CUPRA MARITTIMA – Gli appassionati di ciclismo non potranno farsi sfuggire questo volume. Si tratta di “La storia del Giro d’Italia, un’affascinante corsa di campioni lunga un secolo”, scritto da Mario Malaigia. Il libro sarà a breve presentato ufficialmente intanto, con orgoglio, Marco Malaigia, assessore al turismo del Comune di Cupra Marittima e figlio dell’autore, è lieto di annunciarne l’uscita.

Il volume tratta appunto del Giro d’Italia dalla nascita fino ai giorni nostri, raccontando particolarità e curiosità che solo chi ha vissuto in prima persona gli anni ruggenti del ciclismo può riferire. Malaigia nel testo cita ad esempio che al Giro d’Italia partecipò anche una donna, Alfonsina Strada; narra alcuni episodi caratterizzanti il leggendario rapporto tra Coppi e Bartali; spiega il ruolo decisivo che la Seconda Guerra Mondiale ha avuto sul Giro d’Italia, e così via fino alla 48ª edizione, ovvero il Giro del Centenario, toccando quindi un po’ tutti gli aspetti, senza tralasciare le opinioni sul delicatissimo argomento “doping”.

Ma conosciamo meglio l’autore: ha 89 anni, è nato a Monte Urano, dopo aver conseguito la licenza ginnasiale e l’abilitazione magistrale, si è diplomato in vigilanza scolastica e laureato in materie letterarie all’Università di Urbino. Per quarant’anni ha insegnato lettere presso le scuole medie statali. È stato sindaco di Acquaviva Picena dal 1960 al 1975 per tre mandati consecutivi. Appassionato di sport in genere e di ciclismo in particolare, in passato è stato uno dei primi corrispondenti del giornale sportivo “Stadio”. I suoi ciclisti preferiti sono Learco Guerra, poi Fausto Coppi, fino ad arrivare a Marco Pantani. Attualmente vive tra Acquaviva e Desenzano del Garda ed ha pubblicato già altri libri.

Nello specifico “La storia del Giro d’Italia” è stato dato alla luce dopo il libro “Ciclismo nelle Marche” dove sono state raccolte le impressioni ed i ricordi di Malaigia da corrispondente di “Stadio”. Malaigia è stato anche insignito dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana. Il volume è stato stampato nel luglio 2011 dalla Società Ciclistica Amatori di Offida presieduta da Gianni Spaccasassi che, in occasione degli ultimi Europei di Ciclismo, lo ha omaggiato a molti atleti sia italiani che stranieri. Insomma un libro scritto con il cuore che non solo è rivolto agli amanti dello sport o ciclismo, ma anche agli storici che vogliono documentarsi su un evento epico che da sempre catalizza l’attenzione di tutta la penisola.