MARTINSICURO – Niente manifestazioni estive firmate Pro Loco Martinsicuro e Pro Loco Villa Rosa. E’ un annuncio choc quello che fa il vicepresidente dell’associazione di Martinsicuro Massimo Clementoni, che giovedì sera ha indetto una conferenza stampa con il presidente Armando Tribuiani e con il Consorzio Impas per esternare il disappunto e l’irritazione che le associazioni avvertono da troppo tempo, a causa dei ritardi nell’allestimento del calendario estivo e dei tagli del Comune ai finanziamenti per le manifestazioni.

Con luglio ormai alle porte e numerosi turisti già in città, l’estate truentina potrebbe essere priva di serate all’insegna di sagre, di musica, di intrattenimento, di appuntamenti di grande richiamo, se il Comune non si mostra più collaborativo nei confronti delle le due Pro Loco. In termini di finanziamenti e di considerazione per le manifestazioni organizzate.

“La Pro loco di Martinsicuro è da 50 anni sul territorio – afferma il vicepresidente e portavoce Clementoni – e non possiamo accettare che il Comune presti attenzione a nuove associazioni e a nuovi eventi a discapito di tutti gli altri che invece sono ritenuti ormai una tradizione a Martinsicuro”. Il riferimento è al Martinbook Festival, manifestazione che organizza il Comune e che ha creato numerosi malumori tra alcune associazioni per via di fondi impegnati dall’Ente che sarebbero andati a discapito della realizzazione di altri eventi.

“Siamo stanchi del vecchio modo di fare politica a Martinsicuro – prosegue – e vogliamo che l’amministrazione ci dia delle risposte senza mettere avanti la solita scusa di tagli e casse comunali vuote. Noi siamo un’istituzione, ufficialmente riconosciuti anche da una legge regionale che specifica come i Comuni debbano collaborare in maniera prioritaria con le Pro Loco”. Tra le motivazioni che hanno fatto scattare la protesta, l’incertezza dei finanziamenti (“è ad oggi ancora incerto il misero contributo di 2500 euro che ci viene dato dal Comune”) e la mancanza di risposte su eventi che la Pro Loco ritiene imprescindibili dalla tradizione martinsicurese, come i fuochi d’artificio a ferragosto. L’anno scorso erano stati cancellati dal programma e la Pro Loco si era impegnata per realizzare la serata. “Vogliamo sapere se il Comune quest’anno li organizzerà, e quali sono i fondi a disposizione”.

“C’è una confusione di fondo nell’allestimento degli eventi – aggiunge Tribuiani della Pro Loco di Villa Rosa – il calendario esce sempre in ritardo e non possiamo accettare la priorità che hanno certe manifestazioni, con il Comune che dà spazio solo ad alcuni e non a tutti”.

Per Tribuiani la mancata considerazione dell’amministrazione comunale  nei confronti della Pro Loco di Villa Rosa si è manifestata in una serie di provvedimenti atti a sminuire il valore delle manifestazioni organizzate, come lo spostamento della storica location in via Filzi (dove ora è stato istituito il mercatino) al Tempo Libero sul lungomare di Villa Rosa sud. “Poiché ci hanno sbattuti in un posto decentrato, dopo 8 anni ho deciso per quest’estate di non organizzare il concerto di musica popolare. Anche le mostre fotografiche probabilmente non ci saranno. Invece di valorizzare le associazioni che lavorano sul territorio da 25 anni ci mettono i bastoni tra le ruote”.

Ma Tribuiani ritiene che poco si sia fatto anche per la promozione turistica di Martinsicuro poiché “non si è partecipato a nessuna Fiera del Turismo, ma solo al Salone del Libro. Vagnoni ha dedicato impegno e risorse nell’organizzare il Martinbook, non prestando attenzione e considerazione alle altre manifestazioni che si organizzano da anni”.

A sostegno delle due Pro Loco il Consorzio Impas, che ha partecipato all’incontro: “Li ringrazio – ha affermato Clementoni – poiché hanno deciso di appoggiarci e sostenerci ritenendoci l’unica associazione valida per la storicità e la presenza cinquantennale sul territorio”.

Clementoni ha chiesto quindi un incontro con il consigliere delegato alla Cultura Vagnoni e l’assessore al Turismo Ciufegni, per avere delle “risposte concrete, in mancanza delle quali – ha concluso – annulleremo le nostre manifestazioni e a Martinsicuro e Villa Rosa sarà un’estate al buio”.