NERETO – Approvato il Conto consuntivo 2010 dell’Unione dei Comuni Val Vibrata, con l’astensione del centrosinistra che ha ritenuto non raggiunti alcuni obiettivi prefissi dalla Città Territorio nell’ultimo anno.

“Il Conto consuntivo 2010 – si legge in una nota – è stato approvato con un avanzo di amministrazione di un milione e 190mila euro, con l’astensione di tutto il centrosinistra che è rimasto in aula per senso di responsabilità, considerando che il centrodestra non garantiva il quorum per l’approvazione. Il Conto consuntivo è stato approvato con sole 36 quote su un totale di 120: meno di un terzo. Il voto di astensione è stato motivato dal fatto che la Presidenza non ha colto nessun obiettivo che si era prefisso dall’inizio del mandato, cioè a luglio 2010”.

Gli esponenti del centrosinistra riportano alcuni esempi a sostegno delle affermazioni: “Sull’impiantistica dei rifiuti – prosegue la nota – regna la totale confusione, con continui cambi di programma, e si rimane nella totale provvisorietà con un aumento del costo dello smaltimento. Gli impianti di proprietà dell’Unione rappresentano oggi solamente un costo per la collettività vibratiana che, con le attuali ristrettezze economiche, non se lo può permettere. Il  sistema turistico locale, oggi è solamente una frase vuota di contenuti e di idee.  Tutte le nuove funzioni che il Presidente ha voluto prevedere nella modifica statutaria non sono state attivate (ad esempio la polizia municipale). Il centrosinistra – conclude la nota – chiede maggior condivisione e unione, con la schiena dritta e determinata nelle scelte che compie, senza tentennamenti”.