SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La più votata del Partito Democratico per ora non si sbilancia. Nemmeno dopo il trionfo al ballottaggio di Gaspari, che a questo punto dovrebbe vederla in cima alla lista dei pretendenti di un ruolo centrale all’interno della rinnovata maggioranza.
Margherita Sorge ha quindi di che sorridere e ai microfoni di Rivieraoggi.it dice la sua in merito all’ immediato futuro: “Non metto limiti a nulla, sarà una valutazione che farà il sindaco col partito. Per ora è prematuro parlarne”. Qualche preferenza nel corso del lungo pomeriggio post-trionfo l’ha comunque confessata, non mascherando quelle che sono le attitudini personali: “Per vissuto ed esperienza mi vedrei pronta ad un assessorato alle Politiche Sociali. Non ho mai negato che mi piacerebbe. Credo sia giusto ogni tanto occuparsi di altro, fare cose diverse. E’ bello cambiare”.
Un messaggio chiaro, seppur tra le righe, all’attuale possessore della delega Loredana Emili che, a questo punto, potrebbe non dormire più sonni troppo tranquilli. Nel giorno degli abbracci nessuno se la sente di improvvisarsi guastafeste, pertanto i sorrisi e gli applausi prendono il sopravvento. Tuttavia, da mercoledì si comincerà a pensare alla nuova squadra e, passata la sbornia, il sindaco avrà la sua gatta da pelare.
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Più che giusto, già nel 2006 lo bramava, poi le primarie del 2016 per candidarsi a sindaco sono molto vicine.
Possono anche non piacerti le idee altrui ma le devi rispettare. Il sarcasmo non serve.
sandro55, lo sciapo sei tu e tutti quelli che si celano sotto una sigla. Ho sottomano il Corriere Adriatico del 31 maggio 2006 e nel ” totoassessore” c’è Margherita Sorge c’è e si parla di “Sanità” … Per quanto riguarda le primarie, può chiedere in redazione, dove manda queste amenità, le primarie del 2016 sono già iniziate e la dottoressa ed assessora me l’ha confermato davanti a testimoni….(il mio dis/amore per Margherita è notorio ma non deleterio) Continuo ad essere sarcastico ma ho anche detto a Riviera Oggi che le primarie del 2016 si svolgeranno tra la Emili, la Sorge… Leggi il resto »
A Mì guarda che non ti ho detto che sei sciapo, ho solo fatto una semplice come la vù chiamà ….dichiarazione. Comunque non darmi lezioni che non mi servono , non ho detto nulla di strano x cui prendersela in quel modo .Casomai il rispetto delle idee mi dovesse mancare, scusa a te che cosa manca x chiamarmi sciapo e tutti quelli come me che “si nascondono ” dietro una sigla ?Te lo ripeto …..possono anche non piacerti le idee altrui ma le devi rispettare .Tanto ti dovevo ….io la finisco qui tu fa comm te pare…..
il giorno in cui un sindaco potrà dire: “faccio la giunta e gli assessori secondo le competenze e non secondo gli equilibri che devo mantenere in consiglio”, sarà l’alba di una nuova e vera politica che ha veramente a cuore le sorti degli altri.
Fin quando invece si rincorreranno i campioni delle preferenze, la notte risulterà buia e profonda!!!
Bellissima riflessione. La faccio anche mia. Grazie.
Anche mia.
Io andrei anche oltre, il giorno che un candidato sindaco potrà dichiarare quale sarà la sua squadra in giunta prima ancora del voto e avere trovare tanti candidati con quello spirito di servizio con cui tanto si riempiono la bocca, allora si che avremo l’alba di una nuova politica.
E pensare che tale sogno si potrebbe realizzare con un semplice emendamento,alla legge in vigore: divieto di coalizione e presentazione della squadra di governo prima delle elezioni.
Sciapo mio caro Sandro55 è un affettuoso buffetto, non mi piace parlare con chi non so chi è il mio interlocutore, quando l’altro sa chi sono. è un limite di queste pagine, con la vera democrazia mediatica spero si torni alla riconoscibilità totale. Sandro55 comunque ti aspetto e così mi spieghi la tua affermazione del mio non rispetto dei pensieri altrui. Per quello che afferma il ” compagno Gabriele ” non sono d’accordo nel distinguere il “campione delle preferenze” e il buon assessore, “un uomo solo al comando ” che decide non mi piace, mandare il candidato a cercare i… Leggi il resto »
Caro Emidio,
non è un limite perché curo con attenzione il particolare di cui parti con tutte le limitazioni necessarie per ogni specifico caso. Non è detto però che non possiamo migliorare.
Preciso caro Middio, non è detto che ci possa essere una persone competente che prende tanti voti, io dico che non deve essere solo quello il metodo di scelta, sennò lo vediamo che esce fuori.
Per gestire e governare le città servono le persone più capaci che la nostra città possa permettersi. L’assessore non è una carica che viene eletta ma nominata pertanto chi fa le nomine è il caso che si ricordi di questo piccolo dettaglio e agisca non per interessi propri o di partito ma per gli interessi della città. Proprio perchè chi è stato eletto vuole essere il sindaco di tutti inizi a portare un po’ di meritocrazia nel piano terra di viale de Gasperi e vedrà che le performance della macchina amministrativa saranno anche migliori. Della scorsa giunta ci sono assessori… Leggi il resto »
Direttore, il problema non è Lei, il problema è mio personale, lo sa sono nato Emidio e non vorrei morire Patata (fritta, arrosto, lessa….) e chi si rappresenta con il nulla.