MARTINSICURO – L’Edipo Re di Sofocle rivive nell’interpretazione dell’attore e regista Vincenzo Di Bonaventura. Lo spettacolo, organizzato in collaborazione con la Di Felice Edizioni, si tiene sabato 30 luglio alle ore 21,30 presso lo chalet Nemo, (lungomare di Martinsicuro, ingresso libero).

Nella più famosa delle tragedie di Sofocle, nel momento in cui Edipo scopre la crudele verità sul proprio passato (ha ucciso il padre e sposato sua madre generando figli con lei), il suo orizzonte viene sconvolto, e tutto ciò in cui credeva distrutto. Si scopre burattino nelle mani degli dei, che lo hanno manipolato e maledetto, e non gli rimane altro da fare che cercare l’espiazione. Ma in questa tragedia non è solo. Accanto a lui le figure di Creonte, Tiresia, Giocasta, che partecipano delle sue stesse colpe e dei suoi sentimenti.

In questo spettacolo trasformato da Di Bonaventura in un guizzante gioco di maschere che intrecciano monologhi rivelatori, il vero protagonista è il sentimento comune dell’ira, così caro al teatro classico, che diventa allo stesso tempo prova e pretesto di colpevolezza oppure d’innocenza a seconda di chi se ne appropri. Ma il tema portante va ricercato anche nella dicotomia tra libera volontà e predestinazione, e in quella tra morale pubblica e comportamenti privati, tra i quali Edipo si muove alla ricerca di quella verità che lo porterà all’auto-condanna.