SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La tassa di soggiorno non sarà utilizzata per il completamento del lungomare. O almeno, non direttamente. “È la legge che ce lo vieta”, dichiara Gaspari che spiega come tale imposta possa essere destinata esclusivamente al miglioramento dei servizi e alla riqualificazione della città: “Se il lungomare nord rientra in questa seconda ipotesi? No, in quel caso si tratterebbe di intervento puntuale”.
Il sindaco elimina dunque tutti i dubbi e mette il punto su una discussione, a tratti estenuante, che prosegue ininterrottamente da oltre due mesi. Eppure sul programma di mandato, recentemente presentato, la maggioranza aveva garantito: “È prioritaria la riqualificazione del lungomare che vista l’entità dei costi – 7 milioni e 770 mila euro – porterà il Comune ad intercettare finanziamenti che pensiamo possano essere in parte coperti attraverso l’istituzione della tassa di soggiorno”.
Oggi il dietrofront del primo cittadino: “Il prelievo sui turisti può andare a coprire la cifra necessaria per il potenziamento della sicurezza cittadina, per la realizzazione di strade e marciapiedi, per la valorizzazione dei cartelloni estivi”. Il resto rimane fuori. Ecco allora che per raggiungere l’obiettivo si pensa ad isolare i fondi per questi progetti, che verrebbero di conseguenza coperti dall’incasso della bed-tax, per lanciare appunto la sfida al tanto desiderato nuovo tratto di viale Trieste.
Nel frattempo, gli assessori Margherita Sorge e Fabio Urbinati, ne approfittano per replicare al presidente del Consiglio Comunale Marco Calvaresi, sostenitore di un contributo di solidarietà da richiedere direttamente ad imprenditori turistici, albergatori, affittacamere, ma anche titolari di bar, ristoranti e attività balneari.
“Apprezziamo il suo contributo. Quest’Amministrazione reputa che la tassa di soggiorno possa essere la soluzione migliore in quanto il suo scopo principale consiste nel fornire nuove risorse alle casse comunali senza pesare sulle imprese locali e generando risorse volte a migliorare l’offerta dell’accoglienza turistica a 360 gradi. Il contributo di solidarietà invece – proseguono – è un contributo di solidarietà, non regolamentato da alcuna norma, con gli evidenti problemi connessi all’assenza di una potestà impositiva, e risulterebbe di difficile applicazione soprattutto al momento di definirne i criteri di ripartizione tra i diversi soggetti. Resta comunque immutata la nostra disponibilità al confronto con gli operatori del settore, che sono e resteranno i protagonisti del futuro turistico della Riviera delle Palme e di tutto il territorio”.
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Forse ho letto distrattamente ma non ho ancora capito quindi come sarebbero utilizzati i proventi di questa tassa. I flussi turistici sono noti quindi una proiezione di incasso è facilmente individuabile. Torno a ripeterlo: mettere nero su bianco le spese che deriveranno da questa tassa.
Direttore la prego, cavalcate questa battaglia perché sennò qui va a finire come il lungomare blu, con i soldi che si sa da dove entrano ma non dove escono. (sfido chiunque a dirlo). Grazie
Ma come, quando se n’è parlato la prima volta hanno detto LORO che servivano per il lungomare nord!
Ora non è più così?
Se c’era da completare il Lungomare Sud(della loro roccaforte porto d’ascoli, quartiere di sbt,,)i soldi li trovavano in un modo o nell’altro e atutti i costi, il motivo e’ questo!
Veramente direttore il sindaco ha affermato che con i proventi non si può fare il lungomare dopo che lo ha anticipato una associazione a mezzo stampa. Ne allego qui il comunicato ripreso dai mezzi di informazione: DI Cittadinanzattiva: “Sinceramente – dichiarano i membri dell’assemblea di Cittadinanzattiva – non avremmo creduto che l’argomento potesse essere affrontato a livello locale con l’attuale Amministrazione vista la facoltatività applicativa. Sulla linea del principio di Coerenza e Trasparenza, Cittadinanzattiva Assemblea Territoriale di San Benedetto del Tronto, ribadisce la propria contrarietà al suddetto balzello proprio perché un cittadino non può pagare le tasse due o più… Leggi il resto »
Siamo alle solite… un’amministrazione assolutamente incapace di portare a termini obiettivi che si è posta e presentati nel programma di mandato (ma che lo avete messo a fare?!?!?!?), siamo alla solita improvvisazione che ha caratterizzato l’era Gaspariana oppure c’è dell’altro? Citando dal Sole 24 Ore (che forse ha un tantinello più credibilità di Gaspari): ” Il gettito è destinato a finanziare interventi in materia di turismo, manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali e ambientali locali e dei relativi servizi pubblici locali. La disciplina generale dell’imposta di soggiorno sarà dettata da un regolamento da approvare entro 60 giorni dalla data… Leggi il resto »
Ce ne occuperemo presto
Tremenda presa in giro.
Scusate,
tanto per capire, avete mai chiesto a Bruno Gabrielli cosa pensa di questa tassa? E’ consigliere comunale e assessore provinciale al turismo…non è una persona qualunque.
PS: dieci minuti di meditazione prima di scrivere queste righe, ho dovuto soffocare la rabbia.
Bruno Gabrilelli la tassa l’aveva nel programma. Cosa volete che dica!
Il giro di parole in politichese, tradotto in italiano è il seguente: i soldi della bed-tax decidiamo noi come utilizzarli.
Vi è tuttavia un impegno scritto e solenne nel programma di mandato, che “corregge” l’errore lessicale presente nel programma elettorale, quando si confuse la tassa di scopo con quella di soggiorno (credo sia così).
Di fronte agli impegni scritti sul programma di mandato ci dobbiamo fare una risata stile merkel/sarkosy.
Eh eh…
E questo è grave, denota un pochissima serietà di chi ci amministra.
Il presidente del consiglio Marco Calvaresi non ha parlato di contributo di solidarietà, ma dalle notizie riportate dai giornali parlava di contributo per l’ospitalità rivolto agli imprenditori turistici. Partendo che questa proposta viene fatta da un imprenditore turistico di più settori, che si “presta” a sobbarcarsi, se vogliamo, della tassa che altrimenti dovrebbe pagare il turista che in piena crisi potrebbe essere, come è stato detto più volte in questo giornale, una zappa ai piedi, non capisco perchè bisogna farla diventare una tassa di solidarietà! Per poter dire ” non è applicabile??” Credo che invece tutto questo sia visto dagli… Leggi il resto »
Finalmente. La tassa su quelli che non votano ma soprattutto la tassa che non paghiamo noi è sempre giusta. Continuo a credere che questa imposta nasce da un papocchio di legge, è iniqua, applicabile solo al turista che alloggia in hotel. Finirà per finanziare i soliti inquacchi di amici e amici di amici e produrrà solo danni all’unico settore che ancora mostra segni di vita, produrrà un danno amplificato sugli investimenti e gli amministratori continueranno a non pagare i propri errori. La tassa di scopo o contributo di solidarietà viene subito accantonata, è troppo difficile!!!! Pensavano che amministrare una città… Leggi il resto »
Facciamo i parcheggi a pagamento per pagare il lungomare. Anzi no, ma i parcheggi a pagamento facciamoli lo stesso. Vendiamo il centro agroalimentare per pagare il lungomare. anzi no, ma intanto vendiamolo. Facciamo il progetto del lungomare, entro il 2010 lo condivideremo con i cittadini (http://www.rivieraoggi.it/2010/07/23/96958/nuovo-lungomare-nord-progetto-pronto-entro-lanno/). Anzi no. Facciamo un concorso di idee per fare il lungomare. Anzi no, il progetto già c’è, quindi spendiamo 15000 euro per farci un video (a proposito, mi è sfuggito l’articolo che ne parla, è stato mai diffuso? Il video è stato pagato a Luglio 2010). Usiamo i soldi dell’albula per iniziare il lungomare.… Leggi il resto »
Servono, servono.
Sig. ns, da come parla dovrebbe essere anche lei un operatore turistico…però sottolinea che comunque ci sono operatori, silenti appiattiti sulla posizione dell’ amministrazione…ma perchè ragionate cosi! si parla di turista, il vostro sacrosanto turista, difendetelo tutti e non tiratevi le pietre contro. Volete questa tassa di soggiorno? No! Volete il contributo per l’ ospitalità? C’è chi dice si e chi nì! Ma unitevi, non mi stancherò mai di dirvelo, fatevi sentire, difendete le vostre aziende, come dice lei che vi mantengono le vostre famiglie…ma insieme. Tutti!!!
@annarita
Si sono un’operatore sconcertato e ho già più volte preso posizione, su queste pagine, sull’Imposta di soggiorno e la mia è una difesa del nostro unico capitale rimasto “il turista” a cui vogliono mettere le mani in tasca.
E queste mie sono proprio a sollecitare i miei colleghi vergognosamente immobili.
Io l’ho fatto in tutte le sedi in cui ho avuto la possibilità di accedere.
Il direttore ha correttamente moderato, e lo ringrazio, il mio intervento precedente perchè mi erano scappati i nomi.
Infatti avevo già letto i suoi commenti sig ns, ma lei non deve fare i nomi, magari li chiami per lottare per questa causa… Calvaresi che è un suo collega, ha proposto questo contributo che va a tutelare il turista, penso che invece della tassa, che vi li farà scomparire, forse sia il caso di pagarlo voi questo contributo almeno riempite le vostre attività, piuttosto che averle vuote…se a questi soldi, l’amministrazione non vuole rinunciare o non può, penso che questa alternativa potrebbe essere giusta…tutelateli questi turisti se non lo fate voi del settore, certo non può farlo un fabbro…che… Leggi il resto »
@annarita Calvaresi è un politico e risponde a logiche politiche, prendo per buone le sue considerazioni sull’argomento, ma non è considerabile partner sindacale e lo ha dimostrato più volte quando era alla guida del consorzio. Mi spiace ma ora io posso solo fare considerazioni da cittadino, non posso far fronte comune con i miei colleghi sarei fuori luogo. Mi ripeto ma ritengo iniqua l’imposta di soggiorno e seppur qualcuno la considera lieve, io penso che un euro, soprattutto sulle tariffe di bassa stagione, non è poco, e l’amministrazione Sambenedettese non vuole rinunciare nemmeno alla bassa stagione e qui tornano in… Leggi il resto »
quella di applicare la tassa di soggiorno alla sola alta stagione magari per giugno, luglio, agosto non mi pare un’idea impraticabile. Dopotutto le presenze fuori da questi tre mesi sono numericamente contenute, a livello di bilancio comunale cambierebbe poco, e si potrebbe anche promuovere. Dopotutto nei mesi di giugno, luglio, agosto i prezzi sono sostenuti e mezzo euro o un euro cambiano poco. Resta però che la legge impone di modulare la tassa sulla base di una proporzionalità alla tariffa, per cui la “flat tax” che incide allo stesso modo sulla pensioncina e sul grande albergo non mi pare appropriata.… Leggi il resto »
@daniele Giugno siamo in Bassa Stagione è proprio quello il periodo, dove la competizione sui prezzi è maggiore, dove l’impatto dell’imposta è maggiore. Quella della modulazione in base alla tariffa, fra le poche righe della legge, hanno fatto finta di non leggerla è il lato più buio. La differenzazione proposta è solo fumo negli occhi. La riduzione a € 0,50 è per i campeggi e gli hotel ad 1 e (forse ma mi sembra di no) 2 stelle che nella realtà Sambenedettese praticamente non esiste. Sulla “Flat tax” concordo ma si può differenziare per stelle e per camere non è… Leggi il resto »
errata corrige:
Sulla “Flat tax” concordo ma si può differenziare per stelle e per numero di camere non è poi tanto difficile!!!