SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Difficile oggi trovare qualcuno in Italia che non abbia mai navigato su Internet. È un gioco da bambini, secondo i dati raccolti e pubblicati il 27 luglio da Audiweb srl: infatti sono oltre ventisei milioni gli italiani dai due anni in su che, nel mese di giugno 2011, dichiarano di aver navigato almeno una volta attraverso l’utilizzo di un personal computer.

Un sensibile aumento, di circa il 10%, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il dato va inserito in un contesto dove più di tredici milioni di italiani dichiarano di avere Internet a casa, l’11,3% in più rispetto al 2010 e dove il 73% della popolazione italiana (tra gli 11 e i 74 anni) dice di potersi collegare alla Rete da qualsiasi luogo.

Sicuramente la sempre crescente diffusione dei cellulari in grado di connettersi ad Internet è determinante in questo senso. Infatti 8,3 milioni di italiani dichiarano di navigare grazie ad un dispositivo mobile: un vertiginoso aumento, pari al 73,7%, rispetto al secondo trimestre del 2010.

Altra offerta particolarmente cara agli italiani è quella che gli operatori di telefonia mobile fanno sulle cosiddette chiavette Usb per l’accesso alla Rete: una modalità che registra un gradimento del 21,3% in più nell’ultimo anno.

Secondo i dati raccolti da Audiweb, navigano più gli uomini rispetto alle donne, più i giovani rispetto agli adulti, più al Centro-nord rispetto al Sud, più gli studenti universitari rispetto ad imprenditori, liberi professionisti e insegnanti.

L’attività più esercitata on-line? Dopo la semplice navigazione sul web, tiene duro l’e-mail (invio e ricezione) poi l’interrogazione dei motori di ricerca e infine la sosta nei social network (Facebook, Twitter e simili).

Come ricordato in altra occasione, le rilevazioni effettuate da Audiweb si basano su quattro diverse fonti: interviste su un campione della popolazione italiana residente dagli 11 ai 74 anni ed è un servizio dell’istituto per le ricerche statistiche e l’analisi dell’opinione pubblica (Doxa); informazioni sull’offerta editoriale disponibile su Internet classificata secondo categorie; sistema censuario ovvero dati raccolti automaticamente sui server; software di monitoraggio dell’attività on-line installato sui computer di campioni statisticamente rappresentativi della popolazione, nel pieno rispetto della privacy ovviamente. Quest’ultimo è un servizio della società Nielsen Online Italia srl.