SAN BENEDETTO DEL TRONTO – San Benedetto tiene, nonostante i dati turistici dell’intero Piceno abbiano mostrato una provincia sofferente nel periodo gennaio-agosto (-2,86% le presenze provinciali). “I nostri sono numeri che rispettano il trend regionale, il migliore in assoluto dopo quello della Liguria”, afferma l’assessore al Turismo, Margherita Sorge. Ecco i dati secchi (scarica il Pdf a destra per leggerli analiticamente): gli arrivi sono aumentati del 2,50%, mentre le presenze (ovvero il dato effettivo turistico) sono diminuite dello 0,46% rispetto allo stesso periodo del 2010. Colpa di un calo rilevato nelle strutture extra-alberghiere (-2,11%), non compensato invece dal buon risultato ottenuto dagli alberghi (+2,11%)
Cifre che, in valori assoluti, si attestano su 1.594.782 presenze complessive: “Arriveremo a due – prosegue la Sorge – considerando la grande affluenza di settembre, aiutata dal bel tempo”. Merito, appunto, delle presenze albeghiere: +1,38% relativo ai turisti italiani (corrispondenti ad un +3,14% di arrivi) e ad un +6,72% di stranieri (arrivi all’8,31%). Per un totale di un +3,7% di arrivi ed un 2,1% di presenze.
“Che fosse stata una stagione boom l’avevamo compreso da soli – sentenzia il sindaco Gaspari – gli alberghi erano pieni soprattutto di stranieri con i cechi, i russi ed i tedeschi. Quest’ultimi si sono rivisti dopo un decennio di flessione. Abbiamo dato una grande immagine di noi dando dei prezzi accessibili pure in alta stagione”.
Sorrisi e proclami che tuttavia si arenano quando si passa all’analisi dei risultati relativi agli appartamenti affittati. Qui il crollo si manifesta in tutta la sua drasticità, con un clamoroso -12,08% relativo alle presenze degli stranieri, che influisce sul -0,46 del totale assoluto dei primi otto mesi del 2011. “Gli hotel sono costretti a consegnare tutti i dati sia alla Questura che alla Regione, mentre per le case quest’obbligo non c’è”, spiega Alessandro Zocchi del Consorzio Turistico Riviera delle Palme. Spettri di una presunta evasione fiscale di cui però il primo cittadino rifiuta di occuparsi: “Significherebbe pensar male. Forse è stata solo una mancata trascrizione. Non è compito del Comune verificare determinati errori, spetta ad altre istituzioni dello Stato. Certo è che non ho visto per molto tempo i cartelli ‘affittasi’ esposti dinanzi alle abitazioni”.
POLEMICA CON GLI ALBERGATORI Gaspari non rinuncia infine a bacchettare il settore alberghiero, “reo” di aver chiuso i battenti – in gran parte – già il 4 settembre: “Ho ricevuto proteste da più persone. Se chi vive di turismo chiude così presto allora diventa davvero difficile”.
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non capisco proprio la querelle sulle case private…l’obbligo di denuncia dei dati non esiste per le case private e non è che la legge per certe cose vale e per altre no..in quanto alla appunto PRESUNTA evasione come si può asserirla se la dichiarazione dei redditi per quest’anno si presenterà solo a maggio del prossimo.. che facciamo il processo alle intenzioni??? ma quale polemica si vuole innescare…..piuttosto sarebbe da rivedere il sistema fiscale che consente al popolo della partita Iva una detrazione fiscale che non sta nè in cielo nè in terra..questa si che è la grande evasione fiscale…..
Se per caso affittasse un appartamento ad un criminale che viene in vacanza e questi venisse arrestato a casa sua o comunque si scoprisse che abitava lì, cosa racconterebbe alle forze dell’ordine, che non aveva l’obbligo di denuncia dei dati? E il fatto che sia una casa privata la solleverebbe dal dichiarare di aver incassato dei soldi a nero? Lo sa che il popolo della partita iva, oltre ad avere una detrazione fiscale che non sta né in cielo né in terra, ha una valanga di tasse da pagare, ovviamente nel caso di dichiarazioni reali? La grande evasione sa qual… Leggi il resto »
Il comune invece non ha mai aperto!!!!nonostante sbandierino un ricco cartellone…non c’e’ nessuna manifestazione di rilievo significativa!la notte bianca e i summergames che oltretutto non volevano fare, per il resto cosucce!quando organizzerete un summer jambore…un civitanova danza…un vitavita??allora potrete pretendere che gli alberghi rimangano aperti..perche’ se non c’e’ nulla da fare a luglio e agosto…figuriamoci a settembre…chi viene si taglia le vene!
gli stranieri sono tornati, perche’ in giro per il mediterraneo sono scoppiate guerre e rivolte, non certo per le capacita’ di promozione, scommettiamo che la prossima stagione “scappano” visto che nell’ultimo decennio l’unica attrativa(?!?!?!) sono le sagre e le bancarelle ormai fisse in centro
io questa cosa l’ho pronosticata a maggio…..il nostro merito?..il demerito altrui!!!
E pensare che ci sono circa 10.000 appartamenti, vuoti, a disposizione di una città “a vocazione turistica” che teoricamente ne fa grande richiesta (vedi Megavariante). Quasi un milione di posti letto da occupare per tutta una stagione. Il -12.08% è un dato sottostimato a causa di una presunta evasione fiscale? Viso che il dato rappresenta la differenza tra il 2010 e il 2011 l’affermazione di Alessandro Zocchi deve necessariamente presupporre che nel 2010 tutti gli interessati siano invece stati contribuenti modello, perché altrimenti la sua analisi, matematicamente parlando, non avrebbe fondamento. (Riego Gambini)
resta comunque un fatto da sottolineare….in centro non ci sono più alberghi…a breve sparirà pure il garden..ma chi lo ha detto che il turista vuole andare a porto d’ascoli o sul lungomare!!!! molti ricercano il centro….come la mettiamo?????
Al centro c’è rimasto solo l’Hotel Calabresi, e se gli altri hanno chiuso un motivo ci sarà stato: il turista esige un hotel vista mare o comunque in prima linea o nei paraggi. Per andare in centro basta una bicicletta (ormai tutti gli alberghi ne affittano per tutte le età) o una passeggiata di dieci minuti o se si è impossibilitati l’autobus n° 2 passa ogni venti minuti e si scende nei pressi nel faro (praticamente dietro al mercatino): praticamente se si vuole andare in centro ci si arriva facilmente da ogni punto della città.
Il turista che vive in città tutto l’anno quando viene a san benedetto vuole vedere il mare no quelle quattro case vecchie del centro, questa è una città di mare mi pare ? poi se ci fosse così tanta richiesta non vedo perchè gli alberghi del centro hanno tutti chiuso e continuano a chiudere. Per la cronaca, quest’estate, per un mio amico che aveva bisogno di una camera per qualche giorno, dopo aver telefonato a tutti gli alberghi del lungomare , perchè è lì che voleva stare, che non avevano più posto, ho trovato una camera propio in un hotel… Leggi il resto »
completamente d’accordo, avere alberghi sull’isola pedonale e’ la cosa migliore che un turista possa avere e richiedere, ma che ci vogliamo fare, qui e in tutta italia gli imprenditori cercano la via piu’ facile per fare i soldi subito e con meno fatica possibile, spalleggiati da amministratori e dipendenti pubblici che non riescono o non vogliono buttare lo sguardo oltre la siepe
San Benedetto ha avuto un +2,50% negli arrivi, in linea con la media regionale, quindi si tira fuori dal trend lievemente negativo della Provincia intera.
Ascoli città si dcie che abbia avuto addirittura un incremento del 10% rispetto al 2010. Non so se la cifra sia giusta ma sicuramente l’incremento c’è stato perchè si vede ad occhio che ogni anno i turisti aumentano di parecchio nel capoluogo.
Quindi chi è che ha prodotto questa percentuale lievemente negativa? La montagna? La collina? Boh… Non mi quadrano questi dati.
+2,50% negli arrivi: posso chiederle dov’è riportato questo dato? (Riego Gambini)
I numeri in se mi sembrano non veritieri, 60 giorni di clima torrido e senza pioggia ha fatto la differenza, non ci sono dati comparabili così, il bel tempo è una discriminante fondamentale, non sono meriti degli umani, di nessun amministratore. Mi ricordo i pignistei della settimana orribilis di luglio, alcuni operatori paventavano una caporetto…. Penso che la diminuzione delle attività ricettive nell’ultimo decennio abbia creato un calo delle presenze, l’incotrollabile fenomeno degli appartamenti estivi non so come possono essere conteggiati, non capisco, sarebbe bello sapere come vengono conteggiate le presenze, aspetto chiarimenti. Il tonfo della provincia ascolana nelle presenze… Leggi il resto »
Emidio Girolami, questo è l’unica Provincia che ha il dato negativo delle città turistiche, dove il sistema turistico non funziona, noi albergatori non ne possiamo più, adesso dobbiamo pagare pure la tassa di soggiorno mentre il turismo è nelle mani di servi di partito e fratelli di assessore. (Commento non anonimo Ndd)
Io credo che se dei dati numerici suscitino così tante interpretazioni è necessario avere questi dati “in casa” per sapere cosa effettivamente stiamo monitorando. Se si ritiene il turismo un settore strategico è il caso si analizzi bene la questione: avere dati in tempo reale da gestire permette di organizzare la promozione in maniera più efficace in base all’andamento storico e real time delle presenze ed arrivi e per pianificare il calendario degli eventi in modo ottimale. I dati della Regione hanno spesso suscitato perplessità tra gli addetti dei lavori, proprio sull’extra-alberghiero, vogliamo continuare a stare a rimorchio di una… Leggi il resto »
Ciao Alessandro, sono perfettamente d’accordo con te.