GROTTAMMARE – Inarrestabile e magico: questo è il Festival Liszt, la rassegna di musica classica che si posiziona nelle ultime settimane dell’estate grottammarese, ospitando nella città artisti di calibro internazionale. Dopo l’anteprima del 27 luglio che ha visto protagonista il compositore Petèr Balatoni il 18 agosto, alle ore 21:30, presso la Chiesa Santa Lucia (paese alto), sarà l’ora di lasciarsi trasportare dalla pianista pluripremiata Sofya Gulyak che proporrà musiche di Chopin e Listz.

“Per noi è una delle manifestazioni più importanti – ha affermato l’assessore alla Cultura Enrico Piergallini – che ha un’alta qualità culturale. Voglio ringraziare Andrea Concetti che si è prestato gratuitamente per l’organizzazione soprattutto per la serata del 23 agosto e inoltre Vanessa gravina, presente qui a Grottammare per la terza volta”.

Si proseguirà poi il 20 agosto al Teatro delle Energie con la serata dedicata ai monologhi e alle lettere di Liszt, con la voce recitante di Vanessa Gravina e Tiaziana Cosentino al pianoforte. Il 24 agosto presso la Chiesa di Santa Lucia, sempre ore 21:30, una serata “Intorno a Listz”, con brani eseguiti al pianoforte da Martina Filjak. L’ultimo appuntamento è previsto per venerdì 26 agosto. Alle ore 19, con un incontro conferenza presso le logge di Piazza Pedretti con successiva degustazione di vini del territorio Piceno. Alle ore 21 il via alla premiazione del “Premio Liszt” alla carriera a Rodolf Dieter Arens presso la Chiesa di Santa Lucia. La serata si chiuderà con il concerto “Liszt sinfonia e fantasia” di Pierre Réach.

Intervenuta Rita Virgili che ha affermato:” Voglio ringraziare infinitamente la Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno che crede in questo progetto e nel suo futuro e che ha contribuito alla sua realizzazione”. Presente il Direttore Artistico Federico Paci: “Il programma di quest’anno lo ritengo molto emozionante. Voglio ricordare che la rassegna del Festival Liszt è stato inserito nel Festival Europeo Liszt. A settembre sarà riproposto lo spettacolo presso Radio Vaticano”.