SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Avevamo preparato una pagina intera su Riviera Oggi “Settimanale del Piceno” in merito alle “dieci domande” da proporre al Presidente della Regione Marche riguardanti la polemica sollevata dall’ennesima “dimenticanza” del Piceno e San Benedetto in particolare a livello nazionale.
Considerato lo scambio odierno di pareri tra Spacca e il sindaco Gaspari, le pubblichiamo già adesso. Aggiungendone una a seguito delle parole odierne: quindi ne leggerete undici.
1) E’ la seconda volta in due anni che un inserto informativo diffuso a livello nazionale ignora del tutto il Piceno e in particolare la Riviera delle Palme (prima Il Messaggero, si legga qui e qui, ora Corriere della Sera). Come se lo spiega?
2) In entrambi i casi vi era però una pubblicità della Regione Marche: questa è stata consegnata ai giornali senza conoscerne preventivamente il contenuto degli inserti, oppure il contenuto della pubblicazione del Corsera era a conoscenza di funzionari e politici marchigiani?
3) Quanto è costata la pubblicità della Regione Marche nell’inserto “Italie” del Corriere della Sera?
4) Lei è stato intervistato e, scegliendo alcuni luoghi da visitare, cita località che si trovano in 4 province su 5 della Regione. L’assessore ai Lavori Pubblici Luigi Viventi fa un lungo elenco di infrastrutture, sempre relative a 4 province su 5. Si sente di chiedere scusa ai cittadini del Piceno? Come giustificare una superficialità così grande, altrimenti?
5) La pubblicazione del Corriere della Sera le è piaciuta o ha notato qualche difetto? Avremmo apprezzato molto, piuttosto che una risposta siffatta a Gaspari, che lei avrebbe compreso – come senz’altro sarebbe accaduto se nella situazione sambenedettese si fossero venute a trovare Ancona, Jesi, Fabriano, Fano…) il malessere cittadino e avrebbe cercato risposte dal Corriere della Sera.
6) La Regione, con Hoffman ma anche con le sue campagne pubblicitarie molto incentrate sul turismo collinare e meno su quello balneare, ha riscosso complessivamente un buon riscontro in termini di presenze turistiche. Nel Piceno va un po’ peggio: i dati parziali gennaio-agosto danno presenze provinciali -2,86%, con -0,46% a San Benedetto, – 21% ad Ascoli, Grottammare -2,57%. Come intendete rimediare a questa situazione?
7) La penalizzazione del Piceno anche in questa pubblicazione del primo giornale nazionale, rafforzata dalla poca considerazione delle interviste dei due politici, non la fa sentire un poco in imbarazzo di fronte a chi, nel Piceno, si sente considerato “marchigiano di Serie B“?
8) Il sindaco di San Benedetto, Giovanni Gaspari, ha detto, riferendosi a lei: “Forse per qualcuno aver creato una delega al Piceno è stato un modo per deresponsabilizzarsi, per delegare e non prendersi cura di un territorio“. Cosa ne pensa?
9) Il Piceno è la provincia che soffre di più la crisi economica. Per tutta risposta l’assessore provinciale Viventi, nella sua intervista, cita le seguenti “grandi opere”: “Quadrilatero; Civitanova-Foligno-Roma; la direttissima Perugia-Ancona; autostrada Fano-Grosseto; bypass ferroviario per 210 milioni di euro a Falconara; snodo ferroviario di Jesi; progetto da 500 milioni per collegamento autostradale A14-porto di Ancona; sviluppo del porto di Ancona…” Vengono citate opere concentrate tra Ancona, Pesaro e Macerata, mentre a San Benedetto si aspetta da 20 anni la cosiddetta “Bretella” e Ascoli non è da meno. Senza dimenticare che l’unica provincia senza terza corsia autostradale è il Piceno. Come giustifica questa evidente superficialità di Viventi nei confronti del Piceno? E se di elettrificazione della ferrovia Porto d’Ascoli-Ascoli lei parla, non crede che sia stato un grave errore ometterla davanti ad un giornale nazionale?
10) Gli operatori turistici piceni spesso hanno lamentato una comunicazione turistica balneare incentrata sempre sulla Riviera del Conero, che però non ha nulla in comune con il resto delle spiagge marchigiane (rocciosa la prima, sabbiose le seconde) e quindi darebbero una impressione diversa rispetto a quello che viene offerto. Anche lei rimanda alla Riviera del Conero come una delle tre attrattive principali da visitare. Non ritiene che la critica degli imprenditori turistici sia fondata?
11) Nelle 48 pagine è dato spazio a molti illustri personaggi della cultura, dello sport e dell’economia marchigiana. Non vi è neppure uno relativo all’area di San Benedetto e dintorni. Ritiene che questo sia per un deficit economico-culturale della zona o sa dare altre spiegazioni?
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Comunque c’è da fare una precisazione riguardo i dati turistici del periodo gennaio-agosto. Non vi pare assurdo quel -21% relativo alla città di Ascoli? E che diamine è successo?! -21% è un cataclisma. Eppure la percezione di tutti è che arrivi e presenze nel capoluogo siano aumentate di molto nel 2011, come accade ogni anno dal 2000 ad oggi. Certo la percezione non è un dato oggettivo quindi ci può stare che alla fine esca fuori un risultato lievemente negativo o solo lievemente positivo rispetto allo stesso periodo 2010. Invece -21% è una assurdità, un disastro a cui nessuno può… Leggi il resto »
Sì, sono dati provvisori e li abbiamo pubblicati sul settimanale riportando la precisazione dell’Osservatorio del Turismo delle Marche. Si tenga presente che difficilmente ci potrà essere qualche modifica a livello provinciale con una modifica della sola Ascoli. Pubblicheremo il dato anche quando questo sarà definitivo.
ringrazio RivieraOggi e il suo direttore per quello che a mio parere è vero giornalismo. Sono ascolana e ho apprezzato e condiviso il contenuto della posizione ben articolata sulla ennesima prova di debolezza del Piceno. Purtroppo non si riesce a trovare l’equilibrio tra opinioni politiche e doverosa rivendicazione delle esigenze e dei diritti di un territorio. Appiattirsi sui potenti ed evitare battaglie necessarie ma scomode giova parecchio ma purtroppo solo ad alcuni (pochi). P.S.: non attribuirei colpe allo spot con Dustin Hoffmann che recita Leopardi perchè secondo me l’intelligenza,la bellezza e le cose ben fatte possono comunque solo avere effetti… Leggi il resto »
ottima iniziativa. vediamo se sarà come chiedere a un muro di gomma o meno…
E’ una vergogna e per l’ennesima volta ci hanno “beffeggiati”, come fà da sempre anche Rai 3 Marche. Ricordo benissimo l’inserto di due anni fa e per noi sambenedettesi (ma anche ascolani) fu un “rospo” difficile da digerire… ora ci risiamo. Ma dove sono i consiglieri eletti nelle nostre zone? Cosa fanno? O pensano solo alla fine del mese, quando arriva “il lauto stipendio”. A questo punto penso (e credo) che ci sia qualcuno “invidioso” delle nostre bellezze e potenzialità,altrimenti non ci sarebbe una spiegazione logica del perchè di questi continui boicottaggi. Il nord si “ricorda” del sud solo quando… Leggi il resto »
Tanto che ci siete chiedetegli pure perchè in questo momento di ristrettezze economiche e di tagli agli enti locali lui si è fatto un nuovo gruppo tutto suo ‘Gian Mario Spacca Presidente’? La risposta è riportata in maniera molto chiara su L’Espresso di questa settimana e su questo articolo http://www.corriere.it/politica/11_giugno_18/costi-politica-rizzo_ceae1716-9975-11e0-872e-8f6615df4e68.shtml ma magari lui ha altre argomentazioni in merito.