SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Pisa e Sanremese resteranno un’eccezione: la Figc dice stop ai “doppi salti” di categoria, le società già promosse grazie al piazzamento nei rispettivi campionati non potranno usufruire di un ripescaggio nella categoria ancora superiore. È questa, come riporta Tuttomercatoweb.com, la novità che emerge dai nuovi criteri per i ripescaggi emanati dal presidente federale Abete (scaricabili in allegato); la normativa specifica per ogni categoria dovrà poi essere varata dai presidenti delle singole Leghe.
Confermata la decisione emersa nel Consiglio federale del 29 aprile: in caso di mancate iscrizioni in Lega Pro (sembra che anche quest’anno i casi saranno molti, anche perché – salvo le società provenienti dalla D – non saranno più concesse deroghe per gli stadi non a norma) le squadre verranno ridotte da 90 a 76, con il taglio di un’intero girone di Seconda Divisione, che sarebbe composta da due gironi di 20 squadre. Considerato che il primo ripescaggio in Seconda Divisione spetterà di diritto alla squadra che si aggiudicherà i playoff di Serie D, gli ulteriori ripescaggi scatterebbero a partire dalla sedicesima società esclusa dalla Lega Pro.
Per questi ulteriori ripescaggi si stilerà una graduatoria che terrà conto dei criteri già adoperati negli ultimi anni: saranno assegnati dei punti in base al piazzamento nel campionato 2010/11 (valore 50% del totale), in base alla tradizione sportiva della città (25% del totale) e in base alla media degli spettatori dalla stagione 2005/06 a quella 2009/10 (25% del totale). C’è da considerare comunque che in Seconda Divisione verranno ripescate in modo alternato una società retrocessa (quest’anno, però, sono solo 4: Mezzocorona, Villacidrese, Pomezia e la perdente del playout Sacilese-Sanremese, ancora da giocare) e una proveniente dalla Serie D, seguendo le rispettive graduatorie.
Non saranno ripescabili le squadre che negli ultimi 5 anni hanno già goduto di un ripescaggio nel campionato dove dovrebbero essere inserite, o di due ripescaggi in qualsiasi campionato, e quelle che nelle ultime due stagioni hanno subito sanzioni per illecito sportivo. Fuori dal ripescaggio anche le società professioniste subentrate “in corsa” ad altre società escluse (art. 52, comma 3 delle Noif) e le società che hanno usufruito del Lodo Petrucci (art. 52, commi 6 e 7 delle Noif), cioè quelle che erano state escluse da serie A e B scendendo di due categorie. A tal proposito non dovrebbero esserci problemi per l’U.S. Samb, che non rientra in queste due fattispecie.
Altro fattore da considerare sarà l’esborso economico, che l’anno scorso frenò molte squadre che altrimenti avrebbero avuto diritto al ripescaggio. Oltre alle fideiussioni di 600mila euro per la Prima Divisione e di 300mila euro per la Seconda Divisione, le società dovranno versare alla Figc un contributo straordinario di 200mila euro per il ripescaggio in Prima Divisione e di 100mila euro per quello in Seconda Divisione. La cifra si aggiungerà alle fideiussioni già previste per il rilascio delle Licenze Nazionali (altri 600mila euro per la Prima e 300mila per la Seconda Divisione): la Samb, in caso di ripescaggio, dovrebbe quindi sborsare un importo pari a 700mila euro, come già si pensava.
In Serie B, in caso di esclusioni, non si procederà a ripescaggi a meno che le squadre non siano meno di 20: serviranno, quindi, almeno tre esclusioni perché una squadra di Prima Divisione possa essere ripescata in B. La Lega Pro, come già detto, dovrebbe scendere da 90 a 76 squadre, e in pochi anni si punta ad arrivare a 60, con una categoria unica composta da tre gironi da 20 squadre. Quest’ultimo progetto, comunque, per ora resta sulla carta, in attesa di approvazione da parte del Consiglio federale. Per finire, viene momentaneamente sospesa l’applicazione dei commi 6, 7, 8 e 9 dell’art. 52 delle Noif, cioè del Lodo Petrucci: in pratica le società escluse da qualsiasi categoria professionistica (anche da Serie A e B) dovranno ricominciare dai dilettanti, sfruttando il comma 10, quello che ha permesso alla Samb di ricominciare dall’Eccellenza.
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difficile reperire tutti questi soldi, almeno che non entrino altri in societa’, pero’ solo il fatto che dirigenti e allenatore siano stati scelti, lo escluderebbe
Sarebbe comunque meno di quello che ha speso Spina per fare la squadra che ha vinto il campionato di eccellenza…
Beh, visto che l’esborso sarebbe una-tantum potrebbe intervenire anche la tifoseria con un contributo di 100 € a testa per esempio…
Quei 2-300.000 euro sarebbero importantissimi.
Lo proporremo come Tifosi Pro Samb
nel caso che la maggior parte della tifoseria si renda partecipe all’iniziativa sarei felicissimo di raddoppiare la mia quota…
io non la vedo cosi nera,appena finite lo stadio organizzate un 2 paio di eventi e un amichevole di lusso,si potrebbero cosi reperire almeno una parte dei soldi che vogliono per il ripescaggio basta organizzarsi abbiamo spadoni che è un oragazzatore di eventi quindi la cosa si può fare ……….con una bella amichevole di lusso tipo juve-bayern si può fare qualcosa!!!
la fideiussione è il negozio giuridico con il quale un soggetto, chiamato fideiussore, garantisce un’obbligazione altrui, obbligandosi personalmente nei confronti del creditore del rapporto obbligatorio. Tale nozione è accolta dal codice civile italiano all’art. 1936, ai sensi del quale «È fideiussore colui che, obbligandosi personalmente verso il creditore, garantisce (promessa unilaterale) l’adempimento di un’obbligazione altrui. In parole più semplici (visto che ancora si continua a fare confusione sulle cifre) se la figc chiede alla samb una fideiussione di 300.000 euro, la samb va in banca (o assicurazione) e pagando 15.000 euro (una fideiussione costa il 5% circa) la banca rilascia… Leggi il resto »
Ooooh, finalmente una persona informata dei fatti. Sennò tutti che parlano a San Benedetto, tutti tecnici, ingegneri, periti, legali, commercialisti, burocrati, gente che parla di fidejussioni senza saperne neanche il significato, gente che dice e stradice, scrive e strascrive cose che ha sentito dire da non si sa chi. E basta! Fare la C2 non costa 700.000 euro, costa circa sette volte di meno. Fare una squadra per vincere il campionato di serie D e salvarsi a tre giornate dalla fine è costato molto ma molto di più. Le chiacchiere stanno a zero.
Guarda che basta andare su wikipedia…. manco serve una laurea…
Credo che ai dirigenti Samb la questione sia ben nota, il problema che si porranno non sarà tanto come reperire soldi ma come essere presi in considerazione dalla FIGC. Quì ci vuole una forte azione di lobbing difficile da valutare economicamente….
Anche fare l’abbonamento per il prox anno di serie D (o pagare il biglietto) e fare un minimo di trasferte costerebbe di più che dare un contributo di 100 € ora.
Come la prendi se uno ti risponde così col tuo stesso ragionamento?
Vai a fare il bonifico o rispondi che non te lo puoi permettere e vuoi fare il passo come la tua gamba?
Io rispondo come Morgan: se la tifoseria si rende partecipe all’iniziativa io sarei felicissimo di raddoppiare la mia quota.
Oppure basta chiacchiere e teniamoci la serie D.
Il costo della fideiussione da 600.000 euro, ovvero 30.000 euro, potrebbe essere il primo obbiettivo tangibile alla portata della Tifosi Pro Samb …
Si ma chi mette in garanzia i 600.000 euro di capitale che la Banca richiede. Anzi, di solito quando danno i mutui le banche si coprono con garanzie pari al doppio della cifra…
Comunque se si riparte con Tifosi Pro Samb anche io raddoppio la mia quota, ma voglio vedere muoversi il grosso della tifoseria.
ottima idea quella di mobilitarsi come tifosi pro samb…direi che la città ha un’altra occasione per dimostrare il suo attaccamento alla squadra.Staremo a vedere cosa si riuscirà a fare..
Non sono nè bancario nè laureato ma a me risulta che, se vai in banca a chiedere una fidejussione la banca vuole garanzie. Ovvero: il costo della fidejussione sarà pure di 15.000,00 euro ma il problema vero è che ci vogliono garanzie. O il richiedente garantisce con titoli propri o con capitali personali attraverso firma di garanzia.
Non è che la banca ti da 300.000,00 euro perchè ti chiami Sambenedettese calcio e gli dai 15.000,00 euro.
Alessandro, io la questione non la porrei in maniera così semplicistica. Secondo me è gravissimo che chi scrive confonde una fideiussione di 300.000 euro con un esborso di 300.000 euro. Questa è disinformazione. Siccome ognuno di noi ha una banca o una assicurazione, basterebbe fare una telefonata (al proprio assicuratore o al proprio bancario) e porre la seguente domanda: mi spieghi come funziona e quanto costa una fideiussione di 300.000 euro? E’ grave perchè in questa vicenda conta molto la spinta della piazza (vedi ancona che però sono stati tagliati fuori): se si racconta che il ripescaggio costa 700.000 euro… Leggi il resto »
Il discorso comunicativo è importante. Hai ragione nel dire che queste cose vanno spiegate, me ne resi conto quando entro Spina che la piazza non aveva assolutamente capito che era meglio preservare la vecchia Samb in C2 piuttosto che ripartire da zero perchè a parità di obiettivi “costava di meno” ma la piazza non aveva recepito questi conti.
Per rispondere ad abelardo: credo che con la concessione dello stadio le garanzie ci siano…
Abelardo ha anticipato il mio commento. La “triste” realtà è in effetti quella da lui descritta. Aggiungerei, fra l’altro, che ottenere il rilascio di una fidejussione bancaria (quella assicurativa vale come uno zero assoluto anche se VERA) da 700.000 (anche 600.000) Euro pur avendo capitali a disposizione è tutt’altro che scontato in questo momento e se parliamo di società calcistiche la possibilità è praticamente nulla. Morale della favola o lasci 700.00 euro più il costo della fidejussione in banca fino allo scadere della stessa oppure te la sogni. Per favore non facciamo citazioni dei libri di diritto perchè la dura… Leggi il resto »
C’è una concessione per lo stadio che è una garanzia non trascurabile…
Lo stadio è del comune e le banche difficilmente potrebbero rivalersi sulla sua concessione, la società ha dichiarato che il capitale sociale è stato portato a 1.200.000 euro, cifra non casuale cioè il doppio della fidejussione, quindi se ciò è vero nessun problema per la garanzia.
Le concessioni sono beni immateriali iscrivibili tra le attività dello Stato patrimoniale solamente nel caso in cui si ritiene che esse presentino un’utilità futura. Considerando che la concessione in questione almeno potenzialmente può anche produrre reddito questo migliora la condizione patrimoniale della società.
Il capitale sociale è altrettanto utile a migliorare la condizione patrimoniale della società ma è da capire come questo sia stato impiegato, dubito che sia tutto liquido….
Sicuramente sarà stato utilizzato per comprare giocatori….
Insomma il grosso è in mano alla banca che dovrà valutare tutti questi aspetti spero nel miglior modo possibile….
x Alfeuso. Ho appena parlato con la direttrice della mia banca (CARISAP ma non specifico l’agenzia) e la questione è la seguente: se la banca mi deve rilasciare una fideiussione a prima vista di 600.000 euro da luglio 2010 a luglio 2011 e io deposito 600.000 euro, la banca emette la fideiussione gratuitamente e, se ho onorato gli impegni e la FIGC la svincola, a luglio 2011, oltre ai 600.000 euro la banca mi riconosce il 2% di interessi pari a 12.000 euro. Se la samb non onora i propri impegni, la carisap versa alla FIGC 600.000 euro e si… Leggi il resto »
Quindi è vero che bisogna depositare 600.000 euro. Altro che 15.000…
SBT ti ha risposto già Pignotti, leggi l’intervista di ieri. La realtà è un’altra cosa lasciatelo dire da chi ci combatte tutti i giorni. Comunque sempre forza Samb!
Cioè chi? Non mi sembra che, dopo questa replica, lei possa restare anonimo. Grazie.
Concordo in pieno con sbt capoluogo, secondo me la cosa è fattibile basta crederci un’po di più e molto dipenderà dalla spinta della piazza…….ricordiamoci che il prossimo anno oltre all’ancona nel nostro girone potrebbe capitarci l’ascoli quindi sarà difficile salire anche il prossimo anno!!!