GROTTAMMARE – Un laboratorio teatrale sulla “perdita”. Si è avviato mercoledì 8 giugno alle ore 17, il progetto Teatro & Cinema al Dep Art, rivolto all’utenza giovanile del Comune di Grottammare. Dopo i successi passati, in collaborazione con l’associazione culturale Blow Up, dei laboratori come “Le Facce di Amleto” (2009) e “Vittorio Gassman”, “La maschera, il volto” (2010), quest’anno il percorso formativo sarà dedicato a Pier Paolo Pasolini (considerato uno dei maggiori artisti e intellettuali italiani del ventesimo secolo), infatti, il corso si chiamerà: “Pedinando Pier Paolo Pasolini ovvero delle Patrie Perdute”. Questo permetterà ai partecipanti di avere un momento di riflessione e di studio sul concetto di patria e di patrie (caro a Pier Paolo Pasolini) in occasione dell’anniversario dei 150 anni dell’Unità d’Italia.

L’obiettivo del seminario sarà quello di avvicinare i giovani alle forme artistiche del teatro e del cinema, coinvolgendoli in prima persona. Il progetto si articolerà nell’arco di un mese circa e saranno forniti ai partecipanti alcuni strumenti di base per permettere loro una possibilità di creazione scenica, attraverso due laboratori: giochi teatrali e improvvisazioni psicologiche. Questo porterà i soggetti alla creazione di un vero e proprio spettacolo, infatti, avranno la possibilità di toccare con mano un’esperienza di vero e proprio allestimento scenico, finalizzato alla realizzazione di uno spettacolo finale costituito da: video interviste, da loro realizzate, sullo stile di “Comizi d’amore” e una performance video-teatrale nello scenario naturale rimandante a “Petrolio”, di Pasolini, degli ex tank dell’area deposito ex IP di Grottammare in Zona Ischia.

Il secondo argomento che sarà toccato e portato avanti è quello cinematografico, con la presenza costante degli esperti e docenti di storia del cinema e del linguaggio cinematografico e televisivo che, mostreranno e spiegheranno sequenze cinematografiche e teatrali che hanno fatto la storia dei due linguaggi: teatrale e cinematografico. Nell’ultima fase del progetto sarà allestita una video-proiezione di medi metraggi, di Pier Paolo Pasolini, tratti dai film “Rogopag” e “Capriccio all’italiana” ossia “La ricotta” e “Che cosa sono le nuvole”, quest’ultimo con Totò protagonista dove, presta per l’ultima volta nella sua vita il proprio volto al cinema e al pubblico. La video-proiezione sarà a ingresso libero in Piazza Fazzini.
Il laboratorio è gratuito e le date per i successivi appuntamenti saranno rese note durante l’incontro previsto mercoledì 8 giugno.