SAN BENEDETTO DEL TRONTO – E’ stato riattivato nella giornata di oggi, lunedì 3 ottobre,  il servizio di refezione scolastica. Sono oltre 1100 i pasti giornalieri preparati dalle sette cucine dislocate nelle dodici mense cittadine. Questa mattina, dopo un controllo dei carabinieri del Nas che non hanno riscontrato nessuna irregolarità nelle mense cittadine, si sono seduti ai tavoli dei refettori 251 studenti, ma il numero andrà ad aumentare visto che molti genitori stanno ancora presentando la domanda per la “Junior Card”, la tessera ricaricabile che consente l’acquisto dei pasti.

Gli assessori comunali si sono distribuiti nelle varie mense per portare il saluto della città ai piccoli studenti e al personale addetto alla preparazione e somministrazione dei pasti: il vicesindaco Eldo Fanini nel plesso di via Puglia e nella scuola “Caselli” di via Moretti”, l’assessore Luca Spadoni si è recato nel plesso di via Petrarca, l’assessore Marco Curzi alla scuola materna di via Ferri e nella scuola “Marchegiani”, l’assessore Paolo Canducci nella scuola di via Togliatti e l’assessore Leo Sestri nella materna di via Mattei.

L’assessore alla P istruzione Margherita Sorge, invece, ha visitato il refettorio della scuola “Alfortville” di Porto d’Ascoli. “Quest’anno il servizio mensa – ha affermato l’assessore Sorge – sarà maggiormente attento alle esigenze dei nostri ragazzi sia per l’attenzione posta ai prodotti di primissima qualità, tutti forniti da ditte locali, sia perché, grazie alla collaborazione delle dietiste dell’Area Vasta 5 dell’Asur, sono stati predisposti menù speciali per chi è intollerante ad alcuni cibi e per i bambini celiaci”.

Durante la visita è stata avviata la distribuzione (sarà completata nei prossimi giorni) della guida “Il piacere di mangiare bene a scuola” realizzata dal Servizio refezione scolastica in cui sono contenute tutte le informazioni sui menù e sulla possibilità di accedere al servizio mensa.

“Abbiamo voluto realizzare questo guidino – ha spiegato la Sorge – per offrire ai genitori una guida pratica che spiegasse il servizio nella maniera più trasparente possibile e facesse conoscere loro gli ottanta differenti menù che verranno serviti ai loro figli per tutto l’anno scolastico”.