SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Mollare la piscina comunale ed affidarla ad un privato. E’ l’idea che sta balenando nella mente di Giovanni Gaspari che pensa così di ridurre i costi di gestione a carico del Comune: “Se ci pensasse qualcun altro la struttura renderebbe sicuramente di più. In mano ai privati farebbe faville. Se c’è qualcuno che si ritiene capace di farlo, si faccia avanti”. Lo ha affermato mercoledì mattina in un incontro con la stampa.

La preoccupazione del sindaco è inoltre legata ai tagli legati alla manovra economica. 3 milioni di euro da risparmiare in una maniera o nell’altra: “Chiederemo ad ognuno di essere responsabili. Non si può più tergiversare. Ma una cosa è sicura: non sarà una macelleria sociale. Un’amministrazione di centrosinistra non può permetterselo”.

RIVOLUZIONE IN COMUNE Sono in procinto di abbandonare il Comune sia la segretaria generale, Serafina Camastra, che l’addetto stampa Giovanni Desideri. “La Camastra lascerà a metà settembre, mentre Desideri a fine mese”, ha confermato il primo cittadino.