SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Servono 700 mila euro. Subito. E solo nel caso in cui i fallimenti in Lega Pro fossero più numerosi di 15. E, a quel punto, ci si giocherebbe la partita non sul campo ma sulle carte con le altre pretendenti, sulla base di tre elementi: impiantistica sportiva (e a San Benedetto siamo a dieci e lode), blasone sportivo (nessuno come la Samb, almeno nel nostro girone, anche se il Rimini ha assaggiato la Serie B negli ultimi anni) e solidità economica. E 700 mila euro, lo ripetiamo.
“Non faremo mai il passo più lungo della gamba” e “garantiremo a questa squadra un campionato congruo al suo blasone, sia in D che eventualmente in Seconda Divisione”: queste le parole di Claudio Bartolomei e Roberto Pignotti durante la conferenza stampa di venerdì scorso, prima che uscissero i criteri per il ripescaggio. Ed ora?
Ed ora se San Benedetto vuole uscire dall’inferno della Serie D deve muoversi. E non delegare semplicemente a Bartolomei e Pignotti la patata bollente. Se imprenditori grandi, medi e piccoli, semplici tifosi, famiglie, daranno ciascuno un contributo proporzionato alle proprie capacità per un obiettivo ben preciso, ovvero la Seconda Divisione (l’ex C2), fino ad arrivare, se non a 700 mila euro, a qualcosa di molto consistente, allora il sogno potrà avverarsi. Altrimenti difficilmente si riuscirà a mettere insieme la moglie ubriaca (il ripescaggio) e la botte piena (una società in grado di allestire un organico da salvezza e mantenere gli impegni per la crescita del settore giovanile). Importante potrebbe essere il ruolo del nuovo sindaco, se riuscisse ad indirizzare verso la Samb le residue energie imprenditoriali per un impegno una tantum.
Occorrerebbe, certamente, pensare a qualche evento estivo di grande richiamo e auto-finanziamento (partite amichevoli tra grandi squadre) per accumulare fondi.
La struttura (l’associazione Tifosi Pro Samb) esiste. Se la Samb ci crede dovrebbe metterla in moto al più presto e nella maniera più efficiente a livello comunicativo.
Solo una mobilitazione generale può dare speranza.
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Con la meta’ di 700 mila euro si costruisce una squadra che il campionato di D lo vince a mani basse sul campo.
lo si è visto in questa stagione …..spendendo più della metà di 700 mila euro rischiando di giocarci i play-out
Io sono diffidente di queste stime…. L’incertezza della conquista del risultato sul campo e l’incognita “under” rende il campionato veramente infernale…
Forse per un obiettivo concreto come la Seconda divisione magari qualche personaggio economico di rilievo e spero tutti gli ultras si uniscano all’iniziativa pro-samb.
Certamente, ma il tutto è vincolato che siano persone competenti a costruire la squadra… da noi ci sono?
Non riesco proprio a capire … Servono 700.000 euro oppure la cifra e’ nettamente inferiore ? Perché scrivere cifre non veritiere ? Ho letto un commento che riportava la cifra di 115.000 euro come costo aggiuntivo per il ripescaggio in c2. Eppure dire che occorre sborsare 300.000 euro per la fidejussione oppure fare una fidejussione di 300.000 euro ovvero pagare 15.000 euro … Non e’ la stessa cosa. Se ciò fosse vero, perché insistere nel far credere che un ripescaggio costa 700.000 euro ? Per una c2 ? Mah … Il titolo e’ curioso … Servono 700.000 euro, subito, oppure… Leggi il resto »
L’ammontare del costo della fidejussione lo decide la banca a fronte delle garanzie e della patrimonializzazione della società.
Maurilio le cifre sono quelle, come spiegato nel nostro precedente articolo. Ho parlato coi dirigenti rossoblu e naturalmente le hanno confermate. La fideiussione non sono soldi da cacciare? Sì, ma sono da impegnare in cifre di garanzia per un anno, subito (oltre alla parte da sborsare immediatamente). Quella cifra va sottratta al budget per il campionato successivo.
Concordo con Maurilio. Capisco la voglia di rilanciare l’iniziativa TifosiProSamb, ma porsi un obbiettivo stratosferico è controproducente. TifosiProSamb ha raccolto 11.000 euro in 2 anni e arrivare a 100.000 euro in 2 mesi avrebbe già del miracoloso. Ma se si chiedesse alla piazza di contribuire al ripescaggio accollandosi una specifica incombenza richiesta dalla lega per essere ripescati (i 100.000 euro a fondo perduto) può darsi che si riesce nel miracolo. PS Caro Pier Paolo, hai chiesto ai dirigenti, e ti sei fermato li? non pensi che potrebbero avere dei motivi per ingigantire certe cifre? Pensaci bene…. Hai provato a chiedere… Leggi il resto »
Caro Sbt Capoluogo, lei fa un po’ di confusione sull’associazione Tifosi Pro Samb. La considera fine a se stessa ed alla quota raccolta. Non è così. Il successo dell’iniziativa è enorme avendo già raggiunto obiettivi stratosferici altro che controproducente. Aver raccolto 12 mila euro in 50 persone circa è un traguardo che chiarisce come sia possibile arrivare anche a cifre enormi, a 700 mila euro e più. Il problema non è la cifra raccolta ma il numero di persone che hanno aderito. Il significato è ben diverso. Significa che i sambenedettesi (il resto degli altri 50) non vogliono più e… Leggi il resto »
Sono d’accordo in tutto con il Direttore.
Anche io sono disposto a raddoppiare la mia quota, ma voglio vedere dentro qualche imprenditore e qualche politico…
R.D.G.
Direttore credo che di fronte ad un obiettivo concreto e misurabile come quello del salto di categoria in molti appassionati si risveglierebbero, perchè uscire dalla serie D è sicuramente un grande valore per la squadra.
Non sono un commercialista né un tecnico. Ti dico che con queste cifre, Pignotti e Bartolomei non ce la fanno. Sbagliano. Può darsi. Ma questa è la realtà. Mettere sul piatto questa estate 700 mila euro, da soli, non lo faranno. Sono scemi? Non lo so: so che se durante l’inverno la squadra che mettono in campo, fatta di giovani e giovanissimi, se in C2 fosse ultima in classifica, oppure dovrebbe drenare risorse da togliere al settore giovanile, loro non saprebbero che pesci prendere. Hanno paura di andare a fondo e con la Samb le loro aziende (Pignotti ha uno… Leggi il resto »
Ma vale la pena svenarsi per essere ripescati ? quei soldi investiamoli sul campionato prossimo, e sul settore giovanile.
Non dobbiamo stare in lega pro solo perché abbiamo una grande storia e una tifoseria da serie superiori.
Per vincere oltre ai soldi, ci vuole l’ organizzazione che è più imortante ancora.
Questo campionato l’ha dimostrato
Infatti l’organizzazione della santarcangiolese è emblematica, ed è un punto di riferimento per tutto il calcio nazionale……………………
Questo campionato ha dimostrato che i grossi budget non bastano per vincere ed il campo premia molti altri aspetti, anche più “sportivi”. Per questo fare un salto così importante può essere un’occasione unica per levarsi dal limbo della serie D oppure vogliamo rimanerci altri 10 anni aspettando un nuovo Gaucci?????
Vorrei fare una proposta alla Samb Calcio: emettere 10.000 quote da 70 euro l’una. Le quote saranno chiamate quote pro ripescaggio Samb e ogni sottoscrittore darà nome cognome e codice fiscale nel sottoscriverle. Le quote potranno essere sottoscritte mediante bonifico bancario o anche con il semplice bollettino postale. La Samb Calcio poi si impegna a restituire i soldi ai sottoscrittori in caso di mancato ripescaggio. L’iniziativa deve avere un impatto a livello nazionale, anche con articoli su quotidiani sportivi nazionali. Ogni sostenitore-sottoscrittore potrà acquistare 1, 2, 5, 10 o 100 quote a seconda della propria possibilità economica. In tutta Italia… Leggi il resto »
In qualità di presidente dell’Associazione Tifosi Pro Samb la invito ad un incontro con tutti i soci in modo che la sua idea possa essere discussa e messa in pratica in modo trasparente e partecipato. La TPS ha un solo ed unico obiettivo, quello di risollevare con ogni forma e modo, le sorti della Sambenedettese Calcio. La sigla è una pura formalità che, in ogni caso, iniziative di questo tipo devono per forza avere. La cambiamo insieme. Che sia Tps o in altro modo poco importa. Si faccia sentire per decidere ora e luogo dell’incontro. Voglio anche ricordarle che la… Leggi il resto »
Il sistema ricorda il progetto del Mantova United che è una cooperativa ed attualmente è quello che sta funzionando meglio in Italia (detiene il 25% del MantovaFC, attualmete nei play off di D) insieme all’azionariato del Santarcangelo.
Ha raccolto oltre 200.000 euro, i soci hanno agevolazioni negli esercizi convenzionati, raccolta punti con sconti su merchandizing e abbonamenti. I soci hanno diritto ad azioni che possono rivendere alla cooperativa in qualsiasi momento.
Credo che la proposta di castagnapda sia la migliore ascoltata fino ad oggi. Offrirebbe il massimo della trasparenza possibile. Il tifoso conoscerebbe con chiarezza la destinazione del proprio contributo e la possibilità di vedersi restituire il denaro potrebbe far aumentare sensibilmente il numero delle persone coinvolte. Credo anche che l’utilizzo del nome della società costituirebbe un ulteriore elemento attrattivo per i tifosi. Spero che dall’eventuale incontro con il direttore possa nascere qualcosa di concreto.
X Alluccio e x tutti quelli che ancora hanno dei dubbi…..ognuno la pensa come vuole (per carità) ma essere ripescati quest’anno sarebbe una manna perchè: 1) Fare la C2 e salvarsi sul campo vuol dire fare ancora la C2 tra 2 anni (e non è detto che la squadra debba costare di +); 2) Rimanere in serie D ti offre la % di salita al massimo del 60% se spendi tanto e bene; 3) Se la società parla chiaro saremmo tutti uniti e pronti a sostenerla in C2 x salvarsi, diversamente in pochi la sosterrebbe se non lottasse ancora x… Leggi il resto »
Post da stampare sulla pietra.
quoto in pieno a te ed anche a castagna pda……comunque mi fa piacere sentire tutte queste idee però se si vuole organizzare qualcosa si deve fare almeno entro la metà di giugno altrimenti dopo è troppo tardi….comuque la società adesso deve fare una conferenza stampa prima possibile per farci sapere le sue intenzioni poi dopo cominciamo a ragionare su come si può aiutare la nostra beneamata!
Io sono un appartenente a tps, ed ho perso ogni fiducia sulla sottoscrizione popolare, perché le cose stanno come il direttore ha sopra scritto in risposta a sbt capoluogo. Quindi lasciamo stare senza perdere tempo. Meglio cercare altre strade o rassegnarsi. In questa città ci sono 54 sportelli bancari, uno ogni 925 abitanti vecchi e bambini compresi. Come fanno a fare utili tutti i 54 sportelli ???? Questo lo sanno loro naturalmente. Ma siccome fanno utili in questa città sarebbe giusto che restituissero qualcosa alla città stessa. Sarebbe sufficiente che tirassero fuori 12000 euro a sportello, che sarebbe meno della… Leggi il resto »
Pur essendo favorevole al ripescaggio, dico che non ha molto senso andare nella ex C2 ora, con il rischio di ritrovarsi con una squadra non all’altezza e con una società non pronta ad affrontare campionati professionistici consoni al blasone della Samb…questa società deve crescere e molto e per farlo ha bisogno di calma e pazienza da parte dell’ambiente. Poco sopra qualcuno ha scritto giustamente che, con la riforma dei campionati e con la Samb in C2 grazie al ripescaggio, nel giro di un paio d’anni ti ritrovi in C1: possibile, ma è altrettanto possibile che avvenga il contrario, ossia che… Leggi il resto »
Secondo me con la variabile under in serie D si può programmare ben poco… Se per fortuna trovi gli under giusti puoi fare la differenza e ambire alla vetta della classifica ma se sbagli…. In C2 il problema degli under è minore e permette veramente di fare una seria programmazione.
In linea teorica posso essere d’accordo con te, ma da come mi è sembrato di capire questa società farà una politica di giovani indipendentemente dalla categoria, e quindi dovranno per forza di cose fare i conti con diversi “under”, obbligatori o meno. I miei discorsi vanno ovviamente rapportati all’attuale potenzialità economica della società: Pignotti e Bartolomei, prima dell’uscita di scena di Spina, avevano il 40 per cento delle quote societarie…non so se riusciranno a coprire quel 60 che prima veniva garantito dal Presidente. Auspico a breve un allargamento della base societaria in modo da poter pensare ad una eventuale C2… Leggi il resto »
Concordo con te… Qui c’è gente che vuole salire a tutti costi, i soldi si possono pure trovare, facendo una sottoscrizione, organizzando una amichevole con una big, fare una sorta di sagra… Ma il problema è un altro che qui nessuno ha capito… Con tutto il rispetto per Bartolomei e Pignotti, ( che insieme a Spina non smetterò mai di ringraziarli per quello che hanno fatto per la mia samb ) ma sono pronti per gestire una squadra in lega pro? sapete che dobbiamo quasi rifondare una squadra per affrontare il campionato? facciamo un progetto da qui a 2/3 anni.… Leggi il resto »
Secondo me sbagli, perchè è più difficile vincere una serie D che salvarsi in C2.
E la tifoseria seguirebbe appassionatamente anche la lotta per la salvezza all’ultimo respiro di quella che con l’azionariato (di qualunque tipo) sarebbe anche una sua creatura…
Hai ragione sul fatto che vincere la serie D non è poi così semplice, ma è altrettanto complicato salvarsi in C2, soprattutto se punti a un organico molto giovane. Coi giovani ti può andare bene, ma ti può andare anche malissimo. Io non credo che la piazza si accontenti di vedere la Samb in sofferenza in C2…nella nostra città c’è una brutta malattia: l’impazienza. E’ bastata una stagione fallimentare in serie D, dopo un campionato di eccellenza stravinto, per far uscire una marea di “vernecchie” e uno striscione contro la società (pensiero di un gruppo della curva, ma credo che… Leggi il resto »
Concordo con lux. Aggiungo che nella storia (visto che molti se la stanno dimenticando…) la Samb ha fatto solo 2 volte la C2 e tutte e 2 le volte è stata promossa in C1. Oltre a questi 2 campionati di 4° serie la Samb ha fatto 9 campionati dilettantistici (l’ascoli calcio ne ha fatti 15 giusto per citare un esempio a noi vicino!). TUTTI GLI ALTRI ANNI DELLA SUA ULTRAOTTANTENALE STORIA LI HA TRASCORSI IN SERIE B O C/C1.
2 soli anni di C2 vero, ma permettimi di dire che erano altri tempi e altri personaggi. Nel 90-91 la Samb, che fino a due anni prima giocava in SERIE B, aveva l’obbligo di vincere il campionato e salimmo grazie all’ottimo organico allestito (altro discorso è la gestione Venturato). La seconda C2 fu vinta con Gaucci, che aveva l’ambizione di portare la Samb in B in tre anni e per questo allestì delle vere e proprie corazzate a partire dalla serie D: ma ti ricordi che squadra il primo anno della C1? Almeno nel breve periodo, questa società non può… Leggi il resto »
Paesealto non sono assolutamente d’accordo con te (poi ognuno è libero nei pensieri, ci mancherebbe altro…) xò ricorda che abbiamo sempre fatto molta + fatica in D che in C2, ricorda che quest’anno Fano e Giulianova si sono salvati con squadre mediocri (secondo me peggio della nostra). Inoltre sappi che avere degli obblighi di schierare i giovani x la Samb è (molto) + complicato di altre realtà (a causa della nostra pressione e passione) per cui è meglio far crescere i giovani in C2 dove se vanno in bambola li puoi far riposare x qualche giornata e mettere dentro 3… Leggi il resto »
FIno a quando si esprime la propria opinione in maniera serena va sempre bene ;-) Nel mio primo post ho comunque detto che non sono assolutamente contrario al ripescaggio. Ben venga la C2, purché però sussistano le condizioni…se ci sono difficoltà per allestire una squadra decente per salvarsi tanto vale rimanere in serie D. Poi chiaramente sono valutazioni che spettano alla società…qualunque sia la scelta che i dirigenti prenderanno (si o no al ripescaggio), io sarò comunque dalla loro parte. L’importante è che non si tiri loro la croce addosso se non se la sentono di fare questo passo.
trovo l’analisi di paese alto impietosa ma veritiera…la storia e la tradizione sono importanti ma di per sè non servono a vincere i campionati. La serie D è probabilmente il massimo che ci possiamo permettere stante l’immobilismo della città. Poi è chiaro che la passione dei “veri” tifosi (cioè quelli che spendono tempo e/o soldi x la samb) meriterebbe ben altro.
Dire che e’ meglio la serie D … Che la C2 … E’ sicuramente una bestemmia ! Probabilmente chi afferma una cosa del genere ha scordato o non ha vissuto l’inferno durato parecchi anni … Da Lucrezia … Passando per cesi … E narni … Pineto e penne … Anni ed anni pieni di umiliazioni ! Poi arrivo’ un certo gaucci che ci porto’ in c1 … Dico : e’ dovuto arrivare gaucci per vincere in D ! E’ un campionato difficile, ogni partita e’ un’incognita (vedi bojano, Cesenatico e Frosinone quest’anno in casa…) eravamo tra i pretendenti alla vittoria… Leggi il resto »
Guardi che ho già spiegato in un’altra replica che il problema non è costituito dai soli circa 12 mila euro raccolti ma dall’esiguo numero di persone che hanno aderito. Non mi faccia rispiegare tutto, si rilegga quella replica. Grazie.
Concordo con Paese alto, è inutile fare dei voli con la fantasia ancor prima di porre delle basi un pò più solide. I due soci della Samb Calcio sono due persone per bene ma che non hanno certo le disponibilità finanziarie per ottemperare ad un investimento ingente come può essere quello necessario a disputare un campionato di c2 dignitoso. Mi sembra che il loro approccio sia intelligente: innanzitutto sondare il terreno circa l’ eventualità di far entrare nuove forze umane e materiali…..all’ interno dell’ organigramma societario. Questi aiuti non sono mai arrivati purtroppo e questo mi infonde un certo pessimismo… Leggi il resto »