MONTEPRANDONE – Nella giornata di martedì 5 luglio si è verificata una rapina ai danni della Banca Toscana situata in frazione Centobuchi in Viale De Gasperi.

Erano da poco passate le 15,30 quando tre uomini, due a volto scoperto muniti di taglierino ed uno mascherato, hanno fatto irruzione nella filiale.  Uno del terzetto, dal forte accento meridionale, ha intimato al direttore, ad una impiegata e ad una cliente di rinchiudersi in una stanza senza neanche preoccuparsi di chiudere la porta a chiave. Poi, con sangue freddo non comune, hanno atteso venti minuti perchè la cassaforte a tempo si aprisse.

Da qui hanno prelevato una somma che si aggira sulle diecimila euro e sono poi fuggiti facendo perdere le proprie tracce. Sono passati altri venti minuti prima che arrivasse una segnalazione ai Carabinieri che non hanno potuto fare altro che trascrivere le testimonianze di quanti si trovavano sul posto al momento della rapina.

Il ritardo nel lanciare l’allarme è quasi sicuramente da addebitarsi al fatto che i tre rinchiusi, prima di uscire, hanno voluto sincerarsi che i tre rapinatori non erano più nel locale.

Ora saranno i filmati del circuito interno a poter dare maggiori dettagli sulla dinamica e sul profilo dei tre rapinatori.