SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Come ogni anno il primo di novembre, il sindaco Giovanni Gaspari si è recato presso il Civico Cimitero per depositare una corona di fiori all’entrata della cappellina.

Accompagnato dal vice Eldo Fanini e dall’assessore alla cultura Margherita Sorge, Gaspari si fermato sulle tombe degli ex sindaci di San Benedetto del Tronto tumulati nel cimitero cittadino: Alberto Cameli, deceduto nel 2009; Natale Cappella (2005) e Bernardo Speca (1984). Senza dimenticare i consiglieri comunali Eleonora Marcelli ed Emidio Galiè scomparsi rispettivamente alla giovane età di 38 e 40 anni.

Il primo cittadino si è infine recato sulla tomba della poetessa dialettale Bice Piacentini Rinaldi, ristrutturata lo scorso anno e arricchita con una targa composta di due ceramiche dipinte a mano dall’artista Augusta Schinchirimini inserite in una griglia di ferro battuto a mano realizzata dall’artista Tonino Sasso.

La targa, voluta dall’Amministrazione Comunale e dal Circolo dei Sambenedettesi, riporta alcuni versi dedicati a San Benedetto tratti dai “Sonetti Marchigiani” della Piacentini: “Sammenedette, care bbille mi, lu mare, tune jè lu ppiù lucènte, lu cile tune jè lu ppiù ttrecchì”.

Gaspari si è anche complimentato con i dipendenti comunali per l’ordine e per la pulizia del complesso di Via Conquiste che è arrivato ormai a realizzare circa 500 tumulazioni annue.