SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Missile Ancona-San Benedetto. Bombardiere: Carlo Ciccioli, onorevole Pdl. Obiettivo: Paolo Canducci, esponente dei Verdi e in predicato di diventare assessore all’Ambiente (confermato) e all’Urbanistica. Non si sa se è una bomba intelligente, quella sganciata oltre Conero, ma fa rumore, almeno.
“C’è qualcosa di politicamente interessante e al contempo inquietante in quello che sta accadendo in questi giorni a San Benedetto del Tronto. Nella partita – tutta in salita e già piena di ostacoli a dire la verità – per la composizione della sua seconda giunta, il sindaco Giovanni Gaspari sta preparando un colpo di teatro degno di De Magistris a Napoli – scrive Ciccioli – Si tratta dell’imminente nomina di Paolo Canducci ad assessore (pare addirittura che gli verranno attribuite deleghe pesanti, quelle fin qui avocate a sé dallo stesso Gaspari). Paolo Canducci chi? Ma sì, proprio lui, ilin consiglio comunale nella lista unica dei Verdi e dei Socialisti, mister 293 preferenze (leggasi, duecentonovantatre) alle recenti elezioni amministrative. Certamente un vero bottino rispetto alle 112 del 2006 che comunque gli valsero l’essessorato alle Politiche Ambientali con delega all’Igiene Pubblica, Cimitero, Nettezza Urbana, Protezione Civile, Inquinamento Acustico e Atmosferico, Parco marino e Riserva Sentina: quasi una delega per ognuno dei voti ricevuti, insomma”.

Continua Ciccioli: “Bel tipo questo Canducci, meno voti prende e più viene ricompensato dal sindaco Gaspari. Eppure, siccome sono “su piazza” da ben prima di Gaspari, a me un dubbio è venuto: non sarà che invece dei voti questo giovane (è del 1975) avvocato ascolano (no, è sambenedettese, ndr) porta in dote all’amministrazione sambenedettese di centrosinistra qualcos’altro? Le cose a questo punto sono due: o Gaspari vuole fare il novello De Magistris oppure… Mi faccia sapere, perchè a questo punto sono assai curioso”