NERETO – Acqua che fuoriesce dai tubi del gas. Circa un centinaio le famiglie di Nereto rimaste letteralmente allibite nel constatare che, aprendo il rubinetto del gas, zampillava fuori dell’acqua.

All’origine del guasto che ha mandato in tilt una parte della rete metanifera, l’installazione abusiva di una caldaia da parte di un cittadino nella propria casa: l’uomo per errore ha invertito il tubo del gas con quello dell’acqua, intasando l’intera rete del quartiere di via XXV Aprile a Nereto.

Un centinaio di famiglie sono senza gas da due giorni, mentre i tecnici della Cosev, la società che si occupa della rete, stanno lavorando senza sosta per cercare di liberare le condotte dall’acqua, nella speranza di ripristinare il servizio entro domani. E’ stato necessario scavare in diversi punti per creare dei by-pass necessari a spurgare dall’acqua l’intera rete.

I danni causati sono piuttosto ingenti: caldaie fuori uso e impianti domestici del gas temporaneamente inservibili in attesa che si asciughino dall’acqua. I cittadini ora presenteranno il conto alla società del gas, che a sua volta ha sporto denuncia ai Carabinieri. Al cittadino, che con il suo gesto ha sabotato la rete metanifera, è stato sigillato l’impianto. Scatteranno ora anche le indagini per stabilire se l’utente avesse o meno l’abilitazione ad installare l’impianto (si poteva correre il rischio che saltasse anche la palazzina in cui vive per una manovra errata) e se quella caldaia fosse o meno la sua.