti, che si sono comportati benissimo, restassero dopo aver instaurato un progetto serio e trasparente con i nuovi arrivati, mettendo a disposizione la loro recente esperienza. Speriamo bene.
Caro Direttore, non è questione di fare il processo alle intenzioni, ma è innegabile che essendo Sambenedettesi conosciamo le persone in questione. Non possiamo avere pregiudizi, abbiamo accolto come salvatori della patria i vari Venturato,Soldini,Mastellarini ecc.ecc…ed alcuni di questi nomi erano già allora legati a questi personaggi… A pensare male si fà peccato, ma spesso ci si azzecca….
Non so se proporre questa cordata sia un bene o un male in questo momento, però vorrei far presente l’esempio del Pescara, che proprio grazie ad una ampia cordata di imprenditori locali, sta permettendo alla squadra di ragionare in grande. Forse un discorso simile a San Benedetto potrebbe essere la svolta positiva.
Caro Live….ti ricordo che a Pescara la cordata è capeggiata da un certo DE CECCO. Senza offese per i nostri “imprenditori” ma…..hai voglia a svoltare con loro!!!!!
Nucifora la trattativa si fa alla luce del sole altro che segretissima altrimenti ci teniamo quello che abbiamo, siamo tutti di sbt che ci sarà da tener segreto?mah . Comunque il modo in cui viene sponsorizzata la cosa non mi piace ( per il resto del carlino già è tutto fatto ) poi se le mie preoccupazioni dovessero essere sbagliate sarò felice di ricredermi.
Non sono d’accordo. La trattativa segreta va benissimo. Anche io finchè non avessi concluso l’affare non vorrei che uscisse fuori niente.
Ma il segreto dovrebbe riguardare anche l’esistenza della trattativa, altrimenti si ottiene solo di fare pubblicità (buona o cattiva) ai soggetti di cui inevitabilmente si verrà fantasticando qua e là fino a giugno, comprendendoci anche quelli che non hanno alcuna intenzione di entrare nell’affare anche se questo non va in porto.
Ammetto che la mia simpatia per uno dei papabili nuovi soci rasenta lo zero. Ma se vogliamo fare discorsi costruttivi ed intelligenti dobbiamo, per forza di cose, essere fiduciosi e processare dei fatti non delle intenzioni. Signori ma quanto credete che tiri fuori il sig. De Cecco a Pescara? Il discorso a me invece piace molto anche se presenta indubbiamente dei lati oscuri: più soci ci sono, più galli cantano nel pollaio più si rischia di fare confusione. Ma se invece che essere disfattisti pensassimo per un attimo che invece andassero d’accordo? Da collante a questo progetto ci sarebbe un… Leggi il resto »
Caro alesbt, vorrei informarti che De Cecco a Pescara dovrebbe avere non più del 20% della società, tanto che c’erano polemiche proprio perchè le quote erano frammentare in più di 20 imprenditori con quote anche del 2-3%. De Cecco fa il presidente-trascinatore di altri ma non pensare che abbia chissà quali patrimoni. Ci sono diversi imprenditori a San Benedetto e hinterland con capacità economiche pari e probabilmente superiori a De Cecco. Il problema è che qui manca la voglia di lanciarsi nell’avventura calcio. Ben venga se qualcuno (magari tanti) si è deciso.
Live,non scherziamo! DE CECCO = solidità economica e credibilità anche a livello internazionale…e come dici tu…trascinatore.Dicci tu chi a san benedetto o hinterland ha le stesse capacità di trascinatore di De Cecco….fai nomi e cognomi. E poi siamo sinceri: da sambenedettese puro e sostenitore dico che PESCARA è mille volte più appetibile di SAN BENEDETTO. Chi ha intenzione di lanciarsi nell’avventura calcistica….sceglie!
concordo, con Alessio. aspettiamo qualche notizia certa, poi giudichiamo.