SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Poco alla volta tutti i piani rimasti in sospeso dopo l’addio di Sergio Spina alla Samb si stanno concretizzando: oltre all’installazione dei pannelli fotovoltaici, che dovrebbe partire a breve (burocrazia permettendo), era rimasta in stand-by la questione dei seggiolini delle tribune dello stadio “Riviera delle Palme”.
Caduto praticamente nel vuoto l’appello agli imprenditori locali e restituito l’assegno versato dai Tifosi Pro Samb, la società ora guidata da Roberto Pignotti e Claudio Bartolomei ha deciso di fare da sola: inizierà presto il montaggio di 12.500 sedute (la capienza complessiva, si legge nella pagina Facebook della Samb, dovrebbe comunque restare di 14 mila posti: resteranno fuori dal montaggio dei seggiolini i parterre) sulle tribune del “Riviera”, che in tal modo si candida ad ospitare partite “di lusso” ed altri importanti eventi. I lavori, dal costo totale di 140 mila euro (comprensivo del montaggio), saranno eseguiti dalla ditta sambenedettese Trifina Srl.
Si inizierà subito dalla Tribuna centrale “Marino Bergamasco”, con 60 sedute ribaltabili di colore rosso per la Tribuna Vip e 940 sedute con schienale di colore blu nei posti restanti. Questi lavori dovrebbero concludersi, assicura la società rossoblu, entro l’estate. Poi, nell’arco del campionato e oltre, si procederà negli altri settori (Tribune Laterali Nord e Sud, Tribuna Est Mare, Curva Nord e Sud), con la fine dei lavori prevista entro il 2012.
Intanto il vicepresidente Claudio Bartolomei, intervistato dal sito ufficiale rossoblu, ritorna sul progetto del Consiglio di Amministrazione “allargato”: oltre a Pignotti e Bartolomei dovrebbero essere presenti 3 professionisti locali, un rappresentante del Comune e un personaggio legato al mondo dello sport. Due nomi papabili sono quelli di Renato Ciarrocchi e Carlo Bocci, imprenditori coinvolti nei recenti lavori al “Riviera delle Palme”, mentre sugli altri Bartolomei preferisce mantenere il riserbo.
Sempre a riguardo dello stadio Bartolomei conta di ottenere l’agibilità completa entro il 30 agosto, prima dell’inizio del campionato. Di serie D o di Lega Pro? Il vicepresidente non si sbottona, affermando che sarà il CdA a decidere se presentare domanda di ripescaggio, ma secondo Bartolomei è meglio investire i soldi richiesti dalla Lega di Macalli (100 mila euro a fondo perduto più 300 mila di fidejussione, oltre alla fidejussione standard da 300 mila euro) in strutture capaci di creare introiti, come appunto i seggiolini o ulteriori impianti fotovoltaici, cercando di ottenere la promozione sul campo.
A proposito della squadra Bartolomei si dice soddisfatto di come sta procedendo la campagna acquisti: “Vedo una squadra ringiovanita e motivata, era il nostro obiettivo”. Per quanto riguarda Giorgio Di Vicino la Samb non intende continuare ad aspettarlo (come noto ha delle proposte da società straniere) né alzare la propria offerta: per ora si andrà avanti senza il fantasista campano, senza però chiudergli la porta qualora alla fine decida di accettare la proposta di rinnovo della Samb.
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Ottimo! Peccato che si perdano ulteriori posti con l’installazione dei seggiolini…diciamo che quei 2 mila posti in più avrebbero fatto comodo per concerti e amichevoli.
Lo stadio con i seggiolini rendera’ la Samb piu’ forte?
Testa bassa e lavorare per un progetto serio della Samb!
Non sono un’esteta ma un TIFOSO ed i seggiolini rappresentano solo una sfumatura per chi ha cuore la SAMB!
Con gradini alti 50 cm e sputacchiera al Ballarin stavamo in serie B , bastava questo per far andare la gente allo stadio e renderla felice!
INVESTITE SUL CALCIO ! CON 700mila euro si torna in C2 ! ! ! ! ! …Che poi il concerto lo facciamo NOI ! ! ! ! !
E’ vero, tanto è che i Tifosi Pro Samb stanno per rilanciare l’iniziativa finalizzata all’acquisto di seggiolini (l’intera tribuna est) in modo da far investire in altri modi (anche in quelli che dice lei) il denaro che risparmia. Lei si dichiara tifoso, quindi perché non approfitta dell’opportunità? Se non può personalmente lo faccia sollecitando il contributo a sportivi suoi amici. Grazie.
(Il presidente dell’associazione TIFOSI PRO SAMB)
Caro signor Vernecchia, vorrei che mi spiegasse un pò di cose: quale concerto potremmo fare noi in C2? Quanta gente si pensa andrà allo stadio a vedere affrontare squadre come Celano, Crociati, Gavorrano, Giacomense, Villacidrese? Ma soprattutto in che posizione pensa si piazzerebbe la Samb in un eventuale campionato di C2? I tempi del Ballarin sono morti e sepolti, un’altro tipo di calcio, un’altro tipo di stadio, un’altro tipo di città e di abitanti, che ora non ci sono più! Scrive che il concerto lo facciamo noi, ma dove se quest’anno in casa a cantare si era in 150 persone… Leggi il resto »
per i concerti non e’ un problema, la gente sta anche sui prati e 20000 ci vanno tranquillamente
non scherziamo, da cittadino sambenedettese non posso che essere contento che si sia fatto un ulteriore investimento per un nostro impianto sportivo, ma non venitemi a dire che è stato fatto in ottica Samb che potrei svenire dalle risate…
sveglia che siamo nei dilettanti, se aspettiamo che rientrano i soldi spesi per lo stadio con gli introiti samb ci vogliono 5 generazioni….e forse non basta.
Incomprensibile. Chiarisca.
Secondo me i seggiolini nelle curve avranno vita breve, perchè è impensabile far stare seduti i tifosi e saltando e ballandoci sopra ne resteranno pochi sani dopo una sola stagione…
Al massimo metterei quelli con solo la seduta, senza schienale.
Per la domanda di ripescaggio attendiamo le decisioni del CDA e se del caso proporrei di contribuire per quello. Comunque un passo alla volta.
Credo proprio che siano quelli senza schienale.
Ok, allora sono d’accordo. Visto che si parlava di Old Trafford avevo frainteso.
Sperando sempre che i seggiolini non prendano fuoco o vengano divelti alla prima “protesta” che spero non avvenga mai…
Mi viene da porre una domanda scomoda: non è che Spina è stato ‘gentilmente’ spinto ad andarsene perché non voleva saperne di spendere altri soldi per motivi come questo?
sotto il punto di vista razionale, la rinuncia al ripescaggio può essere una mossa condivisibile:meglio investire in qualcosa di duraturo che può assicurare maggiori ricavi futuri ,che a fondo perduto.Tuttavia come tifoso sono un po’ deluso.
perchè i seggiolini che verranno installati saranno 12.500 invece che 15.000?
Perché con l’installazione degli stessi si perdono posti…per legge devono avere una certa dimensione e credo anche debbano essere distanziati di tot centimetri l’uno dall’altro
In un commento su facebook la società ha fatto chiarezza in merito alla capienza del Riviera delle Palme, che rimarrà di 14 mila posti anche con i seggiolini, che saranno installati solamente nel secondo anello e non nei parterre.