SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ruba la bici a un Vigile Urbano per “combattere da solo” contro l’invasione di commercianti abusivi extracomunitari sulle nostre spiagge.

Succede venerdì mattina intorno alle ore 11, nei pressi della spiaggia alla foce del torrente Ragnola. Il protagonista del gesto è stato ovviamente posto in stato di fermo dalla Polizia Municipale e dai Carabinieri. Si tratta di un commerciante regolare, che lavora nella bancarella sul marciapiede all’altezza dell’hotel Excelsior, a Porto d’Ascoli. Secondo il resoconto fornito dalla moglie, l’uomo avrebbe contato oltre 300 abusivi nel tratto di spiaggia del lungomare sud. Esasperato per la concorrenza sleale degli extracomunitari, avrebbe telefonato alla Guardia di Finanza sollecitando un intervento per reprimere il fenomeno, oggettivamente dannoso per chi lavora nel mondo del commercio mantenendosi nei limiti della regolarità.
Nel frattempo sopraggiunge un Vigile Urbano, al quale l’ambulante regolare avrebbe chiesto un intervento deciso contro gli abusivi.
A quel punto il commerciante regolare esce fuori dal seminato e sottrae la bicicletta al Vigile Urbano e si reca in spiaggia con il mezzo, provvisto delle insegne della Polizia Municipale. L’agente lo insegue, arrivano anche i Carabinieri che bloccano il commerciante italiano. Un collega di quest’ultimo, secondo quanto viene ricostruito dalle testimonianze, si reca presso lo stand e ha da ridire con alcuni extracomunitari, riportando anche delle escoriazioni. L’uomo avrebbe sporto denuncia, pare in quanto minacciato dagli abusivi.
Poche ore dopo il titolare della bancarella è stato rilasciato.