MARTINSICURO – Sarà inaugurato sabato prossimo 22 ottobre alle ore 11,30 il nuovo ponte della statale 16 sul fiume Tronto, tra i comuni di S. Benedetto del Tronto e Martinsicuro. L’opera è di proprietà dell’Autorità di bacino del Tronto ed è stata realizzata dalla Provincia di Teramo.
All’inaugurazione, che si terrà sul nuovo ponte, interverranno le massime autorità delle due regioni messe in collegamento dall’opera: il presidente del Comitato Istituzionale dell’Autorità di bacino, l’assessore regionale Antonio Canzian, i Presidenti della Regione Marche Gian Mario Spacca e della Regione Abruzzo Giovanni Chiodi, il presidente della Provincia di Teramo, Valter Catarra e quello di Ascoli Piceno Piero Celani, i Sindaci dei Comuni di San Benedetto del Tronto Giovanni Gaspari e di Martinsicuro Abramo Di Salvatore, il Vescovo di San Benedetto del Tronto Monsignor Gervasio Gestori oltre ai rappresentanti Anas e degli altri Enti e soggetti che hanno permesso la realizzazione dell’opera.
Comprensibile soddisfazione viene espressa dal presidente Valter Catarra: “Un’ opera che idealmente e materialmente rafforza i collegamenti con le Marche, migliorando quella rete di collaborazione e quelle sinergie che in questi anni il territorio teramano ha intessuto con quello marchigiano e ascolano in particolare. Il Tronto, poi, è anche un luogo simbolo dell’Italia unificata e il fatto che il nuovo ponte veda la luce nell’anno del 150° anniversario dell’Unità D’Italia conferisce a quest’avvenimento un valore aggiunto”.
“Il ponte fa parte del più ampio programma di messa in sicurezza idraulica del tratto terminale del fiume Tronto oggetto di uno specifico accordo siglato il 23 novembre 2007 tra l’Autorità di Bacino Interregionale del fiume Tronto e le Regioni Marche, Abruzzo, le Province di Teramo e di Ascoli Piceno” dichiara l’assessore provinciale alla viabilità Elicio Romandini che aggiunge: “considerata la complessità dell’intervento occorre sottolineare l’impegno dei tecnici provinciali e dell’impresa, l’Ati teramana Socabi Bassino Fimav , per la tempestività con la quale è stata realizzata l’opera”.
L’opera, costata circa 9 milioni di euro, si presenta con una struttura a quattro campate “in curva di 186 metri” con una piattaforma stradale larga 16 metri, tale da contenere le due corsie per i sensi di marcia e di una banchina ad uso pedonale ed una ad uso ciclabile.
Unitamente alla realizzazione del ponte, sul lato abruzzese è stato eliminato il pericoloso incrocio stradale tra la S.S. 16 e la strada provinciale “bonifica”, realizzando una rotatoria che ha migliorato la sicurezza stradale e la capacità di deflusso della circolazione. Dopo l’apertura al traffico del nuovo ponte, si procederà alla demolizione del ponte attuale.
Il programma complessivo di messa in sicurezza idraulica del tratto terminale del fiume Tronto prevede anche la realizzazione di un “monolite scatolare in affiancamento in destra idrografica al ponte ferroviario” i cui lavori sono stati già avviati dalla Provincia di Ascoli Piceno in qualità di ente attuatore, per un importo complessivo di 4 milioni e 850mila euro messo a disposizione della stessa Autorità di Bacino. Il “monolite” sarà installato con un procedimento particolarmente innnovativo, senza interrompere il traffico ferroviario.
Infine, nell’ambito dell’intervento, è stata avviata anche la delocalizzazione di un’azienda industriale con successivo smantellamento dei capannoni e la conseguente possibilità di effettuare l’allargamento della sezione di deflusso del fiume Tronto nel tratto compreso tra il ponte stradale ed il ponte ferroviario (costo circa 3 milioni di euro).
Va ricordato che gli interventi del programma sono stati individuati sulla base di uno specifico studio idraulico realizzato dall’Università Politecnica delle Marche.
I tecnici che hanno partecipato alla realizzazione dell’importante infrastruttura viaria sono: il Segretario Generale dell’Autorità l’architetto Giancarlo Casini, il Responsabile Unico del Procedimento l’ingenere Agreppino Valente, il direttore dei Lavori, l’ingegnere Leopoldo Rossini, nonché i tecnici dell’Autorità di bacino del fiume Tronto e della Provincia di Teramo.
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Chissa’ perche’ oltre ai dubbi di natura ‘idraulica’ ho dubbi anche sulla costruzione dei ponti e non sono ne nel genio pontieri, ne con i pontieri di Taviani ….
Ore 11,30…uhmm!! Perfetto per un apertivo-pranzo ( di moda oggi come l’aperitivo-cena)!! Vista la presenza di Pd e Pdl nel festeggiare insieme un opera PAGATA dai cittadini..!! Ed IO pago direbbe Totò!! 9 milioni di euro ( 18 miliardi delle vecchie lire) ed è solo l’inizio.. Un passaggio inquietante è questo..(su cui chi sa, parli….) “è stata avviata anche la delocalizzazione di un’azienda industriale con successivo smantellamento dei capannoni e la conseguente possibilità di effettuare l’allargamento della sezione di deflusso del fiume Tronto nel tratto compreso tra il ponte stradale ed il ponte ferroviario (costo circa 3 milioni di euro)”.… Leggi il resto »
aspettando un ponte di legno ciclopedonabile, che colleghi i due lungomari.
manca solo tra SBT e Martinsicuro, in modo da collegare Cupra Marittima, fino a Roseto, muovetevi incompetenti!!!
quando andate ad inaugurarlo non gli fate solo foto con sorrisi a 34 denti, ma chiedetegli se sara’ fatto questo ponte!
Ma dai, che non lo sai che queste sono le situazioni in cui si coltivano le clientele, bisogna essere carini e coccolosi altrimenti il politico si indispone alle richieste del popolino…. Non si va a chiedere a questi eventi ma a celebrare la bravura, il genio, e la lungimiranza di questi eroi moderni capaci di spendere 9 milioni di € per 5 piloni in cemento e una strada sopra!!!!!
Sono sicuro che i miei concittadini che hanno commentato negativamente questa notizia avranno le loro buone ragioni, pero’ mi pare che ogni tanto si potrebbe anche, mi si perdoni la parolaccia, GIOIRE di qualche buona notizia. E questa e’ una buona notizia. Certo che hanno speso i soldi dei contribuenti, e con quali soldi lo dovevano costruire questo ponte? Certo che un bel ponticello ciclabile sarebbe una bella cosa, ma si puo’ forse negare che il nuove ponte fosse un’esigenza piu’ immediata? Certo che fa’ effetto vedere tutti i partiti rappresentati e, per una volta d’accordo, ma e’ forse questo… Leggi il resto »
L’esigenza immediata non era il ponte bensi’ la rotatoria ! E
E quella realizzata non risolvera’ affatto i problemi di traffico in quel punto ! tanto per far capire ce n voleva una tipo quella ad ALBA ADRIATICA !
ma lo hai mai fatto un giro in bicicletta sul lungomare da Martinsicuro a Roseto? su ogni fiume c’e’ un ponte in legno per pedoni e biciclette che permette di passare da una cittadina all’altra senza internarti di 1 km all’interno e rischiare di essere “acciaccato” da un camion, questa e’ qualita’ della vita non soldi buttati. per andare da Sbt a Martinsicuro in linea d’aria 2 km(sentina) se segui la strada 4km col rischio di morire. be per Pd e Pdl per una volta daccordo sbagli, sono daccordo su tutto ma fanno finta di litigare e’ ora che ti… Leggi il resto »
Ok per il ponte… ma che la rotatoria aumenti il deflusso delle auto è una vera falsità, e
chi percorre quella strada ogni giorno è testimone di code kilometriche negli orari di punta.
Spero che i politici presenti se ne rendano conto che non bisogna solo fare, ma farlo bene dato che i soldi (NOSTRI) sono sempre di meno e sono sempre più “sudati”.
Era meglio pensare di sistemare il depuratore che è una cosa scandalosa.
Spero che il vento tiri dalla parte giusta quel giorno e forse capiranno.
Un solo appunto per Silvestri. Non so chi ha autorizzato i capannoni, ma devi sapere che in questi anni le leggi sono state modificate molto spesso dal legislatore, e non mi stupirei se i capannoni costruiti magari 30 anni fa avevano tutte le autorizzazioni e rispettavano i parametri di allora, cosa che oggi dopo le continue inondazioni che si sono abbattute negli ultimi anni in Italia, magari non rispettano più perchè ora sono più restrittive di allora. Del lavoro degli Enti Pubblici si ha notizia solo quando fanno sprechi o errori mai quando fanno le cose secondo le norme vigenti.… Leggi il resto »
La polemica per la polemica è un passaggio statico, bisogna aspettare per giudicare, concesso, evvero si può gioire per un ponte. Pero’ considero che : 1°) Lunghezza biblica per la realizzazione di un ponte con nessuna particolare difficolta’. 2°) Molto costoso, il doppio del costo nel resto del mondo. 3°) Larghezza, al sottoscritto sembra stretto. 4°) Abbinamento ponte-rotatoria creerà rallentamenti. 5°) Finchè non si alzerà e sistemerà la zona del ponte ferroviario i problemi di esondazione rimarranno. 6°) Non ho fatto il militare, ma il “genio pontieri” mi affascina. 7°) Non sono mai stato della corrente DC corrente “Pontieri” (P.E.… Leggi il resto »
Gioire x cosa ????? Per un ponte costato milioni di euro ma che non risolve il problema della viabilità ??? Nelle ore di punta continuerà ad esserci una coda interminabile di auto … Sarebbe servita una semplice rotatoria x chi ha bisogno di girare dentro martinsicuro ed un’altra subito dopo il cimitero al posto del semaforo … X pochi spiccioli …. Si diminuiva concretamente il traffico ….
sono daccordissimo con camaioni io quella strada la faccio 4 volte al giorno e garantisco che nelle ore di punta la coda a volte senza esagerare tocca sempre o quasi fin sopra l’ascoli mare vicino allo svincolo per andare in ascoli e il piu’ delle volte sono costretto a prendere l’autostrada per raggiungere il vicino abruzzo….occorrevano e lo ribadisco anchio come camaioni due rotatorie e il gioco era fatto!!!
Il ponte della vergogna poteva essere pronto da mesi, con cantieri fermi alla faccia di chi tutti i giorni ci passa ore.
Non risolve i problemi della viabilità! Finchè non si sistemerà il ponte ferroviario i problemi di esondazione rimarranno.
Hanno costruito un ponte più basso e con dei piloni di cemento in mezzo al Tronto che alle prime piogge abbondanti intralceranno il deflusso del fiume, inoltre non aiutata assolutamente la circolazione stradale visto che il problema sta nell’uscita da Martinsicuro a sud e nel collegamento sul ponte della sopraelevata e SS16 a nord.
Il ponte è simile a prima ma con una spesa di 9 milioni….i
Provate a guardare verso mare sotto il ponte della ferrovia: se alla prossima emergenza ,cioè alla prossima esondazione del Tronto, un qualsiasi amministratore discuterà sul deflusso delle acque quant’è vero Iddio lo denuncio personalmente. La campata di destra è quasi completamente ostruita dai detriti e dalla vegetazione. Questa era la condizione il giorno i Natale del 2010 http://www.meteorivierapicena.net/Articoli/2010/Dicembre/261210_1.htm, immaginate com’è attualmente (Riego Gambini)
qualcuno può spiegarmi come 5 piloni di cemento con una pavimentazione sopra possano costare ben 9milioni di euro? Veramente……… non sono ironico. Secondo me è uno scandalo
Da Marzo a Settembre percorro quella strada praticamente tutti i giorni in bicicletta -d’estate anche di notte, per venire a SBT da Martinsicuro-. Ho avuto sempre coscienza di rischiare la vita, ma ora sono molto più preoccupato.
Dove sbuca la pistarella (andando verso Nord)? IN MEZZO ALLA STRADA!
I nostri politici vengano a farsi una pedalata sulla sopraelevata, così da rendersi conto. Ah beh, già…loro salgono in sella solo quando c’è il fotografo. Salgono e poi scendono.