GROTTAMMARE- Dopo gli arrivi di Ludovico Capriotti, Cesani, Illuminati ed Alex Simoni il Grottammare calcio ha messo a segno altri tre colpi di mercato: ingaggiando 2 dei protagonisti dello splendido campionato disputato dall’Atletico Piceno (ora ribattezzato Atletico Truentina): Valerio Valentini e Jari Iachini ai quali si aggiunge Mirko Silvestri, quest’ultimo proveniente dal Centobuchi (che secondo le ultime voci si dovrebbe iscrivere regolarmente al prossimo campionato di Promozione Marche, confermando Nocera in panchina).

Valentini, difensore centrale classe 81, ex JRVS Ascoli, Civitanovese, Montorio e come già detto proveniente dall’ Atletico Piceno con il quale, molti se lo ricorderanno mise a segno al ‘Del Conero’ contro l’Ancona, la rete che permise ai lamensi di passare in vantaggio in una gara poi finita in parità (1-1), ma fu anche l’autore del gol partita che stese di misura proprio il Grottammare al Comunale di Castel di Lama nel derby piceno di ritorno.

Iachini, centrocampista classe 88, è il figlio dell’ex giocatore di Ascoli, Verona, Fiorentina e Venezia ed ex allenatore di Chievo e Brescia Giuseppe, ha militato in Eccellenza e serie D con Centobuchi, Maceratese, Tolentino, Elpidiense Cascinare e poi per l’appunto Atletico Piceno (in Promozione Marche ed Eccellenza).
Silvestri invece è difensore centrale classe ’86, lo scorsa stagione come già detto al Centobuchi dopo un’esperienza nell’Eccellenza sarda tra le file del Pula.
Con Silvestri aumenta il numero degli ex Centobuchi che in questi ultimi anni si sono trasferiti a Grottammare, il centrale difensivo infatti si va ad aggiungere assieme agli altri nuovi acquisti Cesani, Jari Iachini e Simoni ai vari Cameli, Andrea Capriotti, Adamoli (tuttora in rosa), Corradetti e De Angelis.

“Sono due pezzi da novanta – commenta il Direttore Generale Pino Aniello ( riferendosi a Iachini e Valentini, visto che Silvestri non era ancora stato ufficializzato) – due giocatori molto importanti che rincorro da tempo, e la mia soddisfazione è grandissima per averli finalmente portati a Grottammare “.
Ufficiale anche la permanenza in biancoceleste del bomber e capitano Dario Ludovisi (15 reti all’attivo nell’ultimo campionato). Queste le parole del Patron Luigi Furnari a tal proposito “Noi abbiamo voluto fortemente trattenerlo tra le nostre file, e anche a lui premeva rimanere al Grottammare. Ha sposato ormai da alcune stagioni la nostra filosofia, è un ragazzo attaccato a questa maglia e alla nostra società, e noi ricambiamo in pieno i suoi sentimenti. Io rispetto uno ad uno i nuovi arrivati e chi ha deciso di restare perché i ragazzi, che sono tutti pezzi da novanta, hanno rinunciato anche ad ingaggi più alti per vestire la casacca di questa gloriosa squadra. Il Grottammare è una società seria- prosegue Furnari-, che non si può permettere rimborsi spese alti, ma abbiamo dato sempre fino all’ultimo centesimo, e questo negli anni ha pagato permettendoci sempre di costruire squadre dignitose”.
La squadra rivierasca sta sviluppando anche il mercato in uscita con le partenze della bandiera biancoceleste Davide Traini (che aveva detto no ad un possibile ritorno alla Samb) e del portiere under Paride Pompei che sono passati entrambi al Teramo, mentre l’altra bandiera Simone Oddi si è trasferito al Ripatransone United (neopromosso in 1° Categoria, Girone D). Davide Oresti si è dovuto trasferire in Umbria per lavoro e ha trovato posto tra le file del Bastia Umbra (Eccellenza Umbria). Falà è rientrato alla Samb, e non rimarranno nemmeno Allevi e Cataldi, a causa della regola, visto che i 92 non sono più under in Eccellenza: “Non è giusto che i 92 stiano fuori – si lamenta il DG Aniello -, questi ragazzi salvo in serie D troveranno molte difficoltà a trovare spazio. Io ho proposto alla FIGC di inserire due 92, un 93 e un 94, per valorizzare i giovani e anche per abbassare i costi di gestione. I 92 di nostra proprietà verranno valutati per la Prima squadra e altri prestati”.

Per quanto riguarda la parte tecnica, Leonardo Antolloni sarà l’assistente del tecnico Zaini, mentre Simone Filipponi prenderà il posto di Cristiano Marchegiani (che come il preparatore atletico Marco Michettoni ha interrotto il proprio incarico per motivi di lavoro) come preparatore dei portieri: “Sono molto dispiaciuto del fatto che Marchegiani ha dovuto lasciare il suo ruolo a causa di impegni lavorativi – spiega Furnari – e la scelta è caduta su Filipponi anche perché è stato lo stesso Cristiano a presentarlo a me e ad Aniello, e ad entrambi è subito piaciuto. Lo scorso anno Filipponi era all’Elpidiense Cascinare e ha dimostrato negli anni di essere un ottimo professionista”.
Il professor Giulio Bagalini, fisioterapista della squadra, invece rimarrà ancora in biancoceleste, e per la società questa permanenza è molto importante perché Bagalini è dotato di grande professionalità e serietà.