Dal n.893 di Riviera Oggi-Il settimanale del Piceno, in edicola

Il vice è stanco del ruolo di eterno secondo e non vede l’ora di spodestare il sindaco, che però gli preferisce l’altro. Con il terzo incomodo pronto a farsi avanti. Eccola la situazione del centrodestra in vista delle prossime elezioni comunali, con i diretti interessati ammutoliti che lasciano tutto lo spazio alle ipotesi.

Tarcisio Infriccioli, si sa, abbandonerà la politica attiva. Tuttavia, le tappe di avvicinamento al congedo sono state accompagnato da aspre tensioni, ben celate, con un Teodorico Compagnoni sempre più desideroso di un posto al sole. L’apice del gelo (causato da continue invasioni di campo, dicono) si sarebbe raggiunto circa un mese fa nel corso della presentazione del libro di Mario Malaigia, alla quale presenziò il primo cittadino, ma non l’assessore alla Cultura. E proprio Infriccioli potrebbe a questo punto lanciare il suo pupillo: Francesco Sgariglia, titolare della delega alle Politiche Sociali.

Senza dimenticare chi attualmente risulta scomparso dalle scene. Andrea Infriccioli, assessore al Bilancio dal 2009, è desaparecido e diserta da mesi riunioni di giunta e consigli comunali. Chi respira l’aria in Fortezza garantisce che non dovrebbe di conseguenza interessato ad una discesa in campo. Condizionale d’obbligo.