SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Quanto costa la politica? In tempi in cui la “Casta” romana e derivata munge il Paese e fa fatica a regolare se stessa, è interessante riportare un documento pubblicato lo scorso 31 dicembre dal Comune di San Benedetto (in ossequio alla legge che dal 2006 ne impone la pubblicazione) in cui sono riportati nomi e compensi degli “amministratori delle società partecipate”. Un tema attuale, che sta dividendo la maggioranza del sindaco Gaspari. Naturalmente in questi nove mesi qualcosa potrebbe essere cambiato, ma non molto (ad esempio è notizia recente la rinuncia di Alessandro Zocchi alla guida del Consorzio Turistico per restare consigliere comunale).
Cerf Pesca e Aato 5 (ambito ottimale nella gestione delle acque) non ricevono compensi.
Nei consigli di amministrazione la presenza della politica è forte e consistente, anche se non mancano validi rappresentanti del mondo dell’impresa o di professionisti. Chiederemo magari di avere i curricula di tutti coloro che siedono nelle poltrone delle società partecipate, per un giusto criterio di trasparenza.
MULTISERVIZI S.P.A. Presidente Paolo Turano, compenso annuo lordo 15.499 euro, consiglieri Andrea Manfroni e Cristina Mazza, 6.204 euro.
CIIP SpA Presidente Giacinto Alati 2.631 euro mensili lordi, consiglieri Paolo Nigrotti, Antonio Vagnoni, Natalino Mori e Giampietro Sacconi, 1.394 euro mensili.
PICENAMBIENTE SpA Presidente Federico Olivieri (poi candidato al consiglio comunale di San Benedetto, eletto e poi dimissionato, Pd), 12.500 euro annui lordi+400 euro di rimborso spese mensile, vicepresidente Giulio Capretti, 3.600 euro+150 euro a seduta, consigliere Fernando Gabrielli, 3.600 euro, consigliere Palmiro Merli, 3.600+150 euro a seduta, consigliere Antonio Capucci, 3.600+150 a seduta.
ISTITUTO MUSICALE VIVALDI Presidente Giampiero Paoletti, 35 euro per seduta, consiglieri 35 euro per seduta: Giovanna Calabresi, Fernanda Cinaglia, Sergio Girolami, Alessandra Ruggieri.
START SpA Presidente Alessandro Antonini, 21.600 euro annui lordi, vicepresidente Luigi Capriotti 13.500, vicepresidente Nadia Beani, 13.500, consigliere Maria Paola Scipioni 10.800, Alessandro Spaccasassi 10.800.
CENTRO AGROALIMENTARE Presidente Carlo Cicconi 30 mila euro annui lordi, vicepresidente Valeria Senesi 15 mila euro, Pietro Censori a.d. 31.500 euro più indennità di risultato.
CONSORZIO TURISTICO Presidente Alessandro Zocchi 12 mila euro annui lordi, vicepresidenti e consiglieri 25 euro per seduta: Antonio Casilio, Graziano Franchi, Giulio Brandimarti, Giovanni Fulgenzi, Luciana Balestra, Giampaolo Mosconi, Gabriele Giudici, Teodorico Compagnoni,
ASTERIA Presidente Dante Bartolomei 15.600, vicepresidente Adriano Federici 10.800, consigliere Carlo Damiani 100 euro per seduta, Barbara Toce 100 euro per seduta, Germana Ciccola 100 euro per seduta.
CONSORZIO UNIVERSITARIO PICENO Compensi mensili lordi: presidente Renzo Maria De Santis 1.500 euro, vicepresidente Achille Bonfigli 400, consiglieri 140 euro per seduta (Piero Celani, Vincenzo Maria Vagnoni, Carlo Grilli).
AATO 5, compensi annullati per tutti i componenti a partire dal 1° giugno 2010: presidente Stefano Stracci, vicepresidente Antonio Crisanti, consiglieri Giuseppe Apera, Gabriele Carboni, Domenico Ciaffaroni, Giampiero Fioravanti, Leopoldo Gregori, Marconi Luigi, Sergio Nunzi, Angelo Perla, Pietro Sebastiani.
CERF PESCA Compenso lordo pari a zero per il presidente Matteo De Carlo, il vicepresidente Pierluigi Taffoni e il consigliere Giuseppe Merlini.
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dove si deve inoltrare il curriculum per un posto in consiglio di amministrazione? qualunque esso sia.. ho letto nomi di consiglieri del Vivaldi che non mi sembrano proprio all’altezza.
Il giorno che si chiuderanno questi, come vogliamo chiamarli, non so, non so, non mi vorrei fare ulteriori nemici, ma come si fa, moltiplicateli per l’Italia sono milioni e milioni di euro, migliaia di persone, gente già ricca, in alcuni casi molto.
E’ ora di metterci una pietra sopra, fuori la politica, i tecnici al massimo rendono conto alla politica, leggere i nomi, fatemi un un di un competente, al massimo sono dei referenti ai maggiorenti.
In queste occasioni si può scendere palesemente in volgarita da codice penale…
“moltiplicateli per l’Italia sono milioni e milioni di euro“. Appunto. Io credo più di mille milioni quindi possiamo parlare di miliardi.
Mi piacerebbe capire a che cosa servono tutti questi consiglieri..a scaldare le sedie..oppure per essere ricompensati del voto che hanno dato?????
Conosco i consiglieri del VIVALDI, che secondo il suo parere non sarebbero all’altezza, le posso assicurare che sono brave e serie persone da sempre impegnate nelle attività sociali. Non possiamo pensare agli incarichi solo quando c’è il rinnovo del c.d.a.
sig ricci vittorio…il mio non voleva essere un giudizio alle qualità morali dei consiglieri di amministrazione del vivaldi..o di qualsiasi altro consiglio…per carità non metto in dubbio siano tutte ottime persone dedite al sociale..ma il vivaldi ad esempio non si occupa di musica?? che c’entra allora il sociale, sa quante brave persone dedite al sociale ci sono?? anche io faccio beneficenza..mi interesso di politica in quanto appassionata, mi piacciono i concerti,ho una bella voce, so cantare ballare e recitare..ma non mi hanno mai chiamato a far parte di un consiglio di amministrazione..forse mi manca la qualità più importante..LA TESSERA DI… Leggi il resto »
Concordo con Sabrina e aggiungo che provo una certa rabbia quando sento dire “… però è una brava persona..” e allora che centra? Elargiamo soldi pubblici dei cittadini per la loro bontà? Quale sarebbe l’unità di misura della bontà? Magari potrebbe esserci chi ne ha di più? Preferire sentire dire ” però è una persona competente, un esperto del settore”. Preferirei spendere anche 30 000 €/anno per un vero manager formato che possa portare innovazione ed efficienza e possa rendere le municipalizzate un vero motore dell’economia locale, a quel punto quello stipendio sarebbe un investimento non un costo!!!!! Per far… Leggi il resto »
Se sono persone così brave possono andare a fare servizio gratuito alla Caritas, che partecipata non è ma che probabilmente offre servizi migliori di quelli prodotti da alcune delle suddette partecipate
direttore detto così il mio pensiero viene ridotto..sembra che io ravvisi negli altri consigli delle eccellenze….non è così..quello che mi pare invece eccellente anzi eccezionale è la lettura di certi emolumenti…agroalimentare…asteria..solo per fare esempi.
questi sono incarichi politici, non si fanno concorsi o selezioni per titoli ed esami….non sarebbe il caso in tempo di austerity di rivederne gli importi????
Meglio ridotto, tranquilla. E c’è anche una replica che non accetta nemmeno la… riduzione. Grazie.
@... direttore lo credo bene che qualche consigliere del vivaldi se la sia presa..dal commento così come pubblicato sembra che io non li ritenga all’altezza del compito in quanto incapaci..io invece ci tengo a precisare che essendo il vivaldi una scuola di musica ritengo fossero più appropriati almeno consiglieri musicisti,professori di musica…infatti il sig. ricci mi fa un appunto in questo senso..spero di aver chiarito il mio pensiero con il commento di risposta 8 tanto che avevo messo tra parentesi che desideravo essere smentita qualora i componenti del consiglio del vivaldi fossero invece a pieno titolo dei musicisti…
Ok. Complimenti per tutte le tue qualità che hai elencato nel precedente commento sull’argomento Vivaldi.
La mia voce sarà forse fuori dal coro, ma credo che se qualcuno sia nominato responsabile di un ente/partecipata, debba prendere uno stipendio congruo, visto che si tratterebbe di fatto di un “lavoro”, senza contare che il nominato è il rappresentante legale dell’ente stesso (con le relative responsabilità).
Si può e si deve ovviamente ragionare sull’utilità reale di alcuni di questi enti e sul numero di consiglieri, si può discutere anche del compenso dei presidenti, ma è assurdo pensare ad incarichi di responsabilità senza stipendio.
Hai ragione. Sarebbe insano populismo quello di chiedere di “lavorare” gratis. Ma una domanda congrua è sapere quali competenze si hanno per coprire questi compiti. Presto chiederemo i curricula di tutti, magari.
Pier Paolo..sei stato benedetto dal dono della sintesi…..hai la mia ammirazione!