SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una Riviera sempre più delle Palme. Dopo il restyling dei marciapiedi, per via Mare è il momento di sostituire le alberature presenti lungo il viale. Considerate le numerose rotture che i pini stessi hanno causato a strade e marciapiedi creando problemi ai pedoni, con particolare riferimento alle mamme con i passeggini e ai disabili, il Comune ha deciso di abbattere i circa quindici pini presenti lungo la via che saranno però sostituiti da due tipologie di palme negli stessi punti e in altre aree verdi della città, raddoppiando così il numero di piante rispetto al numero di quelle che verranno rimosse.
La sostituzione di questi alberi rappresenta infatti una tipologia d’intervento che rientra nel progetto di riqualificazione di via Mare e si è reso necessario anche per via dei numerosi lavori di manutenzione nei sottoservizi che col tempo hanno ridotto l’impianto radicale di queste piante pregiudicandone fra l’altro la loro stabilità. In passato, due pini sono caduti senza causare fortunatamente vittime o danni.
“Quello dei pini è un problema di sicurezza – dichiara il sindaco Giovanni Gaspari – sia perché rischiano di cadere, sia per i danni provocati alle strade e ai marciapiedi rendendoli impraticabili. Tutto questo ha un costo, sia in termini di incolumità dei cittadini che di spese necessarie per ripristinare il fondo stradale. Motivo per cui – prosegue il primo cittadino – la Giunta comunale ha dato mandato al servizio Aree verdi di intervenire in via Mare. Al tempo stesso, verrà piantato il doppio delle essenze rimosse come le palme in via Mare e i pini in quelle aree verdi dove le radici non producono danni”.
Le due tipologie di palme che sostituiranno gli attuali pini sono la washingtonia – la categoria di palme più alta come quelle presenti in viale Moretti e in via Gramsci – e la brahea edulis, un genere di palma che arriva a un’altezza massima di circa dodici metri.
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Le palme sono le piante più sicure, punteruolorosso a parte, oramai è debellato !!!
sarà pur vero che i pini creano problemi di sicurezza, ma in estate fanno ombra e sono anche belli da vedere…le palme, punteruolo permettendo…mi lasciano alquanto perplessa!
Rivoglio ” subito ” i soldi della multa conferitami 2 anni fa’ dalla forestale per aver potato in maniera sbagliato il Mio “PINO ” tra l’altro dentro la mia proprieta’ privata….
Ora siamo all’abbattimento addirittura da parte di un’ente pubblico di decine di pini……….
ripeto voglio che mi si restituiscano le 160 euri di multa….
A chi mi debbo rivolgere ?
Rivolgersi al Sindaco o ai verdi!
x Pasquale: purtroppo la Forestale è così… forte con i deboli e debole con i forti. Comuni e Provincia tagliano indiscriminatamente anche essenze protette e loro non muovono un dito; lo stesso dicasi quando sfregiano alberi potandoli “a zero”, sia perchè in alcuni addetti non c’è cultura di giardinaggio sia perchè in questa maniera passeranno anni prima che le piante si riprendano (ed alcune non si riprendono più) e si debba ripetere l’operazione. Io ho perso ormai ogni speranza. E’ un miracolo che ci sia ancora del verde intorno a noi con la cultura imperante. Qualche mese fa i cantonieri… Leggi il resto »
a SBT vengono abbattuti tutti gli alberi presenti(davanti al liceo, davanti all’ex cinema calabresi, e si piantano sempre e solo palme;
va bene che siamo la Riviera delle Palme ma mi sembra un po’ esagerato, e i verdi che sono in Municipio muti come i pesci per questo nuovo taglio!!!
Cosa fa esattamente un pino per minare l’incolumità dei cittadini?
Per quanto riguarda il fondo stradale o marciapiede, mi hanno detto che il problema è non avergli dato lo spazio necessario e poi ….. hanno rotto le palme.
Risposta: Ti cade in testa
Peccato, perché i pini, da un punto di vista estetico (l’unico sul quale sento di poter esprimere un’opinione), servono a “staccare” dal lungomare. Condivido il pensiero di 11 Macaluso e aggiungo che in fondo, secondo me, l’immagine di Porto d’Ascoli è più legata ai pini che alle palme. Sarà forse per la grande Villa Laureati! A proposito, che bello sarebbe se il comune ne facesse un parco sullo stile delle ville romane: villa Pamphilii, villa Ada, villa Sciarra… (ma questa penso che sia una questione molto, molto complessa). Insomma, per quanto riguarda via Mare, non c’è proprio alternativa alle palme?
Se una fila di pini è una minaccia, figuriamoci una pineta…anche quella si che è frequentata da mamme con passeggini e disabili!! ABBATTIAMOLI TUTTI!!!
Ci sono molteplici riflessioni che mi lasciano perplesso. 1 – Ma i pini solo ora sono causa di problemi? fino a 20 anni fa non era così, sono cambiati loro o siamo cambiati noi? 2 – In queste estati sempre più calde, se eliminiamo continuamente chi ci fornisce l’ossigeno, come riusciremo a proteggerci dal caldo? 3 – Ponendo il caso che si voglia giustificare dei soldi spesi, ma perché proprio palme? decisamente le meno utili fra tutti gli alberi. 4 – Da ambientalista, mi dite chi posso votare che non veda negli alberi solo una minaccia, ma una risorsa di… Leggi il resto »
1- I pini sono diventati la causa di alcuni inconvenienti, proprio ora appunto che hanno molto più di venti anni.Sono cresciuti. 2- Non vedo quale possa essere la relazione che lega il calore con l’ossigeno. Le piante aghiformi hanno processi di fotosintesi molto limitati se comparate ad essenze a foglia larga.Paradossalmente sono le meno indicate per la città. 3- Mi risulta che le palme fossero già nella disponibilità del comune, quindi si è scelta la palma per risparmiare. 4- Da abitante della terra ritengo che ,prima di strapparsi le vesti o profetizzare catastrofi, sarebbe bene conoscere i motivi che hanno… Leggi il resto »
E’ noto che il taglio dei pini è lo sport preferito degli amministratori di questa irredimibile città la quale inspiegabilmente continua a rieleggerli. Ancora una volta l’improntitudine e l’arroganza con cui vengono perpetrati, sempre dalla stessa Amministrazione, simili delitti ambientali, sono pari solo alla penosa inconsistenza delle motivazioni e alla spudorata ipocrisia delle assicurazioni di ripiantare, risistemare e via cretineggiando. I pini sambenedettesi del parcheggio nel quartiere S.Filippo e del Liceo Scientifico sono i casi più recenti, il caso di Via del Mare è solo l’ultima perla. D’altronde se amministrazioni di questa risma, complete di assessori verdi (v-e-r-d-i!), ricevono voti… Leggi il resto »
Ormai togliere verde, tagliare gli alberi diventato un vizio di questa amministrazione!!!!!!
Guardate bene SBT è una città pieno di parcheggi, edifici, marciapiedi stretti e rotti.
Comandano le macchine !!!!!
Non è una città a misura d’uomo!!!
oh si vede che da piccoli c’era qualcuno di nome Pino che gli ha fatto qualche sgarro!!!! ;-)
ridiamoci su
Ma non abbiamo ancora capito che per la stragrande maggioranza degli amministratori e in verità anche di molti cittadini, gli alberi in città sono considerati al pari di un addobbo ? Quanti di noi si sono indignati nel vedere letteralmente reclusi in poche decine di centimetri quadrati di terra esemplari alti anche oltre 10 metri ? E le palme illuminate (dal basso) di notte ? Sono un segnale di saggezza secondo voi ? Lungimiranza? Capacità intellettiva ? Rispetto della logica ? Rispetto della vita ? Noi ora uccidiamo gli alberi perché ci arrecano fastidio ? Provate solo a immaginare per… Leggi il resto »
1) Ostruzione del sistema fognario;
2) Sollevamento dei marciapiedi;
3)Sollevamento del pavimento all’interno di alcuni negozi;
4)Parziale danneggiamento della condotta idrica
5)Caduta con relativi rischi a persone o cose
6) In quanto aghiformi, ridotte capacità di fotosintesi
Altro che addobbo questi pini in via Mare sono dannosi. I deliri sulle proporzioni di fastidio che l’uomo arreca al pianeta è aria fritta, come quel tizio che alla ricerca di aria non inquinata, proponeva di costruire le città in campagna.
Concordo con Giorgio49. Aggiungo che nell’articolo viene riportato:
“Motivo per cui – prosegue il primo cittadino – la Giunta comunale ha dato mandato al servizio Aree verdi di intervenire in via Mare. Al tempo stesso, verrà piantato il doppio delle essenze rimosse come le palme in via Mare e i pini in quelle aree verdi dove le radici non producono danni”.
Sollevamento del pavimento all’interno di alcuni negozi?
Possibile?
I pini stanno dalla parte opposta.
Panificio Mingroni ………c’è anche la prova fotografica per i non “credenti”
Le palme fanno danni ben maggiori alle fogne e condotte idriche. Te lo dico per lunga esperienza diretta…
E poi chiedo nuovamente e fortemente che venga documentata l’avvenuta doppia ripiantumazione.
Lei si chiama Giorgio e vive come farebbe Giorgio. I pini a loro volta si comportano da pini ed è da sempre risaputo che le loro radici sono straordinariamente forti. Ora, dopo una vita certamente difficile, danno fastidio e si è deciso di toglierli. Personalmente ho afferrato il concetto, ma anche se lei crede che io stia delirando le garantisco che il pianeta fa la stessa cosa con chi lo infastidisce. Tutto qui. In quanto all’aria fritta effettivamente ci sono delle buone possibilità che tra poco l’aria inizi a friggere. (Riego Gambini)
Uno dei problemi, forse, è quello di non pensare con il senno del poi, ovvero, pensando a come saranno le cose tra 20 – 30 – 50 – 100 anni …..
Probabilmente le cose si potrebbero impostare meglio.
Dal punto di vista dei danni da parte delle piante, sarebbe ora di togliere anche quelle poche rimaste in via Ugo Bassi, in via Pasubio ….
Fanno troppa ombra, tolgono il panorama, sporcano …. e poi costano in manutenzione.
….ma siamo sicuri che il problema sia nelle piante piuttosto che in noi?